I quattro iniziati

«I quattro Iniziati»

L’iniziativa del FUOCO trasformatosi in Secco {Liquido deumidificato} Seme, germinando, procrea gli essenziali  di nuove estensioni, il moto delle cose oggettive e soggettive nell’attività fisica della sanità continua d’esistenza. Il Secco e ardente è lo stato dell’incandescenza e della consumazione della materia, la quale viene ad essere riformata, informata e trasformata a nuovo, o soppressa e rimessa alla materia riformatrice (questo avviene con la morte dei malvagi), come il contadino che elimina l’erba malvagia dal campo.

La radiazione {Ragione} luminosa del Calore che “vede e desidera”, si manifesta con la facoltà della vista attraverso i due organi sensoriale Occhi (ispirati da Sole e Luna), luce propria dell’Essere, che vede, incontra, distingue, percepisce, contempla, riforma, accinge, stimola, ammira, invia segnali, illumina l’intelligenza e l’impulso Io/Ego, sono naturali.

La mobilità del Calore che s’eleva e discende è precipitosa, essa è il mondo in cui il pensiero vagabondo, via andando nel ragionamento, s’erge ardente nella sfrecciante volontà d’esistere, di ascendere, di elevarsi e salire Definitiva Mente verso il Cielo. L’accaloramento del Fuoco germinando, procrea l’essenza di nuove estensioni ed il moto delle realtà oggettive e soggettive nel movimento e spostamenti della forza continua della Ragione d’esistenza. L’eccitante spinta, arde nell’immaginazione, tuona di desiderio, divampa la sensibilità, arroventa l’istinto che sollecita la voglia, esalta lo Spirito ad Essere identico, magnifica e intensifica l’Anima nell’animazione l’entusiasmo degli organismi, dell’individuale Essere, degli animali e della Terra a produrre, sovreccita i muscoli dei corpi, e accelera le pulsazioni del Sangue alla produzione e formazione.

Ciclicamente e consequenziale, esaspera il Pensiero e l’impulsività della Mente, porta al parossismo oppure tramuta e trascende tutto ciò che avvicina, rendendo violento, aggressivo, demolitore quando i Pianeti si scontrano nelle opposizioni e quadrati tra loro; ma anche questa energia di scontri servono a far scoprire, ragionar e intendere il secondo verso delle case, che in genere è costruttivo e liberatore, decantatore e purificatore dei rifiuti umani (degli enti figli del Male) e delle immondizie materiali di ogni genere.

Il Fuoco Brucia. Questa vitalità del Calore illuminante si dà da fare per l’azione conquistatrice arrivante, la sua energica pressione impulsiva e istintuale via andante, è un prestigio trapassante e trasformate per riapparire; per divinamente amare, per sedurre la bella natura, come un fattore di “penetrazione di raggi” trasportatori, che trapassa e porta i semi, embrioni, germi, granelli, sperma del’Anima, la discendenza e la razza. Questo impulso è il nocciolo del progresso creativo, della lotta e del superamento, anche di gerarchia nella sapienza che si riempie in infinito, in consapevolezza, di affermazioni verbali personali nel raggio dell’esistenza visibile.

Questo accaloramento è l’ammaliatrice della nascita di nuovi microcosmi, di “nuove particelle di Luce ancora in fasce, per progredire nella crescita degli Uni  e dell’Universo”, nel Nostro Cielo e Terra Promessa dal Verbo.

Questo è l’Opera del Fuoco, è cosi avanza la Vita… He.

L’iniziativa della TERRA, gestisce cresce e ricresce la sostanza e l’intelligenza confermata, per il suo erede che, venuto dai cieli per nuovi contatti d’unione ricreativa, concepisce gestisce e migliora la conoscenza terrestre e Celeste. Terra apre le porte dei Cieli facendo apprendere le esistenze e le infinite modalità di coesistere nel Tutto. Terra completa d’immaginazioni ed illumina l’Intelligenza divina, divinatrice di rare bellezze e di bontà a quantità per L’essere che vive con “Io” in Dio, ed in fine, rimanda il pargolo come Luce e Vita in Cielo, quello che venne dal Cielo, a rianimarsi da solo e vivere il suo Cielo d’Umano di nuova forma splendente tra i lumi nell’Universo, accanto agli altri cosmi; mentre Terra si riprende solo l’invecchiata sostanza, il corpo, quello che è stato usato per essere sulla sua Terra.

La Terra è la sfera in cui l’attività di tali forze sostanziali ed eteriche appaiono alla percezione. Nella sua Aura, Terra accende i fenomeni che informano tali proiezioni percepite e che determinano il particolare carattere dell’esistere in Vita. La massa dalla Terra intorno al suo Asse è il luogo dei natali e il mulinello dei trapassi delle cose materiali.

Il fervente calore dello Spirito nel freddo della madre Terra, germoglia le nature e li gestisce, li cresce in vita e li ricresce di ragione naturale; muta la sostanza e le entità fisiche e sensibili degli eredi venuti dai microcosmi Cieli,  per il contatto d’unione creativa del Sommo Verbo: “Crescete in accrescimento e moltiplicatevi in moltitudine voi tutte, opere mie”. La Terra concepisce il Verbo, lo forma e cresce i discendenti in moltitudini nella sua Atmosfera alle porte dei Cieli, facendo sperimentare agli esseri l’esistenza delle sapienze; infine, al passaggio dei vivi, l’Etere rimanda in Terra quello che è stato usato della Terra, e sale in Cielo quello che venne dal Cielo, a modo ché rianimandosi da se, riviva il suo Cielo nell’Universo, da Figlio splendente di bellezza personale e Intelligenza, accanto agli altri Cosmi.

L’energica figlia degli “Elementi Celestiali Terra”, forma e sprona la forza dell’Anima di base al principio di produzione creativa (soggetto ~ forma visibile), e l’energia naturale Spirito ad immagine riproduttiva d’impulso congenito. Ella causa e porta alla ragione l’abito mentale (forma della mente), conduce i pargoli alla realtà crescente e alla formazione dell’intelletto influito dai raggi magnetici vibranti degli Astri attivanti e dei Pianeti trasmettitori che formano l’opera.

L’Elemento spirituale d’Essa si manifesta con la facoltà del “odorato”, attraverso i sensi dell’organo umano dell’olfatto con il naso, con il sentore, col odorato, coll’istinto, con l’intuizione, fiuto e sesto senso, con l’istinto o l’intuito con la perspicacia, mediante la sensibilità e la passionalità del Corpo, ed attraverso l’espressione dell’Anima in calore umano d’amante dello Spirito sempre eterno.

L’elementare Terra, Arida e Fredda, è lo stato di concentrazione della conoscenza ammassata e delle condensazioni fluita dalle materie energetiche dell’Acqua; Ella è il regno condensato, plasmatore di Esistenza continua, realizzatrice della forma è del nutrimento per queste. Mamma Terra ha “Potere di crescita di ogni sorta di germi della Natura e dei Figli del Cielo”.  Alla Terra fu dato dalla Provvidenza di unirsi all’Acqua, ad Ella fu detto di stabilire le generazioni l’evoluzione e i tempi, in modo che tutti gli esseri si moltiplichino per generi; ed Ella unì le coppie, secondo le leggi fatali e armoniche delle Intelligenze dei Figlio e Figlia ripieni di Io.

«Tutte le forme si formano dalla e sulla formatrice Terra» il “tutto della Terra è buono” ma l’uomo è ciclica mente cattivo.  Questa madre Eterna di tutte le cose palpabili e visibili, compiendo i cicli, le rotazioni su se stessa ed intorno al Sole,  trasforma e ricicla sé stessa insieme a tutti gli esistenti in essa. Ricicla la sua polvere delle masse e quelli di pietre, in nutrimento e alimento, che è il più importante elemento per vivere, per formare e crescere nella carne, nutrendoli con acqua e vivenze a titolo di favore e sufficiente per tutti i viventi. Nel plasmare ricicla le nature e li riporta in esistenza, anche se è solo temporanea. Ella li forma e informa del meglio ogni sua particella nel corso del proprio ciclo, pensamenti che ritornano nella mente, per uniformare l’immaginazione.

Per i poveri di spirito, anche per coloro che l’hanno dimenticata, Ella, si proprio la “Terra”, dà il frumento e frutti per sfamarci, Terra ci offre il meglio di Sé, per crescere d’avanti a tutto l’Universo il meglio dell’Uno; già… «alloggio e vitto» e… gioie da godere. Ella, mamma Terra vivacizza la nostra inventiva col lasciar osservare la Natura; convoglia, incanala e ricicla l’usato delle materie, concependo l’ideabile per il corpo nostro dell’Anima; mammina porta lo splendore di accertamento visuale alla stima e al sapere personale all’umano intelligente.

Tutti gli elementi terrestri concorrono ordinati a confezionare la Vita e crescerla, è l’Essere buono o cattivo né gode. L’unione del Secco e Freddo è contraria al modo di essere entusiasta ed all’istinto animico, ma nell’unione invaghisce l’Anima nello Spirito che la sostiene ed è tuttavia propizia alla vita di espansione dell’Essenziale umano, che si realizza nell’animazione del Sé stesso, cosi Essa può riuscire a svolazzare ruotando nel Cosmo con «le Ceneri materiali accumulate che crescono Terra.

L’energia naturale degli elementi terrestri, azionano nell’individuo uno spiccato senso critico per l’ordine, ed un grande fervore del suo animante Spirito in tutte le impressioni per l’assetto in crescita ed espansione. L’elemento Terra d’Acqua non desidera fondamentalmente restare da sola, e quando questo come tutte le cose, resta un tempo sola, non si perde d’anima non facendo, poiché si dedica a se stessa, s’imbeve di pioggia e ama le gocce brillanti e concepisce, gestisce, figlia e forma. Ella è colei che compone la vita e la forma d’esistenza, e gestisce l’indole nervosa che trapassa le esistenze a nuove essenze.

