Convivenza con i Sensi della Vita
In Pace convive il motore spirituale, che regola il fondamento {Colonna Vertebre e Ghiandole} è che sostiene il Corpo Umano alla Corona del Cervello, con i Sensi vitalizzanti; come l’Asse del Senso della Terra si sostiene al Sole in Cielo, che regola il Fato fatto, col Crescere e Moltiplicare l’Avvenire; è che tiene l’Uomo e Donna erti, alzati, (gli animali, curvati o per terra, nell’aria senza fine e nell’acqua senza confini) sospesi in vita immaginabile materiale e sempre esistente sull’Orizzonte luminoso del continuo rinnovato divenire del Intelletto Esistente Umano, nel proprio arco vitale di esistenza con Senno nei Sensi per l’ “Uomo” e “Donna”, Pregiati per “Una” in “Due”, Esistenza Celestiale. « Uomo Donna Senno Sensi e Natura ».
Gli Esseri sono Figli di Dio {il nostro Padre Eterno li vuole tutti Bene, buoni e malvagi, il Bene e il sconvenientemente “iŁ”, a scelta} in questo Mondo amabilmente conservato e nutriti dal Senno dei Sensi, e sensi materializzanti trapassanti. Dio Padre rese gli Umani immortali cosi ché la Sua Manifestazione nei Figli divenisse reale Esistenza in continua manifestazione nel Proprio e nell’Altro Infinito.
Lui l’Eterno Padre per i Figli adornò tutta la sua creazione in Cielo e in Terra, bonificando i Cervelli dei corpi umani parlanti con Spirito d’Immortalità Animante “SIA” e la Luce Fu, per far sì che la Materia che persiste senza Mente, nel caso dovesse separarsi dal corpo nel Trapasso, non ritornasse nel disordine primitivo, ma ha riprendere il Ciclo dei Sensi.
In tutto l’Universo e Terra stessa, il Senno Umano e Umana vivono nell’Ordine Celeste creatosi da sempre; Cielo e Terra ci allevano e ci sostengono a formarci per essere poi nella Sempre Felicità allettataci dal Padre.
In Cielo e qui in Terra vige l’Ordine, l’ordine delle sfere con, e nel loro movimento ordinato, l’ordinanze elargiscono ai Sensi materiali formatori informazioni di crescita in vitalità d’Essere per una giusta causa, Crescere in Ordine. I sensi umani, ordinanze e disordini, si affrettano a portare a termini le essenzialità in evidenti realtà, o per cullarla nell’irrealtà; ma molti sono indaffarati nell’irreale dai loro stessi affanni e convivono la confusione: In fatti, il disordine regna solo tra gli esseri viventi terrestri, in Cielo di quello che Io So astrologicamente col mio spirito esperimentato, non esiste; è non c’è nemmeno una porta o entrata per il disordine, e questo vale anche per le Menti disordinati dei viventi e per i non moltiplicanti di vita, destinati a riprendere il proprio Ciclo per riprendersi. {“Nulla si perde del Mio Creato disse Dio Padre, Tutto si rinnova con Senno nel proprio ordine”}.
Gli umani vivono dove posano i piedi per sostenere il Corpo e la propria Mente verso l’armonia perpetua con i Cuori degli Esseri multi sensi, sentimenti, impulsi e passioni, dominato dalla Necessità e Fato; che, infine poi, si rivelano in pensieri che reggono il proprio Corpo fisico e quello dell’Infinito dei Cieli. Questa Armonia d’ “ordine vitale” è l’alimento attivo, sublime dai Cieli e manna dell’Anima Umana. Essa è la virtù operatrice universale che cresce l’ordine d’Esistenza e si mostra in tutte le forme dell’operato d’Intelligenza visibile, e invisibile all’occhio umano del Corpo. Visto anche come accordo, che è il principio astratto che equilibra tutte le manifestazioni, che influenzano i Sensi degli uomini, sommariamente oppure Intelligente Mente.
L’Intelligente Mente si manifesta in Vivacità, in Amore e Equilibrio d’Ordine, animando l’Essere – i nostri anziani, come anche mio padre, ammiravano questa alleanza trasmesso con l’Arcobaleno “di Pace e Bene” dei Colori Celestiali Elementari, come l’ “Ardente Alleanza Celestiale d’Amore e Armonia” che, dall’Inconcepibile e concepibile amorevole erotico calore sfavillante, concepisce e genera l’Uno nell’Insieme delle esistenze {I e 0, l’Uno nello Zero}.
Secondo il codice del Cielo ordinato, l’essere in concordia qui sulla Terra da noi, è amarsi, crescere in accrescimento e moltiplicarsi in moltitudine, vivendo in sanità col: “annoverare, abbracciare, intendersi, sorridere all’esistenza”, e “Essere” specialmente con se stessi; mentre volersi bene, è stimarsi, trarre beneficio godendo e facendo godere, è essere insieme dignitosi e stare in Benestare fra noi Esseri supremi a tutta la Natura… Questa Legge da Noi è “Armonia”, é fratellanza alla Luce del Sole che sostiene il nostro Spirito in Amore con l’Anima. Questa Simpatia tra i Due è fedeltà “Sincera”, Parola Vera che cresce la bellezza e bontà nella presenza armonica che combina, la Consapevolezza delle evoluzione che noi, voi, Tu ed Io, diamo ai nostri atti, ai nostri pensieri Chiari o oscuri, alle nostre idee, prima, durante e dopo la nostra realizzazione del giusto Uno nel Tutto.
La pacifica Convivenza “tutti insieme ed ogni Uno cresce Se stessa” nei popoli, essa é la virtù animata del “Saper fare Vitale di compresenza meravigliosa” sé in Sé si è migliori, Figli Superiori. Pensa l’Anima in armonia è in un’insieme di ondeggiamento sfruscevole, carezzevole, di coccolanti sentimenti liscianti e radiose fra l’asse del Cosmo e la nostra Colonna vertebrale {asse su cui esistiamo} umano, ed è l’unica forza del proprio Spirito che trasforma e regola le leggi naturali del vivere per quello che si è; L’Anima nutre e cura il Corpo, anima il Pensiero e preannuncia alla Mente “Essere”, l’esistere Umano (non bestiale), cresce l’acquisizione di nozioni alla Mente mediatrice dell’Intelligenza è accorda al Volere dell’Anima.
Umanamente Siamo, e sappiamo che la nostra amabile Anima s’anima in Respiro, con lo “SPIRO” Reale {Re Spiro} ci vive adorabilmente nell’Energia felice. L’energia vitalizzante reale e spirituale è l’unica armonica sagomativa mentale immaginativa che abbellisce l’intelletto d’Intelligenza consapevole nel nostro cervello e abbraccia la nuova forma. Anima è l’anima della sapiente virtù del saper vivere nel Bene ed amare il migliorare, come se stessi senza limiti.
Per essere qui ed ora, Amarsi amici miei, si necessita animare l’amabile “lealtà reciproca” che ci fa intendere bene nei patti e fatti, per avere un buon Fato; perché l’amicizia leale é “impulso ordinato” ed è la forma unica che informa la vita. Il sentimento amorevole amichevole iniziò la Coesistenza. L’Anima è la più Bella tra il Bello e Buono fra Cielo e Terra, in Origine s’espressa col Suono dall’Anima dell’Eterno Padre, ed ora si esprime dal cuore Umano, prima del Padre, della Madre e poi in noi Figli, ed a dirla é l’Onnipotente matrice del Sovrasensibile nel nostro corpo umano {Paradiso Personale} che attinge e dipinge gli essenziali ogni istante. L’essere Amici é volersi in realtà giustamente amare, amarsi, godersela insieme l’esistenza e l’amata Terra vivendo in Gioia fra noi. La più Ardente Gioia dei Due e degli insieme è Amore.
Senza l’Immortale Energia d’ “Amore” amichevole, che é l’affettuosità fra uomini, donne e collettività umana, l’intero infinito, quello che sta sul nostro capo, cadrebbe nel sconvolgimento devastatore delle entità fisiche, determinando, come in effetti in parte succede, incomprensioni, contrasti, vanità, sofferenze, battaglie e omicidi, con l’abbrutimento dell’uomo stesso. Ecco perché l’armonica unione é la sostenitrice del tutto esistente che aiuta e fa fare le molteplici mansioni del Cielo.
Attraverso la comunicazione oggettiva e manifestazioni amorevole é possibile conquistarti e conquistare l’altro e tutto il mondo, come invece esprimendo inimicizia si rischia di perdere se stessi e il mondo circostante, ed attendere altri 26.000 anni {Era} per Divenire.
Amico/a mio, se la tua amicizia é perfetta, l’inimicizia non può avere posto fra te e gli altri; e quando nel tuo sentimento non c’é posto per la falsità, l’effetto dell’affetto amichevole dell’Amore in noi, gradualmente trasforma la propria vita in esistenza divina già sulla terra, ed é quello il prezzo dell’immortalità se vuoi cambà e trapassare nell’Eternità; pensa, esso è la convivenza della propria Anima e Corpo armonica mente amata dallo Spirito sempre vivente. Amico questa é la verità dell’amicizia, dell’amore, del convivere con gli elementi e sensi Celestiali, e con gli Umani e i cosiddetti umani.
Gli Astri patriarchi in Cielo ci sono infinita mente amiche, ed é proprio per questo affiatamento che le Stelle generatrici e dispensatrici di vitalità, ci danno l’energia vitalizzante per continuare a farci crescere e esistere da Essere Umano.
L’amicizia tra Persone e Astri del Cielo è simile al sentimento gioioso che si sente quando siamo in amore, in unione fra maschio e femmina nel finale dell’atto, è simile alla pietà e carità amorevole tra uomini e uomini e ci permette di comprendere le indicazioni sui quali, sono abbarbicate le nostre possibilità per migliorare il proprio Fato e la qualità della nostra esistenza, sono loro a suggestionare la Vita. Le Stelle indicano e noi Esseri viventi determiniamo, è dicono, chi ha un Amico una Amica, possiede un Gran tesoro.
«Uno è il Tutto e Tutto è Uno»
L’Uno è l’Intelligenza {individuale, o Suprema} e Tutto manifesta. Su questa natura di unità si radica lo Spirito espansivo, liquido seminale, basilare per un’azione esercitata su una parte dell’Unità avrà effetti sul Tutto.
L’antecedente Mente esistenziale è doppia, essa è l’umidità dell’Aria unita al calore “l’Intelligenza”, in astrologia: il pensiero mentale mercuriale divenuto Intelletto, sazia la riflessione e l’espressione intelligente della parola.
La materia Inferiore è il bollore che sorge dall’ente materiale Terra, nell’Uomo e Donna è il calore secco del Corpo, della carne abbracciata intorno all’asse delle ossa della sostanza colonna. Questa dualità della materia formata è anche la stessa per l’Anima, cosicché abbiamo un’Anima maschile, il padre Spirito, presente contemporaneamente in ogni forma della madre Natura femminile, nel contemplarsi queste due componenti sono a ogni buon conto associate secondo proporzioni diverse.
L’Anima veste il ruolo da tramite, mentre lo Spirito, grazie alla sua proprietà di procrearsi progressivamente rende l’Anima invariabile e si concepisce un’Anima in continua crescita, che è la qualità di auto generarsi. Lo Spirito e l’Anima unificata fra Intelligenza e Corpo, è finalizzata a migliorare l’esistenza personale. Dall’unificazione intellettuale all’integrazione morale, esiste la Mente raccoglitrice che pianifica, ordina, delibera e sentenzia.
L’unificazione intellettuale ha il scopo di ridurre a unità la conoscenza e la coscienza di essere divino, il proprio sapere nel cervello, ha per obiettivo la capacità di cogliere il nesso tra una realtà e l’altra, tra una consapevolezza e l’altra, la propria unificazione è più di ogni altra cosa finalizzata a migliorare la vita che cresce.
La formazione dell’Intelletto (del figlio dell’Esistente) personale è vincolato ad essere integrata all’interno del itinerario spirituale, segnato dall’esperienza personale Uomo Figlio, affinché si superi la pura chiacchiera nozionistica e si favorisca l’intelligenza del cuore che sa vedere e che è in grado di comunicare e creare il mistero del Figlio Dio fatto Uomo.