L’influsso vibrante dell’Energia, d’elemento Terra nello zodiaco, sia nel tempo che nelle creatività dell’Anima amante del Corpo sia nell’essere persona, viene espressa con i nervi, e viene azionata con le robustezze delle ossa nell’attraversare le intemperie del Tempo e dell’operato degli Esseri.

Le attività mentali, dei soggetti favorevoli all’Ordine Divino, con carismi ascendentali dell’elemento terra, (astrologicamente nel Segno di Terra: in speciale modo nelle  zone Astrogeografiche del proprio Oroscopo, esteso alla Sfera terrestre), è ricca di elargizioni dei propri frutti materiali e di suggestioni che danno godimenti per l’Anima nel Corpo, di cui nel corpo si sente in casa. Insieme allo Spirito, per la crescita della conoscenza d’Intelligenza, Terra tende al profondo nella acquisizione di nozioni d’ogni genere alla Memoria e nel formare adeguate immaginazioni d’ogni momento, che istigano i pensieri ed eterogenie sui punti ombrosi, ma Ella lascia schiarire col calore della Luce.

Nell’intelletto, il suo carisma si esprime come Intelligenza analitica e come adeguamento istintuale al nuovo, al  pratico nel fare le cose, alle opere e lavori, ed è profonda negli spazi da riempire; Ella è infinita mente intima nel personalizzare, nelle formazioni delle nascite, nelle esortazioni e apprendimenti; è tra le più intime nell’amore “Terra Acqua” e la più umida nel rapporto che il disegno del Caldo Umido e Secco con grande desiderio s’apprestano ed Ella, attaccata all’Anima che l’anima, s’anima a rifinirla, e cullandola le fa concepire, a nuova vita, a nuova gioia esistenziale.

La Terra influisce una mente Umana generosa, giusta, franca e ben temperata, dotata di continua energia ricreativa formante. Crea l’impulso magnificente all’umano col senso di benevolenza dell’Anima che agisce sul costume  e modalità dell’opera individuale. – Questo è l’Opera della Terra elementare, è cosi avanza la Vita… “UM”.

* L’ARIA: forma la quantità delle essenze e delle forme, istruisce l’intelletto nel nuovo mondo sulle estensione e sulle sostanze. Il respiro alimenta la vitali energie ed elimina quelle usate. Ingrandisce e diminuisce le proporzioni e le dimensioni. L’Aria è il flusso menorrea della Terra, Acqua e Spirito, in cui tali sensazioni arrivano mentalmente con i pensieri. L’Aria è vorticosa a causa del pensiero umano e della fatuità della sua ragione, da cui noi dipendiamo per ciò che chiamiamo vita. L’Aria forma la quantità delle essenze e delle forme, istruisce l’intelletto (il futuro che sta per nascere) sulle estensione e sulle sostanze.

L’aria nel respiro alimenta la vivace energie ed elimina quelle usate. Ingrandisce e diminuisce le proporzioni e le dimensioni. L’Aria “Respiro” {integratore umido e caldo – Alito Vitale} crea l’armonia nell’Anima del corpo, solleva la mente ed origina l’evoluzione e il movimento, opera con la respirazione e il ricambio di Aria all’esistente. Accorda i toni del Suono e dei contatti delle facoltà delle sensazioni indicatori dei desideri e voglie, è l’organo di  senso del “Tatto”, portavoce dei sensi della bocca e pelle, attraverso il contatto della epidermide, il tocco delle dita, della mano, delle labbra «il Bacio» induce gli sentimenti a svelarsi con l’attingere e dare. L’Aria è il fautore  che “gusta, dichiara, svela, anima, rileva”, che aspira e immette aria nel proprio microcosmo, nella persona.

L’Aria è sempre giunto all’Etere, allo Spirito, al Suono della voce della Parola, convoglia i pensieri, svela i misteri; Ella si impregna e sboccia la «forza generatrice intelligente», la scuote e »Cresce«, sfiora il corpo e lo conduce a  gustare, penetra e rinfresca… Il respiro dell’Aria pura fa divenire Sé stessi col proprio «Intelletto» ed è la spinta volitiva e desiderosa che sventola incessantemente la mente che guida alla «Saggezza», Ella rende noto ed  incanala i movimenti del corpo e la personale euritmia.

L’Aria guida ad imboccare nuovi sentieri sboccando nuovi essenziali in rifinite «particelle» di  Nature esistenziali; sbocca i Bimbi che s’incarnano e tutte le specie. L’Aria ispira l’Intelletto e respira l’efficacia acquisizione di nozioni, espella il viziato aspirando il nuovo purificato, cosicché impressiona ed evolve l’umana capacità di conoscenza, trasforma gradualmente il flusso dei pensieri e le forme di idee dentro i sentimenti dell’Uomo, della Donna, degli animali intelligenti, attraverso il proprio intelletto e con il dialogo; Ella spinge alle infinite esperienze d’ogni istante, ad acquisizioni e alla comprensione delle nature. Nel suo fare il respiro collega le parti e avverte le impressioni in forma di conoscenza.

Nel suo grembo evolve i semi delle ‘Armonie’ e li trasporta nuove in nuove vie; Corre per accontentare un pò tutti, non ha dimora per questo non resta mi ferma; nell’Aria é sempre unita al Verbo che embriona continuamente nuove Vite da moltiplicare, da formare e spingerli a crescere. Aria spinge l’intelletto alla logica a sollevare l’intelligenza e levare in alto il pensiero per realizzare nuovi incanti. L’amabile amorevole Aria, prima figlia della Parola ancestrale, ama giocare e nascondersi negli antri per attingere, incalorirsi e temperare l’ente, porta in calore, per invaghire e affascinare e trovare carezze.

L’Elemento Aria è Umido (collegamento) e Caldo (esaltazione) riproduce lo stato gassoso negli altri Elementi, quello fluido, impalpabile, leggero, volatile, comprensibile; il modo di vivere tendente alla diffusione e all’espansione illimitata in uno spazio libero. L’Aria è la promulgatrice della vita libera, è la liberatrice delle pressioni, è disponibile per il Tutto e per tutti. L’Aria è esposta a tutti i contatti e spostamenti, cambiamenti, mentali e del fisico, alle miscelature, alle unioni maschio femmina; è dentro e fuori alle influenze dei viventi e delle altre particelle; crea le condizioni atmosferiche e quelle dei capricci degli esseri.

L’associazione del Caldo e Umido nel vento agisce sulla vivacità della Terra rendendola prolifera e indirizzata al risveglio, alla crescita e all’autonomia. L’Aria è l’elemento che movimenta il tutto ed il particolare e li dirige, Ella è la motrice delle facoltà dell’intelletto, della ragione espressa e individuale, degli obiettivi e delle idee di nuove risorse, è la trainante delle decisioni della Mente e delle incomprensioni dell’ignoranza. Il suo energico influsso astrale favorisce le rapide reazioni di fronte a qualsiasi situazione; nella persona spinge alla natura vivace e, in alcuni casi, a quella incostante. Evolve l’individuo fino a farlo divenire un esemplare raffinato, artistico e creatore di idee originali.

L’umano artista raffinato mi ha consigliato, che il primo passo importante si deve compiere nella “creatività” è quello della respirazione cosciente ed il pensiero geniale“, con l’acquisire è ripristinare i propri valori e la propria qualità del rilassamento mentale che avviene con l’“aspirazione alla consapevolezza”. L’amabile cognizione “potenza dello Spirito Eterno nel microcosmo” ci fa intervenire modificando atteggiamenti e abitudini anche croniche che provocano al corpo, ipertensione e i vari disturbi nervosi e fisici. La consapevolezza c’illumina nello scoprire le nostre tensioni e poi si somatizzano.

La Respirazione consapevole personifica il punto d’incontro tra l’inconscio ed il conscio, fra l’interno e l’esterno, sia fisicamente che sul piano emozionale e spirituale. Durante la respirazione soggettiva si prende coscienza di tale trauma e man mano delle altre esperienze negative, giocando, accettandole, risolvendole e trasformandole. Il dolore, la paura e le malattie sono solo una “resistenza” all’amore e alla saggezza della Mente suprema. Il respiro pur avvenendo in maniera autonoma può essere influenzato e trasformato dalla nostra volontà consapevole che si colma respirando di aria pura e di energia rinascente. (-bisogna ordinare i pensieri, all’inizio essi variano col mutare delle proprie emozioni, immaginazioni, situazioni o disturbi esterni – tu calmali, fissa la tua attenzione al Nulla, chiudi gli occhi ed attendi il Lume che s’illumina quando sei padrone dei tuoi pensieri e la respirazione è divenuta quasi insensibile).

Respiro, “Soffio” Primo Figlio generato dall’Intelligenza Divina, è l’autogoverno d’essere vivo; come il vento fa cadere le foglie, cosi anche l’aria del respiro fa crollare dalla mente la filastrocca dei pensamenti disordinati, l’amabile introduzione dell’Aria Pura fa abbattere le emozioni represse, demolisce il timore di abbandono, di separazione,  di malattie e tutto l’altro. Respiro è la nostra personale sorgente di tutta la potenza umana in questo Universo fisico. Il 76% delle funzioni emuntori avviene tramite la respirazione, il 22% è diviso in ordine di importanza dalla sudorazione, evacuazione intestinale e minzione, il restante 2% è l’attività di inspiro e di aspiro, che assoggettano il corpo.

Respirare consapevolmente è pratico e semplice, esso è molto efficace per disperdere i vecchi condizionamenti nella sfera fisica e spirituale.

Il respiro si può utilizzare per un guarigione spontanea. Concentrati sulla sorgente del tuo respiro ed inspira in un cerchio ininterrotto – l’aspirare e l’espirare purificato stesso ti rivelerà i suoi segreti mentre tu respiri – aspirando frena – espirando svuota dolcemente fino a toccare il fondo … «al fondo delle radici onora il vuoto emozionalmente» (questo quando avrai raggiunto l’armonia) così ti avvicinerai sempre più alla fonte di energia beata dove l’unità del respiro porta all’esperienza dell’unità dell’essere. La respirazione diventa il ponte che unisce spirito e materia. Inspirare dolcemente, lasciar andare il respiro. Con l’ispirazione e l’espirazione formare come un cerchio respiratorio ininterrotto, come un unico respiro; dopo i lunghi atti respiratori, uno dopo ogni ciclo di quattro brevi, lasciamo uscire tutta l’aria. Provate con molta serenità questo esercizio semplice ma efficace, apprezzando il proprio “Io respiro”, Io Vivo.

La nostra personale realtà è creata dall’alitare impressioni all’intelletto che ispira i nostri pensieri alla Mente sia consci che inconsci, le affermazioni espresse conferiscono direzioni al pensiero e alle proprie azioni. Tanto più la nostra coscienza è ricettiva tante più probabilità ha il pensiero guida di aiutarci a realizzare più rapidamente le nostre idee e a liberarci da consuetudini di pensieri vecchi. É solo attraverso la respirazione consapevole prendiamo atto dei nostri blocchi e dell’influenza che hanno nella nostra vita, sulle nostre scelte e sulle relazioni quotidiane. É solo dalla Consapevolezza nasce la possibilità di cambiare e attingere ai grandi momenti di crescita, soprattutto interiore. La meditazione è molto salutare per la mente, è il più antico metodo di sviluppo della consapevolezza, essa è pratica rilassante. La respirazione consapevole procura la conoscenza del giusto atteggiamento da osservare nella vita.

Un atteggiamento di non coinvolgimento e obiettività che risveglia la fiducia in chi è a noi vicino. Vai piano e conquista il tempo che corre nello spazio, fallo tempo personale, l’autorealizzazione non avviene in un giorno, ella si avverte man mano di una continua presa di bene mentale. L’Uno, l’essere intelligente, si rivela in ogni singolo punto del tempo senza fine e senza limiti nello spazio dell’immaginazione intellettuale, e tutte le varianti senza fini vengono viste come espressione dell’Uno, l’essere si offre al tuo sguardo.

La via della “consapevolezza, è invece fatta di ”presente”.

Questo è l’Opera dell’Aria, è cosi avanza la Vita nell’ergersi nel sempre esistente…

riflessioni

{UM.. “Io” respiro, Io Vivo così Io Sono… è così sia nel sempre}.

Cosi ora nel presente per riavvicinarti all’Unico Te stesso, al tuo Io senza Ego, che vive nell’Ego; se sei anziano siediti con la Spina Dorsale erta, o sdraiati sul pavimento, abbandonando totalmente il corpo, oppure, siedi sul pavimento su un cuscino, a gambe incrociate, in posizione comoda Mente per il Fisico, tenendo di continuo la schiena ben eretta, e col pensiero lascia da parte tutte le tue preoccupazioni, inutili tensioni; quindi, realizza un abbandono totale, per farlo devi ripristinare quell’atteggiamento di fiducia di Te stesso, che hai tralasciato quando ti coccolavi come l’ignorante nella sua sfiducia. Se ti sei sdraiato lasciati cadere le punte dei piedi verso l’esterno e gira il palmo delle mani verso l’alto per impedire al senso del tatto di mantenersi vincolati al piano materiale.

Tu avvicina leggermente il mento allo sterno, diminuendo così la curva delle cervicali, e distendi il viso rilassandolo in ogni sua parte respirando dolcemente. Resta con gli occhi chiusi centrandoli al Tuo Centro sopra gli occhi, o concentrati su di una candela ardente, dal colore preferito, il più possibile immobile e rilassato; dì a Te stesso col Pensiero che informa la Mente e l’Anima: io mi sto rilassando. Rifletti, parlati con la Mente e ragiona, è  mentalmente porta a trasferire la Tua attenzione in ciò che stai realizzando. Ora intendendoti con te stesso, percorri in rassegna, mentalmente tutto il corpo e sciogli,  sempre con qualche boccata d’Aria, ogni contrazione che individui, liberati. Continua ha restare immobile il più possibile fino al termine della pratica.

Cosi, una volta che il corpo é alleggerito al punto da non darti più disturbo puoi iniziare fissando l’attenzione sui rumori che ti giungono da lontano, dall’esterno, rispetto al luogo dove ti trovi – vai avanti, senza fretta… per qualche minuto. Quindi restringi il campo di percezione della tua coscienza alla dimensione di un cerchio immaginario intorno a te. Ora percepisci il cerchio come tramezzo, il pavimento che governi e gli oggetti presenti vicini a te, nel cerchio. Sii amabile con te stesso, inonda te stesso e percepisciti l’interno, sempre in Riflessione contemplativa, nella posizione in cui ti trovi…

In questa contemplazione, alleggerisci il pensiero e lasciati pervadere dalla calma e serenità; appena avrai avuto successo in questo senso il respiro si farà sempre più lento, ma anche più evidente. Allora con dolcezza convoglia tutta la tua attenzione su di esso. In un certo senso devi “direzionare ” la tua concentrazione del mentale.

Ora sei certo di essere con la tua consapevolezza nel presente qui e ora, Chiedi e ti sarà dato. Regola e bilancia il flusso dell’Aria {la parte dello Spirito universale respirato (spirato, trapassante nel tuo essere)} che entra nei polmoni attraverso le narici, in modo che l’inspiro e l’espiro risultino uguali calmi ed ordinati, cosi raggiungi il proficuo stato di Armonia ed equilibrio.

Impressiona mentalmente una durata da 3 fino a 8 secondi sia l’inspiro che l’espiro (all’inizio tre, quattro… poi andando, minimo 6 secondi); cosi puoi esperimentare il tuo stato di coscienza consapevole, lo stato memoriale  d’essere e conosci come “avere e dare”. Se ci sei, ora inizi a governare, hai preso dimora nella Tua esistenza liberamente. Tale concentrazione consente di tenere sotto controllo il piano emotivo impulsivo e tramutare. Se qualche rumore o pensiero si presenta, osservalo pure, come da lontano, ma non lasciarti coinvolgere.

Con l’inspirare e l’espirare allenati al “distacco” rispetto alla attività emotiva della tua mente.

Infine, inizia il risveglio fisico movendo le dita dei piedi, poi le dita delle mani, ruota dolcemente il capo a destra e a sinistra e cosi anche le gambe ed i piedi, e lasciati in seguito andare a progressivi movimenti, sempre più ampi; ora puoi “devitalizzare” i pensieri semplicemente spogliandoli del loro aspetto emotivo; cosi restano utili nella tua memoria solo come una esperienza e non disturberanno.

Atto di respirazione consapevole e Pensiero creativo: ripeti “Io sono aperto” per quattro volte successive in ventiquattro atti respiratori collegati (4 volte brevi ed un quarto lungo). “Parla a Te stesso mentalmente, inizia tu a intenderti, dici:

‘ ora mi apro e entro in contatto con i miei sentimenti …

‘ scontentezza ispirami l’intelligenza ‘…

‘ incapacità ispirami la valutazione ‘…

‘ agitazione ispirami la ragione ’…

‘ amore ispirami l’intelletto ‘…

‘ gioia considera la ragione ‘…

“ora non rifiuto io mi chiudo e fiato così il mio lato non voluto”.

“stare aperto mi rende vivace e mi dà la vivacità. Io sono aperto e quindi consapevole”.

“ora evita pensieri che possano intensificare la mia consapevolezza al sacrificio”. “I pensieri sono creativi ed hanno la proprietà di manifestarsi”. Pensaci, “Io sono maestro dei miei pensieri”… I concetti deplorevoli da evitare e dimenticare sono: io non posso, io potrei, io dovrei, io provo, è difficile, solo se, è impossibile, ma il dubbio e la limitazione, li sostituirò con: “io sono, io posso, io faccio, io voglio”, e vai avanti. Esercitare il modulo è un invito al coraggio di aprirsi, d’essere qui e ora, di vivere la propria esistenza e realizzarsi.

Questo è l’Opera dell’Aria, è cosi avanza Vita… “HE”.

L’ACQUA: crea la qualità di vita essenziale e materiale, lo nutre e lo sviluppa – e lo riempie di Se stesso come memoria per il futuro. Come esperienza di vita valida per il micro universo a venire. Il vapore acqueo è presente in proporzione molto varia, esso deriva dall’evaporazione delle acque superficiali per azione del calore; di regola si ritrova in quantità maggiore sopra le zone a clima caldo umido che su quelle desertiche o polari. Quando l’umidità relativa dell’aria supera determinati valori, si ha condensazione di acqua attorno a particelle, nuclei di condensazione, con formazione di gocce di nube.

L’umidità è il veicolo mediante il quale l’essere umano sente queste cose dello Spirito e della Terra.

L’Acqua crea la qualità di vita essenziale e materiale, nutre la natura degli esseri e lo sviluppa – infine,  e lo riempie di Se stesso come memoria per il continuo futuro come esperienza di vita valida per il micro universo a venire.