La formazione dell’Intelletto della Intelligenza favorisce il pieno sviluppo cosciente della propria personalità, coinvolgendolo nella formazione d’ingegno nella sfera Spirituale, sociale e Celestiale. La formazione mentale e voglia d’essere s’incontrano è in gioia e felicità si rafforzano a vicenda, come nell’amore fisico, senza nulla togliere né alla serietà della coscienza né al sapore immateriale del desiderio voglioso.
Hei! Oh Ho?… ascolta un momento la tua voce e rifletti su questa domanda, ☼ cosa vuoi effettivamente nella Tua esistenza i non è per caso Felicità che desideri nella Tua esistenza? Divina Parola la “Felicità” per chi dentro Essa ci sta.
La Felicità non è ingenerata l’Uomo e la Donna sono gli unici esistenti che possono generarla, essendo Questi stessi “Felicità in Se stessi”, che felicitano la felicità dell’astro Sole, di tutte le Stelle e l’Intelligenza Padre Nostro.
Il mio genitore m’insegnò che {la felicità è stabilita “dal come” si è ora e qui, vivendo il momento presente armonica Mente…}.
Il pensiero che rende le persone infelici, è il loro stare in attesa dell’arrivo di un avvenire più conveniente, che non arriva mai, cosa che “trattiene“ il godimento del presente e rimuove la realizzazione di qualunque sogno, desiderio o volontà.
Io ho appreso, Vivi il Presente, perché tutto avviene ora e qui, e viverlo è essere arrivato. L’arrivo, è la tua stessa Felicità, che acconsente all’Universo, Tutto e Nulla, di provvedere alle Tue aspirazioni, nel procedimento e nel momento ultimato.
“Goditi la Felicità” sempre dove sei ora, tu puoi essere un potentissimo magnete che semplicemente Attrae, e la Natura Madre ti porta. Cosi avviene anche nello creare qualcosa nel corso della tua vita, questa si manifesterà sempre nel momento esatto del bisogno, ne un secondo prima ne uno dopo.
L’Umana felicità attira e crea “Ordinamento di Dio Universale”.
Ella attrae alla tua vita la “coincidenza” fortunata.
Se siamo felici questa gioia s’alza fino al Cielo e al Padre Universale, siamo figli di Dio, Creatori, un po’ simili al Padre Nostro, parecchia Mente Potenti e Potremmo, il Verbo ha detto che dobbiamo ingrandire e adoperare questa nostra capacità antropica. L’Anima Felice “ferma nel tuo intento”, sceglie il meglio del desiderio e si focalizza esclusivamente su quello finché l’ottiene. – Tutto ciò su cui ti focalizzi e lo dichiari si manifesta “Ordinamento di Dio Universale”.
« La manifestazione psico fisica »
Nel Cosmo ogni cosa è ordinato insieme con collegamenti universali tra attività mentale universale, e i complessi di elementi interni biologiche dell’uovo cosmico, l’IO, il microcosmo, l’Umano esistente. La manifestazione dell’Anima alle Ghiandole impensierente è all’origine d’ogni movente della Mente o del Corpo, capaci di tenere in attività nell’organismo lo stimolo che produce una risposta benefica o sfavorevole, cosi la consapevolezza dell’IO figlio di DIO si incanala verso lo scioglimento delle complicazioni dell’esistenza.
La Corona Eclittica è l’universo del Tempo nello spazio dove avvengono i cambiamenti, qui si trova l’Intelligenza sostanziale Verità fondamentale. Nel Grande Cervello d’Intelligenza, la sostanza s’identifica a ciò che è sottosta a tutte le manifestazioni esterne: Spirito dell’Essenza e realtà essenziale in Materia. Questa Sostanziale s’identifica allo stato reale, vero, permanente, duraturo, fisso, è alla base delle manifestazioni esterne, esiste una realtà concreta.
La corona Zodiaco animale Eclittica Cervello dell’Uomo è l’Universo insieme all’Unità, e i cambiamenti che avvengono sono nella materia, nei corpi, nelle energie e negli stati mentali. “Il Nulla esistente nel Tutto, diviene e cambia ogni attimo cosmico”; quando il Nulla torna a posare nel Tutto, ogni specie nasce, cresce, trapassa il corpo per rivivere migliorato.
Il movimento e il ritmo nella Corona di Stelle è costantemente all’opera, fa e disfà ininterrottamente, mentre l’Intelligenza Anima la realtà e la qualità rendendola durevole, visibile, palpabile. Solo Nulla è permanente all’infuori del cambiamento, “Ordinamento di Dio Universale”. In Natura tutte le cose evolvono da altre realtà oggettive e si risolvono in altre realtà soggettive, masserizie che attuano costantemente i comportamenti e reazioni, flussi attivi informativi e riflussi formativi di “nascita, crescenza, trapasso e trasformazione”.
Nulla è permanente all’infuori del cambiamento di tutte le singole cose mutevoli, ed esse sono apparenze esterne e manifestazioni dell’intendimento. La Realtà verbale negli esseri manifestati è la sua stessa energia infinita ed eterna, esse contenendo la sostanza esistenziale in materia; il potere interiore e seme di realtà concreta, essa è “Io”/Ego, la natura interiore del “Tutto Reale nell’Uno”, l’Uno IO è l’inconoscibile, l’impalpabile il non visibile dentro, perché la carne può annoverare la natura Una e Essere del Tutto.
Il Tutto nella corona del cervello è Personalità, qualità d’Intelligenza della persona, proprietà, caratteri e condizioni… Egli è l’immensa bontà. Tutto in Se è suscettibile alle oratrici consapevoli, ai sentimenti, alle emozioni e alle caratteristiche umane, maschio e femmina. La constatazione intuitiva dell’esistenza del Tutto è avviene con la relazione ad esso di attribuire personalità, qualità e caratteristiche del Tutto, mettendo fuori dei semi e parole riguardanti le sue conoscenze, i Personali desideri, le voglie e i suoi disegni. L’IO è la goccia della consapevolezza delle cose conoscibili e pensabili da portare al di sopra nelle proprie regioni inconoscibili o impensabili. Conseguentemente, tanto il maschio quanto la femmina designano per se cose aventi radici nella realtà, radici costituenti il più massiccio appoggio per la mente e l’Anima dell’essere sempre qui ed ora. Cosicché la Natura Essenziale del Tutto è inconoscibile, ma l’Io/l’Ego nell’amorevole incanto umano è pieno di pura verità esistenzialistica, l’essenziale della propria esistenza, va nella mente e cuore del corpo. Per questo la fondamentale (la realtà sostanziale) è innominabile, poiché è Tutto. Nella sua essenza è inconoscibile come il Nulla.
Io e il Tutto è tutto ciò che realmente è, Nulla può esistere all’infuori del Tutto, altrimenti il Tutto non sarebbe tale, non potrebbe esserci dentro o penetrare il Nulla. Il Nulla culla il Tutto e il Vuoto fa campare coll’oscillare dell’UNO. L’Io in Tutto è Infinito, poiché Nulla potrebbe definire e restringere il Tutto, che è infinito nell’Eternità e nella continua esistenza in natura.
Nulla non fu mai creato, il Tutto viene fatto da sempre e si evolve dal Nulla, Nulla è sempre esistito ed è infinito in Tutto lo Spazio d’esistenza. Nulla si allarga intorno allo Spazio, senza rottura, cessazione, separazione e interruzioni, non c’è nulla che possa interrompere la sua potente continuità. Nulla, l’Invisibile non è soggetto ad altra potenza, poiché non esiste altro potere all’infuori del Nulla.
Il Tutto è immutabile, non è soggetto a cambiamento nella sua vera natura, poiché niente v’è che operi dei cambiamenti, Nulla in cui potrebbe mutarsi o da cui potrebbe essere sostituito. Di fatti, esso non può essere né aggiunto né distrutto, né aumentato né diminuito – né divenire più grande e nemmeno più piccolo. E’ sempre stato nel vuoto etere e sempre rimarrà com’era è ora. Essendo il Tutto infinito, assoluto, eterno e non soggetto a cambiamento, ne consegue che quel che è finito, mutabile, instabile e condizionato non può essere il Tutto. E poiché, in realtà, Nulla esiste al di fuori del Tutto, qualsiasi cosa finita equivale a niente.
Esiste un punto di conciliazione di questo stato di cose, apparentemente contraddittorio. Materia Corpo, rappresenta il fondamento fisico di tutte le forme. La materia non può manifestare la vita o la mente e poiché queste ultime sussistono nell’Universo, il Tutto non può essere materia, dato che Nulla può apparire nell’effetto che non sia nella causa; Nulla si evolve come conseguente che non sia involuto come antecedente. La materia è energia e forza interrotta ad un basso grado di vibrazione, è forma nel mistero di Vita che ha per base l’energia. La vita e l’intellettivo è Intelligenza in tutti i diversi gradi di spiegamento e di assorbimenti.
La mente sempre animata è tanto al di sopra quanto la vita e la mente sono al di sopra delle forze della materia, essa è l’allargamento d’esistenza infinita paragonata alla Eternità e alla Mente finita.
L’Intelletto comprende ciò che le due Anime illuminate esprimono allorché riverentemente pronunciano il Verbo. Verbo che è Parola espressione vivente infinita, voce del creativo dello Spirito dell’Io stesso, dell’UNO Esistente IO nell’Ego o Nulla.
“UNO”
(Riflessione nei giardini di Kabul, diario 12.12.1975 {Pluto e Nettuno favorevoli al Sole e Ascendente natali, Saturno congiunto a Plutone natale, Marte favorevole a Giove e Luna e Nettuno congiunto e Signore dell’Ascendente, ARA 12.12}).
L’Uno è il Suono del ritmo nel Ventre Cosmico Primordiale, “l’Io sono ~ Noi siamo” costantemente condotti e sorretti da siffatta vibrazione “Ritmo Suono” d’ogni istante e riflesso della essenzialità e dei riverberi del Suono Primordiale, propria Parola, Verbo da cui essa deriva ogni cosa; ogni cosa e’ Suono e ogni cosa deriva dai suoni ed ogni cosa emette un suo particolare Suono che crea a sua volta altri toni.
L’Uno si esprime in accento e nella spinta vogliosa di fattezza, che si sbriciola in geometriche forme nelle molteplici direzioni, ove e ovunque la “pressione d’amore” avanzi, e che si riproduce nel triplice meccanismo di azione e reazione ampliato. L’Uno visibile divenuto carne e l’invisibile che la vive, di cui è fatto il movimento innato delle primordialità nel manifestarsi dai Caos originari, ed a figliare l’avvenire dio Uomo e Donna. Una Divinità che fosse contenuta nel tutto da essa stessa creato e cresciuta per ricreare e risorgere nel sempre infinito. L’Uno sono Io, L’Uno sei “Tu” che leggi come un Dio, fatto d’Essere, il resto conta nel Nulla come Luce e Intelligenza propria.
Gli “UNI ” : Uno = un o, 1 0, passione dell’Anima e Corpo.
[ “Zero che s’allunga penetrando” Visibili o non Visibili” ]
Il Tutto è Uno e Una. L’Uno Umano è costantemente condotto e sorretto dal “effetto acustico” (vibrazione) in ogni istante della vita. I valori positivi e quelli negativi sono ed è lo “zero assoluto” che appare tra di essi. Ogni realtà oggettiva nasce dalla pronuncia (vibrazione), ogni ente deriva dall’unisono {Uni Sono}, ogni Verità produce un suono dolce, amabile e sincero. Ogni esistenza emette un suo suono e crea a sua volta altri paesaggi. Ogni ambiente e’ visibile solo perché composto da uni particelle infinitesimali che ne sostengono e compongono la complessa intelaiatura Cosmica e microcosmica. Gli Uni atomi, particelle e antiparticelle vibranti della materia, costituiscono le molecole, le molecole particelle formano i corpi nel loro assieme è costituiscono l’ambiente Uno. L’Uno dell’Essere umano è Una duplice è al tempo stesso Materia e Spirito, in lui ~ in lei, ognuno di questi elementi ha la propria originalità e la propria natura caratteristica.
I DUE “UNI” :
[ Uomo Donna ~ Esistenza e Natura ~ Visibili o non Visibili], Unità e Unicità, Unità e Trinità {Uomo Donna Natura} Immanenza e Immaterialità.