L’Acqua “specchio dell’Anima” è il creativo. La consapevolezza cordiale dell’Acqua si manifesta con la facoltà del “Sentire e Gustare”, come percezione che arriva dal e all’intelletto, attraverso l’organo di senso: “Gusto”, lampante percezione che fa gustare le cose della Vita nella sua essenza, come sapore, piacere, desiderio, sensibilità, distinzione.

Il Gusto dell’umido istruisce il Se umano e l’esistenza individuale tramite i “lumi dell’Io/Ego” solare e con le vampate di sapori impregnanti, inviati dalle Stelle; sapore informa e ispira la “soave fantasia dell’Intelligenza creativa e risolutrice” nella consapevolezza personale sulle cose e nel proprio stato d’Anima, con raggi di consapevolezze di percezioni nei pensieri, come istruzioni di comportamenti, come saperi degli effetti dell’azione e non azione, della voce chiara o increspata delle proprie Parole nello esprimere, negli esprimenti di consapevolezza, e di tono nelle e delle espressioni. L’Acqua manifesta il discernimento sensitivo del Senno e Verso, che si evolve attraverso l’espressione dell’Anima individuale, dal Senno cosciente della consapevolezza di quello che si dice e quello che si fa.

L’elemento Acqua è Umido “il collegamento”, forma il Freddo “la repressione”, il fluido ed il ghiacciato, è cosi riproduce lo stato liquido della plasticità e del rilassamento della materia, nella quale tutta la ricettività e passività, e si muove secondo le impressioni che riceve.

L’Acqua (la goccia, il seme del caldo ~ umido) è l’elemento base del mezzo vitale originale, l’impasto primordiale, fecondata dal benessere che assimila. La forza dell’elemento è la creatività immaginativa che anima l’azione del calore nell’umido. L’Acqua privilegiata “quella della coscienza e conoscenza” determina le modalità dei “Sensi” incorrotti al riflesso delle immagini coscienti dei sentimenti; Essa è l’Acqua che rinvigorisce l’essenziale del macrocosmo e microcosmo, ella ammorbidisce le forme e la comprensione esistenziale, elabora i sensi del tono della voce, inibisce, assimila, riempie, risolve, interiorizza e omogeneizza il seme e la parola.

Il freddo e l’umido sono un elemento creativo sempre attivo, espressivo e ricettivo ed è infallibilmente favorito dal Cielo per la sua amorevole bontà e clemenza, ma spesso, per mente umana è anche facilone e quindi con tendenza al passivo. L’energia dell’Acqua, si esprime attraverso influssi magnetici nell’atto di dedurre quello che è stato visto, constatato, argomentato, oppure da conclusione dedotta da una premessa, o da una argomentazione e dalla sua stessa conseguenza.

Esse, queste magnificanti influenze, neutre nelle emanazioni, coordinano e gestiscono le proprie 4 Celestiali vigorie, le quattro vitalità che operano e sono esse stessi, la matrice e il processo della Natura e nature, sostanze elementari di cui hanno la medesima entità, cosicché tutta la propagazione è sottoposta alle stesse leggi.

I quattro Elementi sono il Circolo di sostegno dei Decani, gradi e Zodiaco, e del Tempo, i quattro elementi, l’Aria, il Fuoco, l’Acqua e Terra, che mediante le loro reciproche combinazioni hanno create tutte le opere della Natura.

Essi raffigurano e riproducono la composizione fondamentale di tutte le strutture materiali e degli Enti organici nello svolgimento del Tempo. Ai processi della Natura corrispondono, per naturale analogia i processi Umani, ma, quest’ultimi, prima di ogni altra cosa, hanno riferimenti naturali e sostanziali terrestri, cosicché le quattro realtà oggettive, procedono per quattro per unione, legame della terra con il mondo superiore. Sulla Terra convivono i quaternari elementari dei multipli nelle quantità e le tre qualità d’elementi, e; nel Cielo le rivoluzioni astrali che fanno prevalere le quattro grandi fasi di crescita corrispondenti:

e sono le manifestazioni della Provvidenza, caratteristiche della vita terrestre di tutte le Anime spirituali in fase di elevazione ed illuminazione, o decadenza: gli Elementi sono il prodotto della combinazione delle Due particolarità d’ognuno dei quattro elementi:

Questo ordine nell’atmosfera terrestre è sincronizzato dai ritmi annuali, stagionali, mensili e diurni, e del passaggio del Sole agli Equinozi e ai Solstizi, con la mansione in 4 Fasi Lunari delle tappe determinanti il movimento diurno notturno, la movenza delle funzioni umane e quelle di tutta esistente natura. Qui di seguito il quadro composto basato sulle corrispondenze dei quattro che originano il Senno dei sensi:

Nel Circolo del Cervello dell’Umano i quattro danno origine alle 4 qualità essenze multiple intelligibili, perché dissimili, dell’Intelligenza Umana:

Ogni elemento riproduce un Genere fondamentale di vitalità,  energia che agisce in ogni Mente e Cervello dell’umano e delle intelligenze dell’astrale. I quattro animanti originari si adoperano per la crescita, per la rigenerazione e per il trasformare, e come si può intuire:

– “del Bene e del male, è in voga l’energia dell’Acqua, purificatrice nutrice dell’Anima umana, e del Seme ”Bene”;

– “della sua Personificazione è l’energia dell’Aria, che si solleva e solleva il spirato al di sopra della materia stessa”;

– “la sua analogia e somiglianza, è l’energia del Fuoco, che incessantemente impressiona i centri, dal cervello ai piedi; affinità, che arse l’ideatore e che penetrò l’ideatrice, con entusiasmo beata mente, spingendosi nel Bene della massima perfezione Divina, fino a che si identifichino con il “fuoco dissimile, analogico”;

– “la sua opera è la trasformazione della propria terra, l’inerente carnagione avuta dalla Terra in prestito, all’elevazione della “Personale Figura Umana d’Intelligenza” dell’Essere Se stesso invisibile dalla Materia, di Essenziali personali memorialmente ordinati nel sempre Verso del Cielo a venire”.

Nell’Aria Cosmica circolare, è l’azione universale, il vento, l’ambiente, dimora nel progresso riformatore, con le forze della cerchia della “Rosa dei Venti”, impiantata allo Zodiaco eclittico, che si combina nel planetario, per il rinnovamento nei quattro nella Figura sempre più intelligente riformando del Calore e Acqua, cosi:

l’ARIA è chiamato Zefiro o vento del Ponente, piacevolmente freddo e rugiadoso, assomigliante al giovinetto primaverile; Ponente; Zefiro elargisce l’entusiasmo ispiratore da occidente.

il FUOCO è il Levante, dove risorge ciclica l’illuminazione del creato e il Calore del sorgente nascente {Sole} che s’erge e penetra imprimendo l’immagine, Sole in Calore che teneramente dissolve dinanzi a se le nubi {pensamenti, gl’infiniti pensieri ed immaginazioni} minacciate dalle fiamme solare; Levante elargisce la consistenza di realtà da oriente.

L’Acqua, l’UMIDITÁ è la Bora, che gelida, limpida e zampillante che offre il bere, è incalza le nubi pregnanti di Calore; Bora elargisce la vitalità dallo Zenit Celeste;

La Terra, SOSTANZA è il Noto che fredda mente, seriamente e ordinata Mente elargisce Frescura della TERRA, che espira pesante e afoso, scarsamente rischiarato; Noto elargisce le materie dal Nadir,  dove il Sole passa a mezzanotte.

Le trasposizioni possibili viste in Natura sono innumerevoli, come le stesse variazioni, e tutte obbediscono all’Ordine, e gli influssi sono sempre impreviste. Sulla ruota «fascia dell’eclittica di tutte le Stelle», a quartine combinato fra i loro elementi. L’emissioni dell’Aria dei Venti, sollevano le nuvole gravide, e induce a rovesciare la pioggia (l’umida Acqua piovana) sulla Terra, purificandola impregnando e modellandola.

Nello stesso intervallo, si scorge dall’altro verso, lo Spirito infocato adunare gli aspiri e sospiri, e spingere le correnti delle passioni nell’Anima incarnata (le gagliardie dei sensi) agitare il sangue (sangue-acqua spirituale del fisico) che purifica e modella il fisico umano, e tutti gli altri corpi. La Natura è lo rappresentazione permanente delle analogie che uniscono le sfere fisiche alle sfere immateriali.

La Natura è lo rappresentazione permanente delle analogie che uniscono le sfere fisiche alle sfere immateriali.

L’energia del Respiro (Soffio, Fiato, Spiro e Sospiro) tramuta Natura dell’Amore in Natura primogenita, in Anima immateriale Eterea l’opera di fecondazione dell’esistenza, che é l’efficienza del “Fuoco Soprannaturale Sperma Seme”. Il divino Calore impersonale riunisce l’efficiente e pregna le quattro vivacità d’Intelligenza:

Il “potere”, che è l’avere capacità di energie pure immateriali, è ”Amare”, l’Amarsi, che è l’elargire vitale là dove l’esistenza manca; Capacità insieme alla purezza fluida dell’Anima, ordinata mente insieme, riuniscono e modellano l’intraprendenza nascosta d’«Energia “UNO”» dell’Universo microcosmo  nell’Uomo; il formato è la sua stessa Virtù intelligente mente acquisita e seme di ogni creazione ed elevazione Umana nell’infinito andare Celestiale astrale.