Ed ecco Materia e spazio Vuoto – il pieno ed il vuoto sono i due concetti, fondamentalmente disgiunti, questi due concetti non possono rimanere separati. Ovunque è presente una massa, è presente anche un campo gravitazionale che si manifesta come una convessità nello spazio che circonda quel agglomerato.
Il primordio Uno del Genere si manifesta su tutti i piani di vita: esistenziale, materiale, intellettivo e spirituale.
Il “Genere” è maschile o femminile, la sessualità tra i due uni è naturalmente la manifestazione materiale dei due Esistenti attinente all’amore di generazione e creazione. In qualsiasi luogo si verifica una generazione, concepimento o creazione, su qualsiasi piano esistenziale esso accade, si manifesta il Principio del Genere maschile o femminile; questo avviene non solo negli Esistenti ma in tutta la creazione dell’intero Universo che ci avvolge.
Lo Spirito {passione d’esistere} è la volatilità d’ogni esistenza animata dall’Anima, ed è la parte eterica della concretezza che si esprime nel “ardere”, ovvero, come forza calda che brucia, come efficienza intelligente. L’opera spirituale è animare la materia, animandola la vivifica nella sua formazione. Lo Spirito, compenetra la Materia in una forma pura, pulita, diretta; si innerva, penetra e si incarna nell’Anima che vivifica la sostanza, rendendola corporea e viva in carne col proprio ardente calore. La lenta azione del principio immateriale in natura, riscalda la Terra e la ingravida donandole quella vitalità che le è propria. Ed è sempre lo Spirito che attua l’opera di gestazione della materia, la quale è indispensabile allo Spirito che altrimenti non potrebbe rendersi manifesto nella realtà generica; è la Vitalità perfetta legata alla relazione di calore e velocità.
Lo Spirito attratto dall’Anima si incarna nel Corpo appartenente esclusivamente alla specie Umana, la Vitalità spirituale usa il corpo, per il temporaneo sviluppo e per la manifestazione della volontà di crescita ideale. Lo Spirito rivela la propria presenza con manifestazione d’amore e manifestazioni delle visibilità.
I Due nell’Uno o Una, sono ed è l’IO e l’EGO, il “dentro” dello Spirito animante nel corpo che circola col sangue e respiro manifestando il progetto Divino Umano; nella voce e tono s’adopera per comunicare con il “fuori”, l’ambiente, e a tendere così all’Infinito le sue cognizioni sulla Vita, allungandola all’Infinito: (per ambiente { ecosistema } si intende Tutto ciò che sta fra l’Ego ed i confini dell’Universo) IO EGO è l’essenza stessa dell’Essere e Spirito; lo percepiamo nella sintesi delle attente valutazioni, intendimenti e informazioni. Dal suo focolare emana la “Luce”, intesa come informazione energetica, nella quale si è introdotto il concetto della funzione matriciale e l’accrescere.
Anima ~ Spirito * L’Anima è la preservazione {Conservatrice Memoriale} del ricordo, in qualità di progressista del passato, l’Anima raduna incessantemente beni preziosi per lo Spirito suo amante. Ella trasmette allo Spirito ciò che ha ricevuto dal corpo. L’Anima essendo in relazione con alcune cose al di fuori del mondo esterno, il di fuori del corpo, e per natura non ha nessuna relazione con le inclinazioni germinativi materiali.
L’Anima dell’uomo e donna incanala in sé la duplicità in ogni istante e d’ogni cosa della propria esistenza con le leggi eterne del vero e dell’amabile, e i ricordi delle esperienze passate.
L’operosità Spirituale umana nella propria psiche consapevole è determinata da due aspetti della Mente: il primo, volontario razionale con operosità del Cervello nel cranio eterico, e il secondo, spontaneo emozionale istintuale, con attività nel cervello enterico intestinale, l’Intelletto e l’intellettuale.
1) La vivacità spirituale psichica volitiva “mentale positiva”, l’IO non visibile intenzionato, comporta con la propria capacità di informa’azione, il regolare funzionamento organico cerebrale e corporeo in un’incessante aumento di energia vibrazionale che si manifesta come creatività geniale mentalmente, questa vitalità è la capacita di vivere nel retto modo le proprie emozioni e suggestioni dell’Anima nel Corpo.
2) L’attività “mentale negativa”, l’Ego vanaglorioso, pessimista e incerta o violenta, dà origine ad un blocco del flusso energetico che limita l’operosità d’intenzione nel suo fluire in maniera naturale, impedendogli di esprimersi liberamente e naturale, per risolvere i Conflitti delle esperienze della vita concreta, interdipendente e strettamente correlata ai fluidi del corpo intra ed extra cellulari, il nostro divino “uovo cosmico”.
Le Funzioni dei due Cervelli dell’Umano. La vivacità spirituale psichica volitiva “mentale positiva”, l’IO non visibile intenzionato, comporta con la propria capacità di informa’azione, il regolare funzionamento organico cerebrale e corporeo in un’incessante aumento di energia vibrazionale che si manifesta come creatività geniale mentalmente, questa vitalità è la capacita di vivere nel retto modo le proprie emozioni e suggestioni dell’Anima nel Corpo.
L’ attività “mentale negativa”, l’Ego vanaglorioso, pessimista e incerta o violenta, dà origine ad un blocco del flusso energetico che limita l’operosità d’intenzione nel suo fluire in maniera naturale, impedendogli di esprimersi liberamente e naturale, per risolvere i Conflitti delle esperienze della vita concreta, interdipendente e strettamente correlata ai fluidi del corpo intra ed extra cellulari, il nostro divino “uovo cosmico”.
I conflitti d’incoerenza, consci od inconsci; errori di comportamentali sbagliati rispetto alle Leggi che regolano le organismi viventi e le non accettazioni delle prove della vita, per mancanza di conoscenza, ignoranza della cosa, generano stress eccitatori continui, che si localizza inizialmente e sopratutto nei cervelli di sopra e di sotto “sistema nervoso enterico”, e tubo digerente, quindi nell’intestino, e da questo luogo si dirama fino alla pelle, cioè dove trova sfogo confacente, la contesa partorisce nei liquidi, nelle cellule, nei tessuti, negli organi e nei sistemi, che diventano bersaglio del Conflitto irrisolto e vissuto nel proprio eremo.
L’operosità Spirituale umana nella propria psiche consapevole è determinata da due aspetti della Mente: il primo, volontario razionale con operosità del Cervello nel cranio eterico, e il secondo, spontaneo emozionale istintuale, con attività nel cervello enterico intestinale, l’Intelletto e l’intellettuale.
Le emozioni “negative” sono provocate da due cause principali: dall’inibizione mentale e dall’esaurimento energetico.
Le emozioni provocate dall’inibizione mentale comportano un blocco nel flusso energetico, causando così un aumento della tensione della membrana di quel segmento corporale corrispondente a quella determinata emozione, e un aumento della tensione dell’organo più vulnerabile, ereditato geneticamente o sottoposto ad un lavoro sproporzionato, che col tempo si manifesta come indisposizione fisica e/o: 1) impazienza, 2) aggressività, 3) impulsività, 4) collera, 5) rabbia, 6) panico, 7) angoscia, 8) gelosia, 9) violenza, 10) menefreghismo, 11) protezionismo, 12) irrisolto, della Corona cerebrale (le 12 costellazioni stellate della Zodiaco intorno ai Cervelli); questi sono i mezzi utilizzati in genere inconsciamente dall’individuo, per scaricare l’eccesso d’energia ed evitare danni organici.
La mente dell’uomo, della donna, e i loro corpi non sono da intendersi separati, disgiunti, ma interferenti tra loro. L’organo mentale è l’insieme di un organismo di controllo e comunicazione energetico bio’elettronico tra l’Essere e l’Universo visibile, tra l’Ego/IO, la parte Spirituale collegata al “dentro” attraverso il Buco nero all’Infinita’, che contiene tutta la memoria Stipo con un Basamento Infinito e con la parte esterna di memoria Stipo con l’Universo, il “fuori” della propria persona.
La Mente umana sia al maschile che femminile contiene l’idea metodica di organizza’mente ed ha la sua memoria di Stipo processore, in cui processa i dati e li progetta, traendone dei riepiloghi e analisi, che li registra imparati a memoria negli Elettroni contenuti nei Geni reggenti del corpo, e precisamente negli atomi del proprio DNA mitocondriale e del nucleo di tutte le cellule, in particolare quelli dei neuroni del Corpo e quindi anche nel campo energetico di aggiornamento corporeo ad essi collegato ed interdipendente con il DNA ed anche con il campo energetico di aggiornamento Universale e Celestiale.
La mia, la tua Mente ha la capacità e la portata di creare ed animare immagini ologrammatiche, perfettamente identiche alle varie realtà, su di un basa’mento di pura energia elettromagnetica. Ed è proprio la nostra Mente che porge all’IO e all’Ego, dopo le opportune elaborazioni, le sensazioni dei sentimenti propri e degli arrivanti, delle percezioni del Corpo microcosmico e dell’antro macrocosmico fuori del corpo.
Le informazioni e le sensazioni interiori esteriori, sono “fatti” che inseriamo nel nostro campo energetico di aggiornamento, dove il Cervello li elabora attraverso la mente/organo, con l’Idea, attraverso tutti gli organi di sensi: udito, vista, tatto, gusto, olfatto. L’IO/Ego ha potenzialità tendenzialmente infinite ed eterne ed è per intrinseca proprietà propria, eternamente in-stabile, quindi è sempre in movimento per potere essere identificabile. Il nostro IO/Ego persegue solamente l’entropia opposizione o posizione di rifiuto, oppure di consenso o immagine positiva stipata dell’accumulo delle informazione. L’IO può manifestarsi o spostarsi in ogni tipo di spazio/tempo, purché abbia l’abilità di fondere, organizzare e tributare coerenti e energetici concreti necessari.
Fuoco Aria e Acqua Inondano e stanno nell’INTELLETTO, Terra {Cervello materiale} li cresce: Primo Cervello e sede dell’Intelligenza Umana e del Bene esistenziale che eguaglia Dio Padre.
La Mente e il Corpo in ogni singola persona, formano un’unità psico’biologica inseparabile, nella sua multiforme di doppia valenza, è in realtà una mirabile ricapitolazione di Anima e Materia. Vi sono due tipi di intelligenze e vivacità dei cervelli dell’uomo e della donna che sono gli ideatori: Uno è nel Cranio e opera giudizio positivo della vita per l’esistenza, che serve a renderci in grado di aumentare la capacità di comprensione e concentrazione, di decidere con grande velocità cosmica, di mettere i muscoli in condizione di muoversi istintivamente per trarre beneficio, applicare, difendersi, allontanarsi, di avere la disposizione energia adatta ad agire in tutta la forza generatrice propria interna e nel mondo esterno.
Il secondo è il Cervello intestinale, l’etereo gemello, l’operatore, si associa solo in parte all’Intelligente Sapienza del cervello superiore; si ribella, ma si sotto mette e s’unisce quando è beneamata e considerato; mentre l’altra parte gemella, è propensa alle aspirazioni inconsapevoli e persistenti, allo affaticamento psico fisico e vaginale, contrario negativo, incessante e cronico, che a volte è devastante per la persona nel corso dei propri Pensieri e immaginazioni, e sogno.
Il Cervello superiore dell’Intelligente Sapienza Celeste Umana, è Cosmica del Divino {è l’Eclittica delle Stelle che Informano} la Corona dell’Intelletto {lo Zodiaco di Cervello Umano e Umana}. L’incarnato Cervello dell’Uomo e Donna, è l’unico recipiente divino della “Pura Esistente Memoria Divina”, di esperienze e acquisizioni, che sono nozioni umane in proprio, questo sapere intelligente e luminoso, è la luce riflessa nella Carne umanizzata, (simile alla luce riflessa della Tessa) che permette di percepire e conoscere. Il Lampo di Lume che ispira il Cervello superiore è la propria luce di discernimento che permette all’IO e Ego, all’uomo e alla donna, di pensare, immaginare e concepire i fatti del Fato è le circostanze essenziali basilari del proprio essere. L’Intelligente Sapienza del superiore convive la radiazione luminosa intellettuale vibrazionale è concede di vedere, sentire, concepire, fiutare e presidiare senza modificazioni o malintesi. Questo Cervello è il riflesso della propria consapevole acquisizione dell’avere sperimentato, dell’aver vissuto, del saputo e conosciuto.
Questa consapevolezza è l’Anima Eterna Mente accoppiata dello Spirito d’Intelligenza mentale pensante della capienza di Sapere dell’Intelletto, Ella è cognizione unica e molteplice dell’Origini non manifestale, si svela penetrante {pene entrante} da formare le capacità intelligenti della Mente facente nel Corpo formante, è nelle emanazioni del prestigio d’Io, l’IO Sono d’Io Ero e d‘IO Sarò, come riflesso della Luce Divina Perenne e come Lume intellettuale di personalità Unica “Uomo e Donna”, elaboratori Divini esistenziali, alla maniera di Lumi di Sapienza che penetrano, pregnano e discernono ogni ente e azione, sopra la Terra sotto al Sole fondente radiazione luminosa spirituale, che mette in armonia l’IO con tutta l’Umana Natura generata propria e non.
L‘Armonia è quella gradevole sentita rispondenza di suoni {sentimenti} e di voci {affiatamento di idee} che ogni istante esistente Anima Spirituale nel Corpo, sente e produce armonia, un’impressione piacevole tramite l’organo orecchio all’Anima della persona. Riferito alla Parola modulata nella voce, è quell’impressione gradevole che risulta nel parlare chiaro con accostamento di suoni vocali, accenti e pause dello stilo.
L’Armonia è una qualità esistenziale dell’uomo e donna importantissimo della maniera di essere due in uno in ogni attimo e palpito presente. Il mio, il tuo, il nostro cammino può essere comparato allo svolgersi di una concordanza armonica di essere. Il ritmo della vita armoniosa trova il suo corrispondente nel corpo euritmico dell’essere umano “armonia celestiale”, nelle anime animali “armonia terrestre”.
L’armonia, può talvolta assumere aspetti sacrali che possono far concepire l’esistenza come un rituale che viene vissuto direttamente. In analogia con l’armonica musica, accordi e canti, possiamo ritrovare nel comportamento i medesimi elementi che caratterizzano ogni arte dei suoni, che analogamente si compenetrano a vicenda per creare una manifestazione dell’Arte avente un preciso significato.
L’Armonia fa vedere aspetti molto occulti, come anche la musica, il ritmo, il canto. Lo svolgersi dinamico degli istanti, ognuno avente una propria armonia: Do, Re. Mi. Fa, sol, la, si, o: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno, creano i rapporti tra la nostra manifestazione vocale, strumentale e l’Universo di tutte le altre manifestazioni, in onde sonore e suoni, in superiori armonie o eufonie, secondo le nostre libere scelte incolte, o sapienti.
Esaminiamo i tre I TRE UNI : [ PADRE FIGLIA FIGLIO, Visibili o non Visibili ] – la triade che si manifesta con assoluta costanza. I Figli, il maschio e la figlia, la femmina, che producono la propria esistenza materiale e spirituale, nel esile frammento della decorazione musiva e nel mosaico intero dell’Uni Verso, come contenuto nella Vita Una, nel Tutto. La triade e’ presente ovunque vi sia azione nel corpo eterico, che sono i tre centri fondamentali. testa, cuore e base della spina dorsale. Il risultato di due polarità contrastanti in senso costruttivo che produce Un terzo costituente, come mascolino o femminino, diffusi e pervadenti, e in modo universale in ogni aspetto del dettaglio e dell’integralità dell’Essere, che sono gl’innestatori delle infinite scintille in cui si determinano il proseguire modulato della stessa manifestazione innata.
“IO” Sono {la mia Consapevolezza Esistenziale qui e ora}
IO Ero ~ {la mia Anima Mente nel Corpo dello Spirito}
“IO” Sarò {la mia Persona Anima Spirituale di Corpo Astrale Intelligente d’Interiore CONOSCENZA} per Esistere nel Cielo promesso dal Verbo, che mio Dio Padre degli Uni e del Verso, Universo, ha preparato il Campo nel Bene, sconosciuto dal Male. La Mente Consapevole, eterea, Parla (dopo le riflessioni) all’IO delle sensazioni e delle percezioni delle forme, e del non visibile, è attiva l’ideologia di organismo compartecipando l’Intelligente memoria cosciente; l’Idea ha la evenienza di collegare dati ammassati e di elaborarli nel tempo, traendone delle ricapitolazione dei trapassi, con la capacità di memorizzazioni negli Elettroni contenuti nei Geni (Atomi del DNA mitocondriale) e del nucleo di tutte le cellule, particolarmente i neuroni del corpo, e quindi anche nel fisico energetico Informazionale, pelle corpo ad essi collegato ed interdipendente con il DNA ed anche con il Campo Energetico Universale. La Mente congegno è l’insieme di un organismo di acquisizioni, di controlli e d’informazione energetico bio elettronico, tra l’Essere carnale e l’Universo titolare, tra IO e EGO, {le memorie e la banca dati dell’IO}, la parte spirituale messa in comunicazione al “dentro” attraverso i canali (l’Ego, il “buco nero” dell’Infinito) dell’illimitatezza. Gli organi e canali contengono tutta l’“Intelligente memoria informatica stipata” con un Cervello base (Dati informativi: in forma attivi) interminabile; l’Intelligente memoria del Cervello è in continuo collegamento coi Corpi stellari e con la parte esterna, il di “fuori” di Noi, nell’Universo.
« I Generi »
[ I Visibili e non Visibili ]
Il Genero Umano ha il compito di crearsi il suo Paradiso nel regno dei Cieli, per Sé e Lei e per l’Universo Casa Nostra Terra Promessa. La Manifestazione, Era, È e Sarà, colei che crea continuamente per mezzo della unione dei 2 complementi, o Enti dell’Energia Psico Eterica Fondamentale del Campo Informazionale in ogni “Ente” dell’Infinito ove esse si uniscono, si conoscono e si compenetrano, è lì che vi è la manifestazione, la nascita della Materia Informata in primis per mezzo del Campo Psico Nervoso-Magnetico Informato Universale e nel Umano personale Campo Psico Energetico Biofisico Informato, che si attiva ogni qual volta vi è un qualsiasi movimento dell’Ente nell’Infinito.
Io vivo [ la mia esistenza ]
Tu sei vivo [ nella tua esistenza]
Egli è vivo [nella sua esistenza]
Noi saremo i viventi [ sempre esistenti ]
Voi sarete i viventi [ sempre esistenti ]
Loro saranno i viventi [ sempre esistenti ]
I sempre [ Visibili o non Visibili ]
Eravamo colui che cresce
Siamo l’esistenza
Saremo sempre la felicità dell’Universo.
Visibile ed Invisibile è l’IO nell’intera Galassia Celeste, è attualmente sulla Terra, vacanziero nella Carne. L’IO è la manifestazione in Persona dello Spirito e Anima animante Mente che vive nel Corpo; Esistenti al disopra della sostanza esistenziale nell’interminabile cammino d’Esistenza di Maschi e Femmina, Dei del proprio Microcosmico che racchiude Universo.
L’Uni Verso, Macrocosmo, è una manifestazione Mentale, dell’Anima Spirituale che utilizza l’esistenza Materializzata, l’Ego sorto dal corpo, il lato Oscuro del SÉ, per Esserci, e per relazionare con le altri parti di Sé in ogni manifestazione dell’Infinito, per organizzare ed affinare il “Disegno di Vita nel Cosmo e Microcosmi”.
L’Intelligenza Universale come anche la nostra Mente consapevole, non recepisce il “NIENTE” che è la negazione, non include il noN, che è inverso, perché Essa, “L’Animata Intelligenza Mentale” sa che “TUTTO” è possibile nel suo Tempo/Spazio confacente. Lo Spazio siderale è il ricettacolo dei Nati Essere in esso e dei corpi eterni, la Terra è il nido dei corpi che col Tempo trapassano”.
Le costituzioni siderali, Stelle e Pianeti vibranti di armoniche, sorreggono le nature e enti della Terra; i Corpi terrestri, fisici formati della carne di terra, subiscono l’influsso siderale; invece l’Anima Spirituale “Intelligenza Umana” al di Sopra del Corpo non subisce l’influsso sidereo e il flusso delle parolacce dei sottostanti.
L’uomo e donna sulla Terra, non sono di alcuna importanza per l’Essere uomo e l’essere donna, mentre gli Esseri astrali, Lumi e Corpi nel Celestiale, che formano intelligenze e le diffondono nel Cosmo, sono di grande interesse per l’uomo e donna della Terra.
La coscienziosa Consapevolezza dell’Umana Intelligenza è l’Ente Anima Sapiente nell’umano realizzatosi Figlio di Dio Padre, e Punto Luminoso dell’Infinito in movimento ed espansione; formato da un “insieme” di particelle che vengono alla luce dall’Unione Nuziale delle due Vitalità doppie Contrapposte dell’Energia Psico Eterica sostanziale; un’insieme di “1” Elettrone, (Idea Troni), Spirito maschio seme di Cervello superiore giunto al Cervello inferiore sottomesso e integrato all’Amore “O” Positroni (Posa Troni), divenuti Anima femmina che una volta “nati nell’Insieme” è svelata/o, nuda, nudo dai veli terrestri, avendo l’occorrente Intelligenza intrinseca di esistere in Eterno; avvalendo una propria “materia informata {In Formata/o} non ancora Formata Celestiale” in ogni sua forma d’Intelletto, per potersi manifestare in struttura ultraterrena, o corpi sempre più complessi e per poter mantenere “Vita Eterna” nella sua nuova forma esistenziale di Figlio Dio e Figlia Dea, “Celestiali Messaggeri capienti d’Amore”, per similitudine e discendenza ma per questo deve assurgere all’: Intelligenza personale, Abilità, Conoscenza, Coerenze, e Consapevolezze sempre più Perfette per viverci sempre su elle, arricchendo sempre più il proprio essere capace informazionale dell’IO con gli ALTRI; avendo l’ ”Uno e l’Una Divenuti… e trasformato la propria Terra in sostanza astrale imperitura.
Nascendo nel Corpo concreto ”IO SONO” in qualsiasi dimensione o parte dell’Universo, il Figlio Dio e Figlia Dea Esistente, hanno la possibilità di ottenere informazioni annunciando e comparandosi con gli altri Esseri Creatisi, per mantenere il più pensabile ottimo livello informazionale (IN FORMA AZIONE ALE [Ali astrali invisibili, Mani estromettenti che muovono; non materiali, come alcune culture velleitose (di elevata volontà imperfetta, vana e difettose) hanno sostenuto]), quantunque la cultura ha sempre avuto a disposizione i quattro Angoli {Angeli} per Conoscere, Osservare, Riflettere e Amare, per avere le più perfette Informazioni su se stesso e sull’ambiente nel quale s’è manifestato, prossimamente {prossima Mente} in Cielo.
L’uomo la donna, gli animali, piante e metalli, sono provvisti di Anima dello Spirito. L’universale condivisione di un’Anima è l’aspetto di derivazione coraggiosa volitiva dell’Unità del Cosmo, del “Uno è del Tutto”, il tutto in Uno in Tutto e la componente Intelligenza eterica della Realtà Universale.
Or ora nell’avvenire Nuova Era, come abbiamo inteso dallo spirito Vento portante informazioni, che per alcune ragioni di aggiustamento Assiale di nuovo allineamento {allinea Menti: Asse Terrestre, l’asse della Colonna vertebrale al Polo} impostate dal Tempo del prossimo Equinozio Galattico col Sole e Noi tutti del Sistema solare, per cui, dopo il periodo di caos di irragionevole confusione, i vecchi schemi finiscono e le Nuove modalità si insedino con l’energia seminale vitale dei nuovi Cicli nell’Uni Verso.
Dopo la fine di questa Era Galattica solare terrestre, “un Tempo di vita esistenziale”, Eclissato in questo secolare Cosmico Equinoziale, Il Sole Risorge dopo 72 ore di Tempo (dell’attuale nostro orologio), dovendo il Sole e Terra e tutti i Pianeti del nostro Sistema, di nuovo ritrovarsi allineati con i Poli al Centro Galattico Universale, aderizzante anche la schiena dell’Essere Umano, per Trasformazione.
Più conciso, il periodo di settantadue ore, occorre ai Quattro Elementi per riassestare l’Asse dei Poli del nostro Sistema e i Poli Sole Terra ed Esseri Intelligenti.