Questo continuo amarsi, è l’Infinita “Sanità di Dio Padre” che alimenta la presenza degli Esistenti senza interruzioni: nascita, crescita, maturità e trasfigurazione. Questi sono le quattro attraenti dinamiche del vitalizzante entusiasmo continuo, dell’Anima vogliosa di “esistenza unica e felicità continua”, le 4 della costante generazione e alimentazione, immutabili e mutabili. I fenomeni del mondo fisico mutabile e quelli del mondo morale immutabile sono sempre tra loro connessi nel pensiero dell’Intelligenza creativa.

L’energia “Sanità”, Salute Divina nella Persona, é il balsamo della Vitalità salubre esistenziale sulla Terra come nell’Universo, ed é presente nello Spirito dell’Umano già in per se stesso dall’origine, perché scaturita dal Nulla, ed è elementarmente nutritrice dell’ “Essenza d’Esistenza ~ Sottile ~ Invisibile ~ indeterminabile”. L’efficienza Umido, dell’acquoso Spirito dondolante vibra vitalizzi nell’Umano, efficacia é più capillare dell’Etere, dell’Aria e di tutti gli elementi coesistenti compresa Luce che illumina e Calore che cresce, e l’Acqua che trasforma e sbocca o sbuccia come nuova fioritura.

L’energia corporea, “Pura Sanità” di Natura nell’Umano, é il principio intelligente che anima l’avanzare nell’accrescimento e dell’azione, è s’esprime col percepire le presenti movenze delle vigorie mentali (o forze astrale), delle intelligenze incorporee, e la reazione delle quali intriga e coglie o percuote il mondo fisico.

L’Intelligente Mente Umana, nata da Sanità per sanare le perversioni terrestre che possono raggiungerla e portare consapevolezze o disturbi, è la manifestazione del principio originario naturale dell’Intelligenza e “Piano Divino”, della sua specie duplice a quartine e quintupla nel singolare:

Spirito. 0~ Lui che è in alto è come Lui e Lei Uni in basso.

Fuoco. 1~ É invisibile nell’infinito come Ente visibile finito.

Terra. 2~ É Spirito invisibile che penetra la Materia visibile.

Aria. 3~ É esistenza d’Uomo e Donna unificati insieme.

Acqua. 4~ É eternità d’Esistenza come realtà nell’Universo fuso

Lo circolo Zero del Tempo, innalza e abbassa i quattro numerici per energia d’Amore. Le quartine vitalizzano l’intelligenza espressiva al Suono immateriale che materializza: è le stesse forze, la possiedono sia gli esseri Umani, sia gli Animali, sia i Pesci, sia i Volanti. Mentre la forza espressiva Elettra Biologica, la possiedono sia le piante che ogni forma vegetale che danno frutto e semi; queste sono le virilità con cui la forza espressiva invoglia la foga nervosa per cui si producono i fenomeni della vita. La forza espressiva Ipnomagnetica è prestanza negli adattamenti e si sviluppa per allenamento. La Sua essenza é un volere di coscienza dell’amante virtù, della ricchezza spirituale e sostanze, intelligenza fluida che sbocca dalle parole ordinate della Voce animante, per piacere ai disegni della propria Intelligenza; Essa è esprimibile dalle occhiate degli occhi e dalle dita della mano {le cinque dita delle quattro quartine dei quattro arti del doppio essere} per proiettarlo, in uno.

I quattro necessari sono le forze attive di impulsi della Natura incontaminata, e formatori di tutti i fenomeni nell’Universo. I 4 Elementi sono immodificabili, invisibili essenzialmente e visibili in sostanza, essi mai nacquero e non trapassano, essi portano con Sé il passato, crescente il presente e informando il futuro; questi si uniscono e si dividono fra di loro, dando origine alle diverse esistenze ed alle cose della natura degli enti. La nascita è nella mescolanza degli Elementi, con trasformazione, crescita e separazioni transitorie; il trapasso porta a nuova vita. Trapasso o morte, scegli; gli esseri sono di due specie, corporei e incorporei, in essi si distingue il Divino e il mortale, la scelta dell’Uno o dell’altro è lasciata alla propria volontà, poiché non ci si può attaccare a tutti e due insieme.

Fuoco e Aria, calore e respiro, si alzano verso l’alto, Acqua e Terra, umidità e secchezza, si abbassano verso il basso. Uno innalza l’altra abbassa.

Il lucente calore anima lo Spirito nell’Aria, mentre l’Acqua impregna Terra che crea l’immagine. La Terra è la sostanza informe delle Forme e Seme che compone, e l’Acqua è l’essenza dei Semi, la sua eterna compagna  l’Aria il Soffio, il respiratore e il Fuoco, è la vitalità nell’Anima Esistenziale, è il loro calore vitale che fa tutto dal Nulla: firmamento, minerale, bioplasma e giardino delle Anime.

L’insieme dei cinque viventi “Etere – Fuoco – Aria – Acqua e Terra” sono i sistemi interdipendenti mediante i quali l’Eterno Creatore regge vivacemente la materia universale secondo l’azione dualistica, dove la formazione si alterna ciclicamente alla dispersione e il caos si alterna all’ordine.

L’essenziale nel centro dei quattro è il quinto “l’Etere”, punto di mezzo delle quartine d’elementi, la sua Lucentezza è l’invisibile Artista che disegna l’Esistenza, in essenza Spirito,

“Suono ~ Voce ~ Parola ~ Nome ~”, e l’essenziale Anima,

“Ascolto ~ Disegno ~ Formazione” si manifestano nell’insieme vitalizzante dell’Intelletto, con Intelligenza che si spinge a divenire nel sempre crescente apprendimento delle Nature viventi, nel nostro Sistema Solare e Sistema Microcosmo Umano.

L’ascendente nella Mente dell’individuo, mira a raggiungere la vocale perfetta che gli permetta di esprimersi nel modo giusto, ordinato e comprensivo, nella realizzazione dell’Intelletto Se stesso e nell’espressione interna’esterna del proprio “Io’Ego”, questa suprema energia mira a mettere insieme l’interno ed esterno in un’unica voce, vocale, che col proprio muoversi esprima il proprio creato primordiale, il “Suono”, il Verbo ancestrale rimodellato in Parole. Più accordi o discordie incontra nell’esperienza della propria esistenza, tanto più reminiscenze si formano al Cervello del Capo per ricordarsi, per esprimersi in vocali sempre più perfezionati al livello del attuale intelletto.

L’Energia dell’Intelletto, convoglia per mascolinità d’essenza nella crescita sostanziosa che concepisce e compone l’esistenza, cosi l’Intelligenza d’intelletto, si sviluppa per farcela ad essere comprensiva per l’ascolto dell’Anima e Corpo. Di modo che le forme vocali arrotondate e sequele della Mente che pensa ed immagina,  possa comporle esprimerle in sensi e vociare nel verbo istintivo e creativo informato e formato.

Ed ecco creato, la Parola, la Voce umana che comunica, il seme vitale spirituale che penetra e si forma il legame d’Anima e Spirito in formazione dalla loro unione e dal loro mutuo amore. Cosicché ecco formato la Voce di parole e dialoghi all’intelletto, nella comunicazione con la mente col linguaggio nella trasmissione esterna, adunate di sillabe e lemmi, e scontri verbali di idee con l’ascolto delle formazione, con le Nature esistenti in sostanze e corpi.

L’Intelletto umano (formazioni degli influssi ed esperienze  Mercuriali) dell’Intelligente Uno, opera nell’equilibrio della Voce Suono parlato, e il sentito dell’Orecchio concepisce la Parola umana “Um nata, Um erta”.  L’Intelligenza nell’Intelletto è il complesso di strutture deputate alla ricezione delle idee immaginate e arrotondate della Mente pensante, nel flusso d’onde sonore e all’intercettazione dei suoni vocali dell’esterno ed al ininterrotto mantenimento dell’equilibrio interno e vocale esterno delle proprie espressioni.

Voce è il Primo in giudizio nell’intelletto dell’Intelligenza operatrice, che esprimendosi percepisce Se stesso e spinge l’energia Suono Voce Umana Cosmica al affermare, formare ed esprimersi per concepire ed ideare col parlare e ascoltare esterna Mente ed interna Mente. L’intercettazione si distribuisce in tre organismi fondamentali nel Corpo dell’Anima (nel fisico dell’Animante e Ascolta tante) che tiene in vita d’esistenza permanente, e sono:

~ l’animante Orecchio esterno, che comprende il padiglione auricolare e il condotto uditivo esterno terminante con il timpano.

~ l’animante orecchio medio, situato in una cavità dell’osso temporale informante con la faringe e costituito da una successione d’ossicini delicati adiacenti, in grado di trasmettere le voci in vibrazioni sonore dal timpano alla apertura ovale, detta anche Celestiale.

~ l’animante orecchio interno, formato dalla chiocciola o coclea, concepisce gli ondeggiamenti trasformandole in impulsi eccitabili inviati alla Corona del Cervello solare umana {eclittica e zodiaco nell’intellettuale umano} al proprio cervello, sede della ragione, del tendine acustico e del labirinto {passaggio della oscura caverna per la rinascita} verbale ondulante al senso d’organo deputato alla collaborazione ed equilibrio delle onde sonore.

Il Suono trasportato dall’Aria, l’Alimento invisibile astrale Verbo, Parola è all’origine del Cielo, è la quintessenza dello Spirito che ispira l’Anima a combinare l’operato in amore, ed è la Voce carnale che forma la Parola (Verbo) nel verso, e produce in significati e nomi delle immagini formanti le cose nell’Universo, per effetto delle vibrazioni ritmiche del sempre  “Suono Primordiale sulle onde”, in raggio di Luce che trapassa il Buio, la caverna equinoziale, dalla vagina a gola, affinché l’influenza della vibrazione dell’Idea raggiunga l’Intelletto e quindi ritorna all’Intelligenza.