I nuovi mari e la futura Nuova immensa Terra, riarata e circonferenzialmente allargata, anch’Ella or ora cresciuta fisicamente nel Tempo è pronta alla Trasformazione.
Quindi non spaventatevi, il Buono sale e ridiscende, il Male scende e trapassa. Avremo una triple Notte nel Sistema Solare, lunga di ansie e senza Luce del Sole, per circa settantadue ore di “doglie” per Terra coi viventi e per tutti i Pianeti nel Sistema, …per poi Risorgere all’Alba della Nuova Era Galattica, che nella venente Era viene certamente moltiplicata per Se stessa nel Tempo dell’Era Dorata; Epoca di una Nuova Vita d’Anima sempre esistenziale nel Divino Paradiso, nuova Terra come è stato promessa dalla Voce antica del Verbo. Cosi dicono le Stelle, una Nuova esistenza per riprendere il giusto e il riaggiustato itinerario nel Cielo del nuovo Sistema Solare Cosmico.
Ora sappiamo come è che la Precessione degli Equinozi fissa i limiti del orologio cosmico con Ere, millenni d’Anni, Ore e Minuti Processionali, calcolabili tramite l’elevazione del Sole, di una Stella o più gruppi di stelle.
Nell’Equinozio delle Quattro Stagioni la trasformazione induce il Polo Nord dell’asse di rotazione del nostro pianeta, a tracciare un cerchio sempre in crescita nella sfera terrestre, sempre più grande in altezza e grandezza, ed al termine d’ogni Era Galattica, a riprendersi indirizzato con le direzioni Assiali, poli Sud-Nord, comuni del Sistema Solare nel Sistema dell’Universo.
«Planetario»
Riflettendo sui 10 {Uno e Zero} Raggi magnetici iniziatori e innovatori dell’esistenza, il Cielo nell’eclittica e Zodiaco o Corona del Cervello.
Lui, l’Uno, SOLE * Lei LUNA, l’Una, lo Zero.
I due combinatori interni ed esterni sono * MERCURIO e VENERE * fra la Terra e Sole.
I tre fattori che formano e trasformano le nature sono *MARTE * GIOVE * SATURNO *.
I tre motivi esistenziali che informano e trasfigurano sono * URANO * NETTUNO * PLUTONE *.
Ragione d’esistenza, la Å Terra degli Elementi, che crescendo l’Essere, l’Uno/a, e se stessa in natura, struttura il corpo di Luce personale del IO nell’Ego, dell’Anima e corporatura dello Spirito per Divinizzarla.
I Pianeti sono energie di particelle dell’Universo pianificati ad amministrare i Sette Principi “del Mondo corporeo senza ragione”: Acqua generatore e Terra femmina.
I Sette attraverso i 36 Cardini “Decano” dello Zodiaco Animale (non del circolo dell’Eclittica, dove è il Sole il Governatore e Sostenitore) imprimono governo ai Decani col proprio moto rotatorio all’infinito: l’Aria col Soffio Vitale origina all’infinito sul finito; il Fuoco trasforma portando alla maturità, e sulla Terra Animata dai Germi degl’Uni Versi di Tutto il Cielo, e formati dalle rotazioni degli Elementi e Pianeti, scaturiscono le Nature e gli Animali terrestri, natanti e volatili, ai tre animali e simili non gli è originata la ragione, appartengono alla Natura e ritornano da Essa per la trasformazione.
Dio Padre s’incarna e con la Natura e sua immagine crea la Dea compagna Femmina. Il Dio Figlio divenuto Persona mortale nel corpo, ama la sua compagna e divengono immortali nell’Essenza e Immagine.
Il trapasso del Seme d’Intelligenza nel corpo femminile, concepisce e plasma la forma dando origine ad una forma senza ragione, sottomessa al Fato Superiore del destino, ma assoggettato e spesso schiavo dell’energia, Concepimento e Nostalgia, che per se sono l’armonia del mondo sotto al Sole e l’armonia del sonno accovacciati alla Luna, la femmina.
Dal Seme d’Intelligenza d’Esistenza nella Vita femminile si fece l’Anima, che illuminata dalla Luce divenne Mente D’Intelligenza.
L’Uomo e la Donna, essendo della stessa natura dei sette Pianeti e 7 Ministri, fatti di Ardore e Soffio, manifestarono alle nature inferiori sulla Terra, l’immagine di Dio Padre nel Figlio, e le energie stesse dei sette cerchi Ministri del fare.
Ogni Pianeta amministrante è un centro di vivacità e vortice di energia che elabora l’esistenza terrestre e la presenza delle Anime dei corpi e la loro crescita individuale. Questi centri di forza nell’Uomo e Donna, sono punti di connessione nei quali l’Energia Intelligente fluisce, distribuisce, pregna, crea e compie. I Pianeti trasformano l’Energia cosmica dandola adatta al corpo umano. Ogni Pianeta, nel Corpo (solo) Umano, ha un propria Centro di immissione e ristorazione situato ad un punto della Colonna vertebrale, in cui l’intelligenza maschile e l’intelligenza femminile, ha due versi, salire l’Infinito e abbassare il Finito, uno di emissione anteriormente alla persona e l’altro di assorbimento sul lato posteriore del corpo.
I Sette Pianeti amministratori solvono e dissolvono la Forma, i Sensi, i caratteri, è le sofferenze, passioni e desideri li riciclano nella sottomessa natura irragionevole, irrazionale, rifondatrice.
I Sette s’alzano e si chinano, nel circolare nel Campo del Sole, a loro è dato di provvedere all’Intelligenza e alla Natura singola e all’insieme, è di servire le Intelligenze in Natura terrestre, di prendere ordini dal Verbo Umano Maschio e Femmina, accompagnandoli nei Cardini dello zodiaco animale per consegnarli alla Luce e Universo degli Dei Figli Figlie, Maschio e Femmine, Persona Uomo e Persona Donna nella loro unità.
Cosicché, sulla Terra ai Corpi d’Anima di Soffio Intelligenza, i Sette influenzanti Principi, esercitano ad ogni Natura un proprio compito vitalizzante, crescente e decrescente, con armonia o dolore.
I Vortici d’Energia nel fisico umano sono le sette Ghiandole della Colonna di Vertebre che tiene insieme il corpo, i 7 Centri dell’insieme dell’Umano che emettono e assorbono. In ordine ascensionale al Sole sono:
Primo pianeta vicino al Sole, Mercurio {Materia dell’Intelligenza, l’IO ho.}, è Corona della Intelligenza conoscente e dell’umana espansione; ghiandola Epifisi, attribuisce alla coscienza la consapevolezza pura, l’osservanza dell’Ordine al Pensiero e all’identità universale orientata verso l’autocoscienza. L’Ipofisi è una struttura piccola ma molto importante, essa contiene 2 ghiandole endocrine: l’Ipofisi anteriore (adenoipofisi) e l’Ipofisi posteriore (neuroipofisi).
L’adenoipofisi ha la struttura di una ghiandola, la neuroipofisi invece ha la struttura di un tessuto nervoso.
L’adenoipofisi secerne diversi ormoni 4 dei quali controllano altre ghiandole: controlla e stimola la tiroide,
agisce sulla corteccia surrenale, stimola a secernere il Cortisolo; nella donna stimola l’ovaie alla crescita dei Follicoli ovarici; nell’uomo stimola la crescita dei tubuli seminiferi e la spermatogenesi, il gene della vita, provoca l’ovulazione e stimola la formazione del corpo Luteo; provoca il rapido incremento della sintesi e della dispersione della melanina; l’assorbimento delle proteine e il metabolismo del glucosio; promuovere una crescita normale, e durante la gravidanza stimola lo sviluppo delle mammelle necessario per l’allattamento, (il latte lo stimola Giove).
Mercurio orienta Sistema Nervoso autonomo, il sistema che esplica l’azione unificante della Coscienza integrando e collegando tutto l’organismo. Regola la nutrizione, la riproduzione, il metabolismo, l’adattamento all’ambiente. E’ il punto strategico della capacità dell’organismo di essere in equilibrio nell’ordine e interagire armoniosamente con gli eventi della realtà interna ed esterna. Mercurio esplica la sopra e sotto vivenza, l’Appartenenza e il Possesso; partecipa agli influssi di regolazione delle difese immunitarie, modula l’interrelazione tra il sistema nervoso centrale (movimento volontario e riflesso, equilibrio, automatismi di difesa), le funzioni spirituali (intelligenza memoria, pensiero, riflessione) e quelle endocrine. Una qualsiasi modificazione dell’ambiente si riflette sull’organismo, quindi implica una variazione nell’equilibrio del Sistema Nervoso Autonoma che a sua volta creerà una risposta atta ad influenzare l’ambiente circostante. L’aspetto fondamentale è che questo sistema è totalmente incosciente e involontario, ma preme alla ricerca della Consapevolezza. Attraverso una percezione immediata e diretta adatta continuamente le condizioni interne dell’organismo a quelle esterne. Agitato dall’elemento d’aria, esplica le sue funzioni attraverso due parti complementari e sinergiche: il simpatico e il parasimpatico. Il simpatico entra in funzione quando si tratta di reagire a un pericolo immediato, la suggestione mercuriale aumenta la sua attività nelle ore del mattino e in tutti i casi in cui necessita energia di azione. Ha quindi una funzione prevalentemente maschile e attiva. Il parasimpatico aumenta la funzione alla sera, accorda il rilassamento al corpo e l’induzione del sonno, e svolge una attività femminile, accogliente, calmante.
Vige i centri nervosi che sono disseminati nel midollo spinale, da cui si dipartono fasci nervosi distribuiti orizzontalmente a strati lungo tutto il corpo. Ogni stratificazione è un’unità funzionale completa ed è riferibile a una vertebra, al ganglio simpatico corrispondente, al nervo spinale che fuoriesce dal midollo all’altezza di quella vertebra, alle fibre motrici e sensitive di quel settore, alla pelle, alla muscolatura, alle ossa, alle articolazioni, ai vasi sanguigni e linfatici, alle ghiandole in generale e ai visceri di tutto il corpo metamerico, confermando al centro del Cervello la fondamentale unità funzionale dell’organismo. All’interno di questa sequenza di fasce se ne possono localizzare 7 che formano le zone di influenza dei principali plessi neurovegetativi (sacrale, lombare, solare, polmonare, cardiopolmonare, tiroideo, ipotalamico) e delle ghiandole endocrine di derivazione ectodermica (neuro-ipofisi, epifisi). L’Epifisi è il sintonizzatore mercuriale con il Sole e Universo. Mercurio neutro di buono e non buono, ha la facoltà di far apprendere conoscere e intendere l’armonia delle sfere e l’armonia dei corpi Uomo Donna, che hanno il potere del Soffio Parola nell’Anima Intelligente. Neutro, non presta, cosi, inconsapevolmente Mercurio, porta anche all’inganno, all’impresa dell’ingiustamente, alla penalità, all’ignoranza e a decrescere. Similmente questa energia, nell’insieme planetario si riflette in tono diretto nell’insieme e in ogni singola Ghiandola naturalmente neutra. Amministra l’Occhio e globulo sinistro, sia nell’uomo che nella donna, il suo amore è vedersi intelligentissimo e neutro come nel sogno per organizzarsi nell’Anima spirituale. Mercurio influenza la capacità di appropriarsi di ciò che è indispensabile per il proprio sostentamento, dal cibo allo spazio, alla posizione sociale, al proprio compagno o compagna.
Nell’irragionevole il suo bell’influsso diviene al contrario, ignoranza, incapacità e dolori.
I Raggi di Mercurio ispirano all’Anima percettiva i concetti della memoria umana dell’Intelletto, che dominano lo Spirito e Materia. Intelligenza dell’Anima viaggiante sull’orizzonte (svolta) mentale dei pensamenti, oratrice d’equilibrio della Mente, del ragionamento, dell’idea razionale e del criterio intellettuale. L’Influsso mercuriale ispira il si e istiga il no, è un’Energia neutra, convertibile e inconvertibile concreta, che vede e osservando, percepisce, guarda, scorge, intravede, studia, scruta, esplora, adocchia, distingue e fa comprende in tutte le direzioni; suggestiona e influenza: le facoltà intellettive all’intelligenza, le idee nell’Anima, le speranze, le ricerche, l’apprendimento con l’esperienza, l’apprendimento e la comunicazione.