L’Uomo, la Donna e tutti i viventi che hanno Anima sono la manifestazione del Suono della “qualità sonora” espressa e impressa, la sua vitalità corrisponde all’elemento “Voce e Parola – Ideale dello Spirito”. Tutto ciò che è percepito come suono, canto, parola e voce è espressione e creatività della quintessenza dello Spirito, Verbo Eterno.

L’Altro, l’inconsistenza del Buio {la Sfera Cosmica} che non ha Suono, è il principio stesso e lo Spazio. Il Suono, può essere non manifestato sottile o articolato, nell’Uomo impressiona l’udito per effetto di movenze vibratorie ritmiche. L’effetto acustico è percepito prima della Forma, l’Udito è anteriore alla Vista. Dall’Udito nasce il ‘germe della manifestazione’; e per analogia, la nascita individuale è talvolta indicata come un Suono.

Il Tono e Timbro della pronuncia, “Luce Auricolare”, è il più importante, perché riproduce il processo della manifestazione alla conoscenza interna, come una percezione auditiva esterna.

Le immagini della Mente o ideali mentali, la cui origine è riferita alla “Fantasia Primordiale”, sono investiti di tutta la potenza della forza che si esercita anche sul piano fisico. Ma essi permettono soprattutto di ottenere l’ascolto nel cuore (desiderio) di Suoni inudibili, il che corrisponde in altri termini alle pulsazioni del globo del cuore.

Il Sole è il simbolo del Suono e la Luna fa da strumento, il Sole compone il Suono e la Luna suona.

Il timbro della Voce è la qualità che, a parità di frequenza, distingue un suono, un’espressione, da un altro. Il timbro dipende dalla forma dell’onda risonante, determinata dalla sovrapposizione delle onde sinusoidali caratterizzate dai suoni fondamentali {Principio Intelligente} e dalle loro armonici {Principi Formatori}.

Il timbro è determinato dall’ambiente umano in Natura, e il parlare dà l’immagine, forma e compone dal suono sorgente dalla Voce e dalla maniera in cui questa viene posta in oscillazione; chi del bene parla attinge la forma del Bene, chi ignora, ignorante mente parla attingendo al male. La voce è passiva, la parola è attiva e pregna il Benessere o il Mal essere.

L’intonazione dell’energia intelligente (influenza mercuriale), si muove prima da nulla a multipli di quattro, nati dai pensieri nell’immaginazione della mente informando le 4 basi, i primordi 4 Principi «Suono, timbro della voce, parola informante e Anima dicente», riformando i quattro complessi di elementi basilari angolari, la forma del Fuoco- calore, dell’Aria vento seccante, dell’Acqua energia umidante e della Terra unificante, nel moltiplicarsi con se stesso nei otto orbitanti Pianeti del Sistema Solare (Sole e Pianeti), modellando le prime quartine per emergere e i multipli elementari per divenire. Nella Donna e nell’Uomo l’orecchio è sensibile alle frequenze sonore comprese tra i 44 e i 25.900 Hz.

L’ETERE, l’Incontaminata Volta Celeste, Spazio e Tempo, Spirito Intelligente, Fluido eterico, è ciò che sta alla base di ogni struttura materiale, ed è quell’intelaiatura su cui si formano tutte le forme; come progenitore riceve, registra e trasmette tutti gli impulsi in Se stesso, senza apportare o subire mutamenti. L’Etere, vivacità della luce, è quell’energia ondulatoria distribuita dagli estremi angoli dello spazio fluidico alle singole particelle di elementi della materia densa. L’Etere {Consapevolezza Universale} è la cosciente cognizione del divenire in forma di vitalità sempre attiva, di cui periodicamente nel muoversi, esercita il potere esecutivo, forma il particolare esistente e tutta l’esistente materia universale, per mezzo di infinite diversità di frequenze vivaci formatrici e dissociatrici, supportate da un insieme di fluidi eterici interstellari, per conformarla ordinatamente in sistemi secondo il grado d’intelligenza correlata.

Il Vuoto, caos, emerge come Un Nulla. Il vuoto assoluto non esiste, essendo come Nulla, nulla è all’infuori di Essa, ma è sempre “Una” Verità della Vita. Il vuoto nelle sue forme: Nulla è il concepito irreale, l’immaginario,  l’inventato,  il fittizio,  il fantastico,  il favoloso,  il suggestivo,  l’apparente,  il frutto di fantasia, è incantevole,  tiene il tutto esistente dell’Universo. La realtà materiale è un insieme continuo e diversificato di sostanze sottoposte ad unico ordine complesso ed esterno ad esse. Il Vuoto assoluto contiene il Tutto, accoglie l’esistente e lo sostiene, praticando ch’egli cresca e goda sia del Niente che del Tutto. Nulla contiene tutta la processione dei viventi nel suo palmo della mano estesa nell’Infinito, con le cinque dita delle mani nel vuoto, e con le cinque dita dei piedi sulla sua stessa Madre Terra, animati dai cinque viventi nelle Manifestazioni degli Elementi, che sono i cinque del “Tutto” amorevolmente cullati e cresciuti da “Nulla”: 0~ Niente “O” infanzia, Tutto, l’Uno/a. ~“Estroversione” e “Introversione”.

Le quattro Vitalità ed Elementi segnano le 4 Stagioni e riprese delle fasi della Terra, indicano le quattro stazioni nel circolo del tempo orario, essi sono i 4 angoli di orientamento, Est, Nord, ovest e Sud, e sono:

1~ ad Est nel Cielo, Vivacità cosmica indifferenziata e di identificazione col Sé Stesso. Incremento sensoriale intuitivo e dell’istinto, della percezione del “finto”, dell’attività predominante dall’inconscio.

2~ a Nord nel Cielo, Vivacità Cosmica indistinta in efficienze dissociative e di individuazione. Accrescimento dell’aspirazione e del concedere e del credo sensoriale, del ragionamento e della percezione analitica razionale. Tutte le attività predominanti la coscienza intellettuale.

3~ ad Ovest nel Cielo,  Vivacità Cosmica di corporazione e coordinatrice. Allargamento dell’equilibrio sensoriale del sentire e della forza del volere dalla percezione attraverso la sensibilità intellettuale in tutte le attività predominanti dell’intuizione.

4~ a Sud nel Cielo, Vivacità cosmica associativa e di innalzamento. Espansione della comprensione individuale, dell’individualizzazione, della percezione per visione diretta e del destino individuale.

L’Uno nei Due {l’1 Luce nel 0 Ombra} Ente seminante e Ente manifestante dell’1 e 0, in cui nell’essenziale compongono il 10 + le 2 Personalità = formanti il Centro esecutivo nella Corona Cervello e dell’Eclittica stellata:

L’Essenziale e Elementare sono nell’Uno e nell’Una in viva “Intelligenza” {Etere, Io/Ego, Sono Esistenza, l’Anima Centrale del Corpo nello Spirito}. L’Uno centrale {Luce fissa che manifesta} annoda all’esistenza e trasformazione le Quattro manifestazioni dell’Uno dello Zero.

I Cinque Elementi esterni alla Luce:

~ “ETERE” ~ TERRA ~ ACQUA ~ ARIA ~ FUOCO

~ Universo ~ “Padre” ~ Madre ~ Figlio  ~ Figlia

~ Persona ~ Forma ~ “Sensazione” ~ Percezione ~ Volizione

Le Cinque Manifestazioni interni nell’Occulto Corpo:

Io ~ Nascita ~ Crescenza ~ individuazione ~ Trasformazione.

Aspetto ~ Carne ~ Respiro ~ Liquidi ~ Calore corporei.

I 6 Organi Sensoriali interni esterni:

~: Interiorità ~ Occhi ~ Orecchie ~ Corpo ~ Naso ~ Lingua.

1~ Interiorità, Io Intelligenza che cresce conficcando.

2~ Occhi, Globi {penetranti} scrutanti che fissano l’Intelligenza.

3~ Orecchie, {introducenti} il Soffio Parlante, Intelligenza che ode e introduce il Verso dei due Uni.

4~ Lingua, Intelligenza che Parla e accoglie le nature.

5~ Corpo, Intelligenza che si Forma dalle nature.

6~ Naso che gode le fragranze dell’Effluvio d’Intelligenza.

I 6 corrispettivi soggetti e oggetti interni esterni:

~ Sensazione ~ Forma  ~ Suono  ~ Tatto  ~ Odore  ~ Gusto

Gli interni esterni sono i dodici attivi e inoperosi che sono partoriti (venire alla Luce, sorgere, nascere) e s’incrementano con Crescere, Svilupparsi, Trasformarsi.

È sono connessi nel Tutto ai 5 Elementi esterni:

Ego/IO, Fuoco, Terra, Aria, Acqua.

L’Io dell’Ego organizza le funzioni dei quattro.

Elemento Fuoco: maschile ed estroverso,

Funzione di Intuizione.

Elemento Aria: maschile ed espansiva,

Funzione di Pensiero.

Elemento Terra: femminile ed introversa,

Funzione di Sensazione.

Elemento Acqua: femminile ed introversa,

Funzione di Sentimento.

Le 12 facoltà funzionanti, di “estroversione” ed “introversione”:

Sentire, Vedere, Ascoltare, Annusare, Toccare, Ungere, Percepire, Gustare, Parlare, Unire, Gioire, Esserlo.

« Sensi è Facoltà »

Senso è Facoltà sono le funzioni corporee che ricevono impressioni da stimoli esterni o interni. Sono ciascuna delle distinte attività per cui l’organismo vivente raccoglie le  motivazioni provenienti dai suoi stessi organi, o dal mondo esterno, li trasmette al sistema nervoso centrale, alla corona celebrale, informando o no la comprensione. I principali cinque si esprimono con le sensazioni della “vista” “udito” “gusto” “tatto” “odorato”. I sensi sono cosi chiamati a riflessione del particolare grado di differenzazione del substrato anatomico e delle funzioni. Gli organi dei sensi sono gli strumenti periferici della funzione sensitiva, detti organi sensoriali o argani di senso, e sono: occhio, orecchio, vestibolo, mucosa olfattiva e mucosa gustativa. Usualmente per organi di senso s’intendono per lo più quest’ultimi: percepire, comprendere, apprendere attraverso i sensi, per mezzo dei sensi le cose concrete visibili e tangibili.

L’illusione o apparenze sono errori della mente distratta nel giudicare di ciò che i sensi percepiscono e trasmettono alla coscienza dei fatti interni.

La sensazione intima designa l’avvertimento di se e dei propri stati interiori, in complementazione alle percezioni  esterne, come intendimenti delle realtà sensibile collocate al di fuori della propria persona fisica. L’Intimo si sviluppa attraverso lo spirituale con la propria consapevole volontà amorevole nell’umano, e si compone ed espone attraverso le vibrazioni astrali. Per la qualità e quantità delle cose, l’Intimo umano si esprime tramite il percorso d’ogni Stella radiante, influenzando le esistenze e memorie del cervello della Corona umana zodiacale dell’Intelletto celato, per le formazioni dell’Intelligenza e delle Sostanze. Il qualitativo dell’Intimo, concentra la conoscenza al cervello che porta l’informazione al centro della Corona umana e memorizza le conoscenze delle intelligenze acquisite nell’espressione e visione dell’Energia Cosmica, “Energia Celestiale” che è Spirito di Saggezza esperimentata. Per esprimersi la Sostanza dell’Energia, (mentalmente) allarga la Comprensione dell’Intelletto Intelligente ad intendere quello da annoverare, formandosi nello Spirito di Comprensione.

Ogni sensazione si identifica nell’essere con la Felicità vagante nel cervello {Primo Cervello}, e nelle percezioni del Corpo dell’Anima nel ventre {Secondo Cervello}; il primo di consapevolezza universale, il secondo di cognizione. Essi sono in numero infiniti per dodici «12X12» essenziali nella Corona Celebrale, e Cervello, {in genere gli estesissimi sono gli Uni e i 36X12X30X60X360X25925, Un’Era di coscienze sensoriali} sensazioni e facoltà del Soffio che si moltiplicano fra di loro nel Microcosmo Uomo attraverso il Macrocosmo Universo.

Essi nelle formazioni, sono anche i dodici fautori dei 360 scalini e le  trentasei simpatizzanti (le 36 case secondarie dello zodiaco, Decani), che sono i “diligenti coscienziosi” ispiranti dell’ “IO Umano” che si procreano fra loro, intorno ai punti e agli assi dei Cosmi umani contenente, che si informa, forma e cresce.

Il Multiplo dei 12 Punti sensoriali, Sensi {144} in piena comunione di sensazioni e informazioni, con i Decani, e sono:

. sentire, udire, avvertire, ascoltare, cogliere, percepire, venire a sapere, rendersi conto, apprendere, prestare attenzione, accorgersi, rendersi conto.

.. odorare, fiutare, annusare, intuire, percepire con l’olfatto, indovinare, aromatizzare, emanare odore, individuare, presagire, intendere, presentire.

… vedere, guardare, scoprire, scorgere, percepire, scrutare, avvistare, osservare, esaminare, rivolgere lo sguardo, ispezionare, intravedere.

…. intendere, comprendere, capire, recepire, penetrare, intuire, interpretare, giudicare, conoscere, introdursi, contenere, addentrarsi.

….. toccare, sfiorare, tastare, palpare, provare, premere, spingere, essere a contatto, toccare, accarezzare, lisciare, verificare.

…… lambire, ungere, bagnare, accennare, tastare appena, scorrere lungo, levigare, adulare, sfiorare, fuoriuscire, lusingare, ungere.

……. gustare, sentire il sapore, assaggiare, gradire, provare, assumere gioia, degustare, mangiare, assaporare, centellinare il gusto, godersi, compiacersi.

……… parlare, esprimersi, comunicare, pronunciare, articolare parole, proferire, dire di se, asserire la propria conoscenza, fiatare con voce, esporre, manifestare l’idea, informare.

……… unire, congiungere, unificare, fondere, combinare, includere, allegare, associare, avvicinare, legare, abbinare, accordare.

………. gioire, esultare, beneficiare, essere contento, andare in visibilio, gongolare, fare festa, rallegrarsi, avanzare, esistere felice, essere presente, deliziare.

……….. percepire, capire, avvertire, apprendere, intendere, afferrare, discernere, svellere, recepire, accettare, ricevere, concepire.

………… esserlo, esistere, soggiornare col proprio Io/Ego, essere presente, sussistere, comparire, mostrarsi, presentarsi, viverlo, essere in vita, essere presente, esserci qui ora e sempre.

I 12 multipli si manifestano nell’Essere Umano, ritmato nelle proprie frequenze in cui rigenera, cresce e ricarica lo Spirito nell’Anima e l’odierno amabile Corpo {i Tre Esistenti: “Corpo dello Spirito che Anima”}; il corpo {il piccolo universo umano che contiene bene e male} corpo dell’’Amore” vitalizzante il nuovo esistente è l’ente a Venire nella quinta Era del nostro Cosmo, diciamo prossimamente.

Era nell’esistenza si in gioisce animando l’Intelligenza Divina a fecondare, per Lei, da crescere ed abbellire, e, per Lui da informare e configurare l’esistenza. Quindi il nostro Spirito con il soffio, il respiro, inspira la sensazione a divenire l’immaginazione del nuovo Io, tutto rinnovato per esistere nella nuova esistenza, quel paradiso che tutti attendono, la terra promessa del Padre dei nostri padri, una onesta realtà umana; Soffio dà vita e movimento tra gli Astri, da esistenza ai nostri Cervelli e a tutte le membra di questo amorevole e piacevole corpo pieno di gioie da viverle, da sentirle e percepirle carnalmente nelle sue Celestiali forme, rendersene conto ed esperimentare, oltre a tutto l’esistente nel Mondo come manifestazione di Volontà.

Nello Spirito {quello che Imprime} animante esistente del Tutto, nel Soffio, dentro la corazza del Niente, le Facoltà intelligenti dei nostri Sensi operanti, fecondano infinita Mente ed incessantemente nelle esistenze d’Un Io/Ego ad essere, a progredire e perfezionarsi da se in se stesso. In questo mio uno, sono racchiuse le vive semenze dei “Tre Generi della Trinità, nelle culture universali e formazioni del triangolo invisibile dell’inquadrato uomo’donna visibile, dal quale l’Io e Ego sono il prodotto di tutte le cose dell’Anima mento Spirituale esistente d’oggi e sempre, e del Mondo corporale delle gioie e pene (il Pene), per mezzo del quale essi nascono e crescono, persistono in vita esemplare e si moltiplicano nell’infinito; un fisico in finito d’Intelligenza universale, in cui “i due” si debbono tutti trasformare col trapassare, quando avranno raggiunto il limite che ha loro fissato la propria vitale “Fonte” della Natura.

L’Anima {quella che Forma} dello Spirito, l’adorata che cresce l’esistenza, è la mia, la tua, essenza d’intelligenza vivente e infinita, sempre di nuove inventive e informazioni, di presenza senza traguardi in grande e in piccole formazioni. Ella è la mia “energia essenziale naturale”, ma anche di tutti gli esistenti individualmente, di tutte le cose e degli enti viventi; per cui alcune hanno soltanto la capacita di muoversi, altre di percepire attraverso i sensi e di formarsi col crescere, di amare e di valutare, unificare, abbellire, formare, aumentare e disegnare tutto l’immaginabile, formando un’idea d’esistenza essenziale nella Vita della persona.

L’Anima del nostro Spirito, quello che noi siamo, Seme di Vita, è il meglio dell’esistenza di continuità; questo Ego in carne è l’Anima mento intelligente nella Mente e fisico femmina e maschio, Un Corpo di sensatezze in tutte le proprie forme intellettuali diverse, con figurazioni di spiegamento del “Tutto Uno” nel “Nulla Infinito e Quadrato q inquadrato dall’Essere Umano Figliuolo di Dio che sta facendosi”.

L’animante Anima, figlia dello Spirito, indefinita Celestiale in completamento, è un Tutto Uno (tutt’Uno) dell’oscillamento dell’Infinito Nulla intorno al Tutto tra il bene ed il crescere tra i rovi. Questa incitante figlia del proprio Spirito è l’espressione vitalizzante di espansione nell’infinito esistente, è può esistere all’infuori del Tutto, come coesiste nella propria coscienza consapevole; in caso contrario il Tutto non sarebbe identico {al Niente}. Tra le trame del Cielo, cosi è, il Niente ed il Tutto fatto con paciere dall’IO’Ego Figlio di Dio.