Mercurio è l’elemento formante l’Atmosfera, facente delle facoltà dell’udito, degli organi del sentito e di ascolto (funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, dei timbri di voce e dei suoni. L’udito percepisce il suono, anche in formato proporzionato con voce personale, in forma di “Parola” che dice).
Mercurio regola l’organo di senso dell’orecchio all’ascolto ed alle percezioni indiscrete, potere intellettuale sempre invadente ed intrigante: freddo con secco, l’essiccato governa rispetto al freddo che impietrisce.
L’iconografia mercuriale esercita il movimento figurativo ragionato, che impronta l’impressione alla Ragione d’esistenza, la forma e deforma, la riprende nel giusto formato e istruisce Mente, sino alla giusta Ragione Divina; oppure (come in un oroscopo, dove Mercurio e in contrasto con altri pianeti) porta all’alterata irragionevolezza animale o concupiscenza che si trascina con la violenza dei desideri.
L’Intelligenza, Dio Padre, impartì Ragione all’Uomo e alla Donna, e la convivente Mente dell’amata intelligenza, ha portato alle Anime umane come premio da vincere {con l’Amore, fine per cui si è generati}.
Le ragioni sono i sensi, la Ragione è il Senno Umano, che conduce al Fato, al fine, nel formante presente. L’energia mercuriale del disegno materiale, risalta nei Due Umani la forza attiva intraprendente verso le cose divine a divenire, facendo intendere la Pietà e la sua contraria, l’offesa: il Bene e il Male a se stessi. Intelligenza Ragione e Dio Padre stesso, non ha nome unico, perché Intelligenza contiene tutti i Nomi; un Suono che si può dare con la voce della Parola al Nome di Dio è, a ragione di esistenza “.”Amore”.”, Suono, Verbo, Sogno, o solo Padre Mio, essendo “Amore” una vibrazione che serve ad esprimere un concetto o pensiero altissimo, che l’uomo o donna concepisce nel cervello {Corona dell’intelligenza umana} per conseguenza a impressioni dei vitalizzanti sensi della Persona e di quelli esterni arrivanti dalle intelligenze di umani e dai Lumi dell’Universo.
Tra i Sensi Mercurio influente, incentiva il sapore amaro, spiritoso e sapido, come anche il ragionamento aspro amarognolo, spiacevole, triste e penoso (Mercurio suggestiona il pene e la mente lunare disciolta). Nel corpo umano porta a spasso l’Aria impregnata dallo Spirito invoca sempre Amore all’Anima Dea Celeste del Corpo; Ella produce l’Essenziale per gli organi, il liquido pungente immaturo, amarognolo, secco e lo scatto al cervello inferiore a Cacare l’immondo per vivere primario.
Fra gli organi Mercuri influenza la narice destra, i 4 mignoli delle mani e dei piedi ed il monte di Mercurio nel palmo delle mani. Alle Mani implica la Ragione dei movimenti e il modello del proprio Senno nei sensi del prendere e dare, in impressione neutra, non accorda e nemmeno discorda, il Senno trova sempre la via di mezzo (specialmente quando Mercurio è Reggente nell’oroscopo: oro scopo = Scopo dell’Oro Vitale e Fato), lui sprona l’intelletto nel bene e nel male, per fare esperienze e sapere, per impressionare l’Intelligenza a divenire Intelligente Simile al Dissimile. Mercurio è l’autore della sensibilità inattiva, “Ego sensibilis” degli Animi, impregna di dolcezze dell’Acqua Ari e Calore il Cuore e Corpo sensibile (Mente Intelligente), è lo fa passivo e attivo di pensare, sentire, concepire e riconoscere la realtà oggettiva o soggettiva che si percepisce, che si conosce, o che si apprende e comprende.
Mercurio come elemento Etereo, Soffio vitalizzante, domina col potere intellettuale, e col pensiero che procede velocemente (senza ali, per le icone); controlla e memorizza le facoltà dell’Udito {funzione sensoriale specifica preposta} alla percezione degli stimoli uditivi dei suoni arrivanti all’udito).
Mercurio si manifesta nell’Io/Ego in struttura eterica {come essenziale del Tutto sorgente dal Nulla} sua dimora; l’autorevolezza nel processo di iniziativa e la riconoscenza in proprio della genialità luminante o rivolgente. É il Pianeta come Nume meno erotico, ma il più dotato in materia, questa confluenza ristabilisce la spensieratezza del grande e piccolo nella mente della gioventù e nei saggi.
(Nelle fasce mercuriali sulle zone terreste dell’Astro*Geografia {passaggi giornalieri nelle ore del Tempo sulle fasce della crosta terrestre, per chi ci vive o va a viverci}: in fatti, vivendo in un luogo della Terra fatalmente influenzato da Mercurio Buono, oltre ad essere un’intelligentone sempre mobile, in questi luoghi viviamo o, ci sembrerà di divenire più giovani, allegri e sessualmente più neutri, attorniato da un sacco di donne intelligenti e non, e amicizie (come succede a me nei miei viaggi nelle zone di Mercurio). Non solo, Mercurio è l’affarista mentale, favorevole alle imprese in questi splendidi luoghi; qui impersona la ragione per considerare un po’ con Se stessi, in ogni caso, in questi luoghi ci si arriva più facilmente al Fine ed al ricavato).
Mercurio dal primo strillo nel neo arrivato, si presta a sollevarlo dai 4 ergendolo sui due solo piedi, ci ammaestra e c’impara ad essere più elastici, più tardi ad essere più ordinati e pratici, e andando nella vita, più particolareggiati nell’analitica e nel parlare. La sua energia neutra nell’equilibrio Bene e male, non è molto creativa, ma non è neanche passiva, anzi è lesta per ogni momento; il suggerimento che suggerisce alla Mente, dispone e organizza le idee che sembrano creative, e scarta per la memoria quelle impenetrabili. Al Pensiero Personale stimola l’avvertire e l’atto a essere percepiti attraverso tutti sensi esistenti in Natura. Suggestiona le direttive ai due occhi e al terzo Lume interno, al centro del Cervello è alla Mente fa osservare le cose e il loro ordine, colore fatezza e nome, e fa intendere i soggetti e gli oggetti contrapposte al modello intelligibile: forma e colora il Fato di bellezza d’Anima morale, spirituale e di armonia, e con quest’ultima, l’esperienza acquisita tramite i sensi vaganti che circolano nei pensieri andanti esplorativi.
Mercurio è ciò che è percepibile per mezzo dei sensi, in quanto si distingue sia dall’intelligibile che sia dal soggetto senziente, il proprio, appreso solo da un senso, come il colore, il sapore, la gradazione; cosi pure, tutto ciò che può essere appreso da più sensi, come il moto, la grandezza, la figura, l’oggetto e il contenuto della sensibilità. É similmente con il puro, la purezza, la condizione o la forma della sensibilità d’intelletto intelligente.
Mercurio è l’amministratore dei 36 Venti angolari nell’Atmosfera; in essa amministra e dirige l’alito del respiro e Soffio del suono, che è congegno di tutti, mediante il quale tutte le cose vengono a prodursi. L’intelletto, sede dell’energia fruttuosa mercuriale, neutralizza le impronte del buono e del malvagio, cosicché tutte le cose risultano vicendevolmente connesse, associate e avvolte, da una collana di reciproci rapporti, dal più meschino al più sublime.
Un favorevole Mercurio, nell’oroscopo, è indice di capacità mentale e fisica personale, di erezione del pene e del dispiegamento, e concentramento per la trasformazione del seme. Favorisce alla mente la comprensione obiettiva e l’espressione verbale, le nutre con vigorie d’Intelletto, tramite le comunicazioni, verbali o testuali, scritta, “Canto o Parola” in espressione.
Mercurio suggerisce l’energia volatile dell’incorporeo, che ordina o disordina, i contenuti nello spazio della Mente (Luna), Mente amante dell’Intelligenza che tutto abbraccia, intangibile nella sua stabilità; o alla mente pigra promuove il disorientamento con promiscuità, eterogeneità, disparità, e li disordina penalmente la ragione di grandezze e piccole incertezze. Penetra e elargisce tutte le attività del cervello di sotto, e l’intestino superiore dominatore, sottomessa, mai sazia di Disparità e Pene, mai satolla a concepire pene; (un Mercurio mal influenzato nell’oroscopo, comporta gelosie, furto e tradimenti).
La sua planetaria natura influente è duplice, intellettuale e formale, nella quale sono presenti principi contrari e complementari: maschile-femminile, alti-bassi, sinistra-destra, giorno-notte, più e meno… Questo moto interno, costituisce la condizione iniziale dello sviluppo dell’intelligenza nel dare origine alla parola e verso.
L’energia autorevole prestigiosa contribuisce ad allontanare dall’istinto del fisico e a reprimere la vita sensibile, per affermare il moto della ragione, l’Ordine; da questi si edifica la socializzazione dell’essere umano, con l’assimilazione degli usi e delle convenzioni sottoposti alle regole della logica; traffico della psiche umana (lo spirito dell’uomo ) per mezzo delle idee rivestite di parole, e negoziazione della materia attraverso il sistema degli scambi regolamentati.
Questo processo mercuriale in ciascun uomo, è l’ausiliario dell’Io incaricato di distogliere l’essere dalle seduzioni della soggettività ottenebrante e a guidarci in una rete sempre più grande di contatti con quello e coloro che ci circonda o che attornia. Mentalmente si esprime come pensiero, come sete di conoscenza o apprendimento ma non la sua applicazione, essendo anche il deconcentrato, poiché il raggio nella mente, interpreta e risolve con logica deduttiva. É il migliore influsso per l’adattamento delle persone alla vita.
Il riflesso mercuriale comporta la percezione sensitiva (spirito di Mercurio), che è fusa con la percezione mentale e istinto naturale (Luna) nell’Essere; la sensibilità intelligente che influisce Mercurio, sta in stretto rapporto con Mente e Anima, cosi come l’Intelligenza sta con l’Atto Divino. L’atto dell’Intelligenza Universale Divino, emana percezione dalla Mente del Tutto alla Mente dell’Uomo e Donna, essendo Mente Celeste sorella maggiore di Mente umana in grandezza; mentre Mente Umana che è la bellezza è superiore nell’intelligenza dell’Uni Verso, perché, è la “Mente Anima Umana” che esprime le definizioni e tutte le spiegazioni, i suoni, canti, parole e i verbi; Ella è sorella primogenita del parlare, che è in Atto solo nell’Umano. Gli essere animali, vociferano, esprimono solo toni, non hanno sensibilità percettiva nella loro mente, ordinario alla Natura.
Mercurio nella materia cerebrale è la percettibilità, percezione mentale {maschietto} e Parlare {femminuccia} si completano reciprocamente nella sensibilità percettiva, per l’Anima nei due Dei terrestri: Uno fatto di Bene, l’altro che fa in Male.
La percezione sensitiva portata dall’Aria mercuriale, opera nel corpo alle ghiandole e nella mente e, quando le due parti si accordano nell’animarsi, il contenuto elaborato dalla mente diviene Parola. Poi, nella concezione dell’umano vivente di mente nella carne animale e Anima Celeste, potrà essere d’opinione amorevole in Pietà, che è comprensione di Dio Padre e di eredità del Figlio/a Dio, o il capriccio della carne riesce, a volte, quando non intende, ad esprimerla d’opinione in malvagità e perfidia. Ogni Parola espressa {atto mercuriale} dalle labbra (lunare), generata dal Bene dell’Anima (regina del corpo lunare), diventa diversa, dissimile da seconda dell’uso che se né fa.
Il suo bagliore intellettuale, incoraggia l’inspirazione dell’Anima, nelle capacità e spinge l’essere verso il proprio ideale, il suo Fato. Questo riverbero intenso d’intelletto cresce le vigorie del volere spirituale, tramite le proprie convinzioni e generalizzazioni dei propri concetti; contemporaneamente incita all’ispirazione e all’idealismo, incentivando la compassione ed alimentando i nerbi nelle unificazioni; nel bagliore della propria Intelligenza, nel richiamo dell’Anima, interviene curando i sofferenti e gli essenti nell’ignoranza.