Il Tutto è l’identico dell’Io/Ego, il Cielo è identico, la Terra è uguale, la Stella è tale e quale lucente, il Pianeta fa l’equivalente per far esistere l’Uno è Se stesso, è Tutto sta nell’Uno identico, il simile, e Tutto è Un Essere “l’Umano”  identico, l’Essere sorto dal Cielo che è la finezza del Tutto: il “Grande Io nell’Ego” che è Un Tutto preciso. Vediamo se hai la capacità di dirlo a te, di fatti lo sei: “Io Sono Un piccolo d’IO” per questo mi amo eternamente come solo posso essere Io, e aspiro tutto e niente è sono ugualmente Felice sapendo che sarò. Certamente, è proprio d’Io nel Corpo {quello che Tutto Contiene}, che il dolce Spirito volenteroso {la Gioia Vogliosa}, feconda l’Anima del Corpo e la rende riconoscibile e procreabile. Il Corpo è ciò che a noi è visibile, percepibile e toccabile, amabile e sentita o non provata.

Le sue lucenti e colorate Forme risplenderanno nel in’Finito, il corpo rifiorita di Natura essenziale in Uno, simile al mio visibile umanizzato è annunciato col nome di “Corpo Astrale”, è Ente materiale dello Spirito che Anima questa esistenza o ogni corporeità. Nuovo ente materiale, sbucciato come un fiore nel mondo sensibile dell’Umano a venire IO, come Materia immateriale visibile, vogliosa vitalità che ci si sente nel fisico maschile e femminile.

Il Nostro Corpo è una propria forza superiore, è come efficienza conveniente appartenente al proprio IO in Ego, che è “l’efficacia vitalità ininterrottamente infinita di crescita continua d’esistenza qui ora e dopo”.

L’IO nel Corpo prestigioso del più alto grado di vibrazione nel Nulla e come un Tutto. Per  intendere, è certo che Io sono e Tu sei come Noi Siamo la vivacità astrale, un’umana personale evoluzione, Un IO. [Dall’amabile Corpo consapevole, mi rendo conto, a livello interiore percettivo, come la creativa efficienza personale, la mia “energia produttiva” si genera, come si fa in me è mi porta è mi spinge oltre il pensamento; è penso, Corpo mio, amore mio, Io t’amo animandoti ad essere in me, tu azioni il modesto grado di vibrazione, la mia vigoria Umana’astrale e qualità di facoltà d’elemento particolare nelle quantità distinte vivacizzanti. Eh Tu incoscienza sfinita, sii di efficacia per riflesso d’”intelligente forza energica” anche se in genere mi sei di basso grado vibrazionale, sei l’energia sensitiva stellare privilegiata d’estensione e rifacimento dell’esistente…].

I Sensi dell’essere Ombra e Luce, e del non essere in Se, procedono velocemente nel Tempo come i Pensieri della mente, procedono per il Bene esistenziale naturale informazionali, di crescenza e coscienza d’Essere in Corpo; s’Amano e procreano secondo la Legge della Bontà Universale: “ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e antitetica, non nello stesso istante”, l’azione è attuale, la reazione è a venire. Il divenire d’Io, in enfasi e passionalità di “Desiderio Ardente” di qualcosa, suscita all’Anima la percettiva meraviglia nel riscontrare che al di là delle circostanze che spesso riducono le aspirazioni umane a sogni ad occhi aperti, esiste sempre una componente che talvolta per decelerazione agisce sull’uomo in modo indipendente dall’oggetto delle aspirazioni. Una tale componente ci rivela la Natura superiore, “divina o trascendente” che congenita nella Vita. Nella Natura superiore comune a tutti, l’oggetto delle aspirazioni viene manifestato in modo molto imperfetto, decelerandolo, proprio a causa della nostra peculiare natura umana corporea.

Chi “decelera” è: il “fetente”, l’inganno dei sensi {il nato da un feto’ente divenuto violento [abusato, stuprato, violentato] dall’ente della prepotenza del punto di vista « il colui senso che fa, e causa le inclinazioni degenerative »}, il vile dei sensi, lo chiamano la “depressione” o atto di umiliare, o avvilire che comporta lo stato di abbattimento di prostrazione fisico e spesso psichico, come riflesso avverso d’una realtà d’Ombra alla Chiara Luce, degli uomini malvagi irritati e pessimisti.

Sono gli otto depressivi che distolgono la Realtà, che infieriscono in numero di solo otto ◊◊, 4+4=8 angoli allucinanti, le otto illusioni, che abbagliano la mente pensante e comportano sofferenze e fetente rie:

I quattro derivanti esterni sono: avversione, ostilità, odio, repulsione,

I quattro scaturanti interni sono: disgusto, insofferenza, antipatia, inimicizia.

Sugli otto dimora “l’infelicità”, la svalutazione delle proprie capacità psichiche e fisiche, la prostrazione e violenza, che padroneggiano sul essere e non essere è si esprimono {in 3X4} in quattro correnti:  brama {ardore, del fuoco}, aspirazione {nostalgia, della terra}, intento {volontà, dell’aria}, tendenza {propensione, dell’acqua}. Gli otto s’innescano per distogliere il seguito del pensiero e demoralizzare, illudere con sottintesi pensieri intristenti.

La “depressione” perpetrata dai fetenti pretendenti dall’alto dei palazzoni, non dall’alto del Cielo, inibisce la felicità, affievola l’energia e il sangue del corpo, limita la comprensione, contiene la testardaggine, respinge la libertà, proibisce il vero e il bene, riduce l’amore in sofferenza e la “salute” del Corpo, impedisce l’avanzamento nell’esistenza reale donata dal Cielo, blocca le vivacità favorevoli dell’Anima, riduce la vitalità della Mente, smorza il pensiero e la voce brufolando larve e bugie, dandosi da fare negativamente sull’organismo, ed in particolare sul sistema immunitario, sulla pressione sanguigna e pulsazioni; degenera l’Io in un Ego immaginario illusorio, ed è quindi, la fetente matrice di “qualsiasi” malattia psichica e fisica, sopra tutto le affezioni cardiocircolatorie dei tessuti del Corpo.

Ma vediamo l’inverso, il Lume che scaturisce dall’Ombra, dal buco nero. Nell’intelligente forza attiva dell’organismo, le due matrici dei Sensi sono {Sole e Luna} e gli otto elaboratori che crescono la l’esistenza, Angeli astrali {Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone}. Essi si manifestano nel sensibile del Cielo e ultrasensibile del nostro fisico, informando e costituendo particelle di essenziali all’esistenza dell’Uno e del Tutto dentro al nulla. I dieci furono le prime luci e i primi ed attuali impregnanti in Cielo e nell’Essere sulla Terra. Sono l’Intelligenza e le sostanze degli organi che costituiscono il sistema endocrino umano, vivacizzano e vitalizzano l’insieme delle cellule, ghiandole endocrine {ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, timo, ghiandole surrenali, pancreas, testicoli maschili e ovaie nella donna} è versano il loro prodotto di secrezione nei capillari sanguigni linfatici, alle pareti dei quali si trovano a intimo contatto.

Queste ghiandole, chakras, elaboratori della vita, che elaborano gli ormoni (particelle invisibili, inalterabili e indeformabili nel nostro Corpo e nell’infinito Caos, in cui è la base e sorgente del “Tutto” e del “Nulla”), sono le nove Forme più intime dell’”apparecchiatura biologico elettronica” umana, ed è congegnata per “trarre beneficio” in quanto il nostro cervello inala informazioni e diffonde alle ghiandole o molecole abili ad attivare sensazioni di aspirazione al godimento è essere in linea con le sacre Leggi della Natura, in completa unione armonica con le ghiandole e tutto l’insieme del Corpo che contiene lo Spirito compagno di Vita dell’Anima, l’Informazione in formazione, in fase di crescita, e con tutti gli altri esseri dell’Universo, per ottenere il Vero Godimento, la vera Vita paradisiaca d’esistenza: è l’Eterna Voce disse, vai sopra la Terra, rallegrati è godi e fai godere.

Il Cervello è duplice ed ha 2 funzioni {Sole e Luna} l’Uno come Spirito e lo Zero come Spazio da riempire <contenitore dei fatti intelligenti, memorie>, l’Uno Solare dell’Intelletto e l’oggetto Lunare della Mente, e gli Otto componenti e facenti d’Arte delle cose del Corpo psicofisico, per il risalire del Corpo astrale; una funzione quella di soprassedere alla Vita biologica è l’altra a quella della Conoscenza.

In fatti il Sistema Nervoso del nostro Cervello manifesta le due facoltà primarie: una di tenere in vita il corpo umano attraverso le funzioni automatiche non controllate dalla volontà ma dagli Astri {sole, stelle}; ed un’altra funzione {dei Pianeti del nostro Sistema Solare, sopra al nostro capo} quella di raccogliere le informazioni, elaborarle con le ghiandole e di porgerle alla propria consapevolezza perché le gusti, le goda, vi partecipi e fa partecipare col informare.

Questa Consapevolezza umana, coscienza che forma il nostro capo e s’informa  {Corona dei 360 enti di vivenza (360 gradi dell’Eclittica e 12 Segni zodiacali)} ha i 12 Sensi materiali, facoltà o parti, riceventi e destinatari: i capelli, quali radici filiformi, che sono i recettori delle facoltà più sensibili della continua variazione dei campi iono elettronici dell’ambiente; il cervello, e per esso intendiamo i 2 emisferi ed il cervelletto; il midollo allungato e quello spinale, infatti il fascio di nervi del quale è composto il midollo spinale sono per eccellenza il tronco della spina dorsale (asse) {Albero della Vita dell’Umano}, la colonna vertebrale, il plesso branchiale, il nervo radiale, i nervi del torace, il nervo ulnare, il nervo sciatico, il nervo femorale, il nervo tibiale, il nervo peroneo ed infine tutte le terminazioni nervose che sono i recettori; quelli interni per la comunicazione delle informazioni della parte inconfessata del corpo; e quelli in periferia sulla pelle per la comunicazione con l’ambiente esterno al corpo.