Mercurio fornisce l’energia psichica delle forze spirituali intellettive alla Mente Io e al Pensiero. Indica l’ambivalenza in ogni manifestazione e nell’espressione del giudizio in generale, la prontezza intelligente d’espressione nelle parole, convogliando il valore della rivelazione orale e dello scritto. Affascina l’apprendimento delle facoltà intellettuali, in generale e fino al profondo singolo individuale pensiero; magnetizza la comprensione, la diplomazia, la critica obiettiva e le dispersioni.
Il suo influente neutro raggio, è essenzialmente il principio di informa Mente d’informazione, di collegamento, di scambio, di movimento e adattamento, che vitalizza l’uomo. Nella Mente, lo esprime in facoltà ragionata, che attribuisce un significato ad ogni esperienza o fatto, immagazzinando questo Sapere come Intelletto, memoria d’esperienza, nel Vuoto dentro la materia grigia, ancora da divenire o divenuta.
Nell’erotismo mercuriale, evidenza la sessualità dell’amorevole del Pene, giocherellone di fantasie, ma costruttiva nella Salute e Sanità, decaduta e devastata col sesso abusivo sterminatore delle forze intelligente personali, dall’espressione animalesca. La sua natura neutra, maschio-femmina, è duplicata/o, nella quale sono presenti principi contrari e complementari: maschili femminili, alti-bassi, sinistra-destra, giorno-notte… cosicché questo moto interno, comunque, costituisce la condizione iniziale dello sviluppo mentale dell’intelligenza.
Mercurio (favorevole nell’oroscopo) stimola l’adattamento all’ambiente negli scambi intellettuali, negli approcci amorevoli specialmente quando Parola attira e magnetizza, il rito del Verso diviene pensate amore, desiderio del nuovo, di approcci col simile ma dissimile, che è il più fine nei pensieri con l’effetto sensitivo del toccare, sfiorare, essere a contatto, sentire, premere, concepire, accomodante Mente; similmente nell’accordo dei chiesti e quelli motivanti casuali che l’individuo ha con gli altri.
L’efficienza mercuriale incoraggia il temperamento nevrotico e manovra il sistema nervoso, filamenti dei nervi delle trasmissioni e organi della parola, il senso nella successione di spostamenti delle nozioni e della voce, delle tonalità e dell’espressione, dell’udito nell’Udire, e la trasmissione del movimento dell’aria nei polmoni: l’aria pura lo sana, l’aria impura la ammala.
Il favorevole Mercurio col rincuorare i nervi, consola i disturbi mentali e i fastidi dell’intestino. In transito di passaggio Quadrato (sfavorevole) con gli altri astri, comporta al corpo fisico, i mali essere di bronchite, di pleurite, del raffreddore, e i problemi dei polmoni.
La prestanza del suo raggio contribuisce ad allontanare dall’istinto il vecchio fattore e a reprimere l’atteggiamento sensibile, per affermare il moto della facoltà della mente lunare pensante; è da questi, si edifica la socializzazione dell’essere umano con l’assimilazione delle nature, degli usi e delle convenzioni sottoposti alle regole della logica ragionata. Mercurio cresce nella psiche umana (le cose dello Spirito dell’uomo) per mezzo delle idee nuove memorie vecchie, rievocate con il tono della voce che rivestite di significati le parole che, via andanti, azionano gli ideali e porta al traffico della materia attraverso il sistema degli scambi regolamentati.
Il svolgimento mercuriale in ciascun uomo è l’ausiliario dell’Io incaricato di distogliere l’essere dalle seduzioni della soggettività ottenebrante, e di guidare Mente in una rete sempre più grande di contatti con quello che ci circonda. Nella Logica mentale, comporta la comunicazione con l’intelligenza è lo fa esprime come pensiero, come sete di conoscenza senza applicazione, perché la voglia del raggio è interpretare e risolvere con la logica deduttiva. Tra i due cervelli, testa e panza, mercurio è l’atto, è l’edificatore dell’azione per l’adattamento e movimento interno dell’Io e dell’Ego alla esistenza. Logica mercuriale è colma di intelligenza di IO, l’accumula e distribuisce, mentre Ego è colma di nature che incorpora e gestisce, è insieme formano l’amorevole proprio Intelletto, nella Corona universale dell’Eclittica d’Essere in Cielo, e lo Zodiaco degli animali del passato Ego memoriale. Viste separatamente i due IO, o Intelligenze, maschio e femmina, l’Ego ubbidisce alla Podestà dell’IO in moda da costruire una unicità, non una molteplicità; quando l’Ego s’allontana dal suo amorevole, cade nel meschino irragionevole delle cose mortali, legati da una catena di reciproche incomprensioni e atti di fatti senza ragione.
Secondo Pianeta è Venere {Luce, Prima Forma dell’Intelligenza, occhio e vista per Far Gioire e Divenire}, ha la sua funzione nell’esercizio del Senno dell’Intuizione, della Visione ed è centro del Comando nell’Uomo e nella Donna per il loro corpo, e dell’antro di Terra’Cielo che occupa vivendo. Gestisce le Ghiandole Ipofisi o Pineale, e ha i suoi compiti nell’emanare la forma del Soffio dell’Anima, alla sommità del capo, la Qualità dell’Anima come un vortice, volta verso lo Zenit, del Cielo. Amministra l’Occhio e globulo destro, sia nell’uomo che nella donna, il suo amore è vedersi Felice e Bella come nel sogno per donarsi all’Anima spirituale. Nell’irragionevole il suo bell’influsso diviene al contrario, dolori e pene. Venere Reggente del centro, suggestiona al Plesso la capacità di visualizzare e comprendere i concetti intellettuali e spirituali, e realizzare l’Atto e le Idee dell’Uomo e Donna, insieme e singoli. Attraverso il Plesso e Vista. Venere guida ventre, intestino, parte inferiore dell’addome con tutti i collegamenti tra i sensi fisici e quelli dell’Anima spirituali, è nei fatti il centro della chiaroveggenza e della trasmissione del pensiero Umano; mentre gli occhi consentono di percepire i “mondi sottili”, comportano l’esperienza di estasi spirituale.
La Vista Animante è situata appena sotto il punto centrale del capo, ed è triangolarmente allineato al Centro del Cervello (come l’Asse della Terra al Sole). Questa Terza vista, ma che è prima, al Centro, dei due occhi, “Occhio interno esterno”, è aderente alla Mente e a tutti gli organi dei sensi in modo particolare alla visione, concezione e osservazione.
Venere è la più elevata ed esperta energia nella Qualità e Quantità della Conoscenza, della Saggezza intellettiva interiore, ma anche poca consapevolezza esteriore. Chiamato anche Terzo Occhio {I due occhi col centro del cervello formano il triangolo d’Oro, dove l’Occhio della conoscenza risiede al Centro del Ordine}, in meditazione puoi vederlo nel centro fra le sopracciglia. Le Ipofisi al comando con le energie di Venere, apre le porte alle facoltà immateriali e comprensione delle intelligenze, e alla consapevole Visualizzazione della Vista intellettiva.
D’elemento Acqua Carne, genera e perfeziona, muove dalla solidità alla liquidità, dalla sopravvivenza alla generazione della vita. Venere ventre, Cervello inferiore, è il luogo dove la vita si incarna e si manifesta, è la sede del desiderio, dell’attrazione, del piacere, del legame con il mondo e con la realtà (cordone ombelicale).
Il cervello inferiore è il luogo vuoto mai sazio sempre da riempire con nuove cose, anche col sesso; è il motore, la causa del movimento vitalizzante, della investigazione interiore nella realtà, la ricerca dell’altro simile e dissimile, è il desiderio di fondersi, di liquefarsi, di annientare la polarità nell’unicità, la fusione dell’estasi e dell’amore della carne e dell’enfasi dell’Amore Eterno.
I Raggi di Venere ispirano l’Anima alla fecondazione, a divenire genitrice e guida nella creazione del figlio; sollecita e stimola le ovaie alla fertilità nella femmina; giuda alla conoscenza dei principi esistenziali, all’affettività con i sentimenti, interviene nell’insieme dei fatti e fenomeni amorosi e sensuali, per l’inserimento nell’esistenza a venire e in quella sociale. Entusiasma l’amore procreatore e il Bene della Vita, la gioia della gioventù e l’avviarsi d’ogni istante al futuro essere. Gode con la sessualità come pratica ascetica e distrazione, come affermazione e ripresa.
D’elemento Aria, manifesta la facoltà della delicatezza, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici degli oggetti che vengono in contatto con la superficie dell’organismo; nel Senso sono distribuiti sensori specifici [meccano-recettivi] Facoltà in grado di percepire le forze fisiche, quali torsione, stiramento o pressione, è di informare il sistema nervoso trasmettendole in gioie sotto forma di impulsi.
Stimola indulgenza ed eccessive richieste emotive, si nutre di vigorie con la propria generosità di Spirito.
Il Senso Venusiano accarezza, sfiora col tocco sfrusciante delle dita delle mani e piedi, con le occhiate il visibile illuminato, con le percezioni dei sentimenti, il senso più affine alla vita, Amore nel coinvolgimento, all’abbraccio della sessualità, che, infine permette intimamente alla carne e pelle, una migliore ossigenazione dei tessuti e organi, e naturalmente al cervello accalorante di logiche la corona delle informazioni della Coscienza, e gli sfoghi dell’Ego. In questo modo l’anima Venerile si impreziosisce e raffina migliorando le performance del nostro corpo ad ogni livello, sia fisico che intellettuale. È bello e necessario mettere in risalto che durante l’attività sublime venerile, a causa dell’eccitamento, il sangue {sede dello Spirito} viene pompato più velocemente attraverso le arterie e vene, bonificando di tutto il tutt’uno Microcosmo. Fare all’Amore regolarmente, ripete Venere nei propri influssi, può aiutare a scappare dall’ira e dall’irragionevolezza, fa entrare nella forma di riposo l’irresponsabilità e indirizza a dormire meglio, a ricordare i sogni che una mente sbadata al mattino non ricorda più; fa pervenire come risolvere problemi salutari del corpo, e solo dopo l’amore ci si può ragionevolmente appagati, e sentirsi più preparati e ricchi di energie il mattino successivo.
Venere esprime nell’intimo il senso di affetto-desiderio, di facoltà di sentire col provare i sentimenti lampanti della carne {le modificazioni dell’Animo}; è la sostanza integra della percezione dell’intendimento, il sapore ossequioso della finezza, l’animazione e considerazione della stima propria e verso gli altri, la devozione affettiva e la compassione dell’amore.
Negli organi Venere influenza i sensi della mano sinistra; nelle mani: i pollici, di cui il pollice sinistro esprime il senso della contemplazione: estasiata, incantata, ammaliata e affascinata; instilla autorevolezza al mignolo destro, dito della cognizione, delle acquisizioni di nozioni per fede nella mente, e di infedeltà all’anima corporea. Sbuccia la natura, che fiorisce come i sensi dei colori che specchiandosi d’attrazioni vogliano a unificarsi alle entità differenti fra loro: il maschio e la femmina per essere in Amore, e che uniti insieme formano un’entità superiore da informare e formare continuamente.
Venere esprime alla Mente le sensazioni: delle facoltà vivaci del sapore e vitaminiche delle nature; quelle della tenerezza: l’Amore che è il sentimento più complesso dell’Anima umano e
lo manifesta col desiderio, passione, stima, altruismo. Venere offesa (essendo l’astro dei benefici mattutini e dei beni che restano al tramonto, quando è Mal influenzata da pianeti che la tormentano, con Quadrati, Sesquadrati e Semiquadrati, esprime anche rabbia, tormento e odio).
L’amore venerile è ciò che ci rende speciali nella mente, e ci rende principali del mondo, dei giorni e degli attimi di questa vita; è quella parte intelligente che perdona e concede, quella della fedeltà che arricchisce l’amicizia amorevole e l’atto del sincerarsi o dar per scontato; è il fantasioso romanticismo che abbellisce agli occhi e coinvolge tutto il corpo; in fatti, accoglie e riflette le sensazioni e pulsioni dell’amore, delle emozioni che deducono la gioia ed il godimento; esprime al Senno il sentito che conforta l’Anima e la consapevolezza del piacere.
Manifestare la sensibilità del sesso amabile e piacevolmente aggraziato; la sensibilità delle arti, della musica, del canto, della grazia effeminata, della lealtà e dedizione, della sensazione di pace e d’appagamento di sentimento; nell’intelletto è formatrice dei semi e della fruttuosità delle impressioni, e della sicurezza personale.
Venere presenta le qualità della tenerezza amorosa, di adornamento della persona, le particolarità delle scelte dell’ambiente, di ricambio di gentilezza, di interessamenti verso gli altri e aiuti sociali; implica il senso di approccio affettuoso premuroso, dell’attesa tenerezza, dell’intendimento reciproco, delle diversità d’intendimento dell’Anima e della ordinata giustizia: il disordine nell’influsso di Venere è sempre a ragione degli sconvolgimenti de Pianeti esterni, mala mente influenti, ma la pura energia di Venere raccoglie e unifica i sensi portandoli all’intendimento e al Senno pacifico, al senso, finanche, a donarsi per la pace dei sensi degli elementi malvagi. Globalmente ed individualmente espande negli Animi il sentimento d’allegria, buonumore e felicità, dell’eleganza e della discriminazione; ispira, il senso dell’estetica ma non il sentimento analitico; di risposta alla bellezza attrattiva del Se personale; stimola e orienta l’istinto parentale, quello del sentimento giovanile, della semplicità fanciullesca di approccio, dei punti di vista; Influisce il divino senso di pietà, del fastoso, del patrocinante; e, malamente influenzata dai pianeti esterni, comporta la tendenza della depressione e fisicamente alla bassa pressione.
Venere, influenza lo stato d’Anima, quello della carne e della pelle, la percezione del “tocco” e i modi del percepirlo”, il senso lunatico o commozione della vagina e pene, dell’incontro e dell’abbraccio. La passionalità influenzata da Venere è scienza della salute per vivere più a lungo godendo la felicità, l’amore Venerile annulla il mal di testa o mal di voglia. Fare all’amore prima di ogni altra cosa, è l’ottimo analgesico Celestiale; il merito va all’ormone ossitocina che viene prodotto dalle carezze e dal riflesso all’amoreggiato corpo, ogni volta che si svolge l’attività sessuale, analgesico, che è responsabile del raggiungimento della felicità dell’Anima nel Corpo. Nelle imponenze all’ossitocina vengono realizzate le endorfine, che a livello di senso corporeo, provocano la sensazione del piacere e d’appagamento, commozioni che aiutano a dare sollievo agli eventuali dolori articolari e muscolari o a risolvere gli eventuali mali Saturnini.
L’Io e il Tu è il sesso amorevole, non caotico, può aiutare ad affrontare meglio i brutti pensieri, i periodi di stress particolarmente intensi, e ad allontanare le tensioni quotidiane. Dopo un orgasmo l’essere umano raggiunge uno stato di calma e di rilassamento particolarmente profondo di coscienza; molto vero è che durante l’attività sessuale si consumano circa 333 calorie ogni ora. La quantità di energia bruciata dipende dalla lunghezza delle prestazioni e dal vigore delle performance, ma anche in questo caso un’eventuale dieta ne beneficerà. Il testosterone e gli estrogeni che accrescono non contribuiscono soltanto al piacere. Il testosterone accalorato, rinvigorisce i muscoli e le ossa, e sostiene il Cuore a mantenersi Sano e pacifico. Nelle donne, ad aiutare il Cuore a star bene, sono gli estrogeni che si sviluppano soprattutto attraverso delicatezze e gesti affettuosi ed è per questo che le donne amano così intensamente.
È vero anche che gli ormoni e l’adrenalina prodotti durante i rapporti amorosi sessuali, aumentano la capacità creativa e quella di concentrazione; l’endorfina e la serotonina liberate al momento dell’orgasmo accrescono al cuore la fiducia in se stessi e la propria sicurezza. Il coinvolgimento dei sessi e il frutto dell’Amore è l’entrata nel dorato arco gioia, al riscaldante e curativo piacere, al godimento paradisiaco ed anche a rinascere nella nuova vita. La dea dell’amore assoggetta gli attimi di felicità a tutte le attitudini altamente spirituali che avvicinano l’Anima umano alla realizzazione, perfezione, dato che solo l’Anima è in grado di far accedere alla Felicità del proprio Spirito, di fatto il regno dei cieli è da sempre sinonimo di equità e Felicità.
Il saggio diceva il segreto dell’eterna giovinezza è nel Seme, due tre eccitazioni nella settimana portano via il mal essere dal corpo, e per l’intenditore sembra essere il segreto dell’eterna giovinezza dell’Intelligenza umana. Raggiunto l’orgasmo, la schiuma d’Amore migliora il funzionamento del sistema immunitario, favorisce la pelle a rimanere morbida, liscia e giovane, aumenta le capacità cerebrali allontanando il Senso antidepressivo. Solo per chi riesce ad immaginare, la costanza ritmica come sopra detto, serve anche a rallentare l’invecchiamento non solo della Pelle ma del Corpo. L’Energia è espressa dal magnetismo personale ed è l’energico disporre della facoltà Umana d’armonia essenziale in fase ristoratrice, fonda mentale, ancestrale e futuristico, essendo nel Seme il prossimo.
Dal Cielo Venere, con il suo raggio esprime il sentimento che si impegna, che fa l’opera, l’arte, che si dedica nella realtà oggettiva, quella che esprime il fare delle cose in generale, anche le più umili (nella Quadratura tra Venere e Saturno). Nella mente dell’individuo comunica il magnetismo personale e raffinatezza umana, accresce il lato migliore della persona e il lato virtuoso della donna, anche se a volte deve ricorrere (all’incentivo) alle proprie armi, per provocare un uguale responso (arma femminile).
Venere suggestiona, la ghiandola del Timo, responsabile della “memoria immunitaria”, che ha un ruolo importante nello sviluppo e nel funzionamento del sistema immunitario dell’organismo; il plesso solare è la sua sede da cui influenza poi il corpo, il senso del tatto; la gola, i reni, il sistema generativo e funzioni nell’uomo, le funzioni di digestione e nutrizione, funzioni veneree, la carnagione, capelli, sguardo, altezza del corpo e inclinazione con l’avanzare negli anni; trasmette la faccia rotonda, i capelli scuro, lo sguardo abbondante, l’espressione degli occhi, l’intonazione della voce, maniere e comportamenti fiorenti di bellezza dell’individuo.
Terzo Pianeta è Marte: Ghiandole Pancreas, centro Tiroide, Paratiroidi e Gola; ha i suoi compiti nel corpo, di ritmare e avanzare; sanare o indolorire il corpo penato. Marte ha il suo governo anche del Collo, dalla Gola, degli effetti acustico della voce, enuncia il Suono e lo soglia alla pronuncia e timbro della voce, è il centro di comunicazione, Volontà e Potere; comporta l’identità creativa orientata verso l’auto-espressione, tutte le funzioni di Marte volgono verso la creatività. Marte è alla ricerca del Vello d’Oro, il guerriero della conquista, il portatore del primo fuoco, della luce, dell’energia solare, della combustione, della trasformazione della materia in energia; metabolismo, regno dell’azione, dell’affermazione della volontà, del potere che nasce da dentro l’Anima. Dall’Anima ci innalziamo al di sopra della polarità per contemplare un terzo argomento dentro di noi, il vertice del triangolo, la contemplazione, la capacità di trasformare qualunque evento in energia vitale, in forza e saggezza. Questo è il vero Potere marziano, “Il Cavaliere dell’Anima”. Il Pancreas è la grande ghiandola situata nella parte posteriore della cavità addominale, dietro lo stomaco, tra il duodeno e la milza. Come ghiandola endocrina produce alcuni ormoni che penetrano direttamente nella circolazione sanguigna: l’insulina e il glucagone, indispensabili per metabolizzare e per sfruttare le proprietà nutritive dei carboidrati e degli zuccheri. Il pancreas ha anche funzioni digestive in quanto gli enzimi pancreatici riducono l’acidità dello stomaco e facilitano l’assorbimento intestinale. Attraverso il pancreas, lo stomaco e il fegato, il mondo extraindividuale viene distrutto nella sua forma per essere interpretato (digestione) e compreso (assimilazione). Inoltre l’energia degli zuccheri e dei carboidrati viene con l’energia di Marte resa disponibile, trasformata in forza individuale, in carburante per il veicolo della coscienza e dell’anima che è il corpo.
Il pancreas si deteriora quando si abusa di alcool e di cibo e di solito il rimedio è sempre una dieta ferrea.
Marte gestisce la modestia e moderazione, è le dannose avidità e cupidigia, eccessi e le privazioni, modificando il delicato equilibrio tra maschile e femminile; Comporta la malattia, congegno che ci riporta alla verità della pazienza, della costanza, della fiducia e della virtù.
Marte {Impara l’arte e mettilo da parte, per quando serve}, il rosso infuocato dal Sole, il rossore dello Spirito incarnato nella Carne umana. I sprazzi e guizzi di Marte, ispirano all’Anima, la crescita evolutiva costante, distribuiscono l’attività all’energia che muove ed opera, che aziona e avanza, che spinge in avanti per arrivare alla meta, al fine, allegoria e forza alla penetrazione, all’espansione personale, all’iniziativa, al superamento delle difficoltà, all’intersezione per andare oltre, alla forza per resistere e vincere, al prestigio del pene, al coraggio della Mente di varcare l’oltre e al fare direttivo personale. Marte influenza la capacità ascendentale individuale d’impulso, espressa col fa da se e realizzare, con l’azionare e attuare nel proprio grado e gradimento, col fervore, momentaneo. Barlume di elemento fuoco ardente, che nell’uomo e donna, esprime il caldo e secco al discorso, al corpo, al calore deumidificante ed intenso del desiderio; questo crepuscolo è il bruciante e frizzante sentimento volitivo, l’artefice dei fatti, l’elaboratore delle idee della mente che partono da fantasia e ci fan dar da fare. Il penetrante nel vedere coi sensi o a senso unico, nella facoltà della vista, nel senso specifico d’Essere che presiede alla percezione degli stimoli uditivi e visivi, Saturno muove l’organo di Senno: Occhio per vedere e concepire le forme, per immaginarla e per sapere a suo istante riprodurrerla.
Fra sensi, facoltà e sensazioni, s’esprime nei sapori infuocati, nel mordente, nel piccante. Dirige l’insieme della vista unita all’olfatto e al senso dell’udito nel corpo; in vibrazione esclusiva, s’esprime con l’occhio sinistro e nella sensazione del braccio destro, dalla narice destra, dal palmo della mano e del piede destro. Il sentimento di capacità di penetramento nell’oggetto e nel risolvere il fine del soggetto delle cose della vita. Marte manifesta il senso dell’eccitamento nel corpo, di evoluzione propria nei pensieri; (quando è mal influenzato) di agitazione, di rabbia, di pretenziosità, dell’appetito violento e della spinta a realizzare.
Il suo fortore ascendere stimola la volontà ad avanzare nell’iniziativa, ad iniziare qui e ora, e farlo. Questo fascio focoso d’energia, incentiva l’ardimento e l’autoaffermazione, scalda e rinforza il calore del sangue, le vigorie tramite le azioni e l’impulso autoimposto, diretto verso uno scopo legittimo. Suggestiona alla Mente la riservatezza e la prudenza, con la capacità di autocontrollo, di ambizione e della sciocca ostinazione. Sollecita le capacità di attività armonizzando le polarità e gli equilibri. Incentiva l’iniziativa e le vitalità con il tatto ed l’obiettività. Al pensiero istiga una pazienza ostinata ed un’empatia protettiva di vigorie d’auto protezione, che è poi il nutrimento istintivo degli stati d’animo. L’infuocato Marte favorisce il temperamento bilioso sanguigno.
Marte, l’Angelo del pianeta, dirige l’operato alla ghiandola Surrenale, all’orecchio sinistro e al rene destro nell’uomo, e orecchio destro e al rene sinistro della donna, eleva il fallo, i muscoli, gli organi genitali esterni e arde nell’interno; affina la sensazione della pelle del corpo, della testa, del pugno, della sacca biliare, dell’esteriore ed il calore del corpo. Marte fa godere il senso del gusto, da passione e slancio al latte alle mammelle e alle funzioni materne, ai liquidi rigenerativi, al moto dei nervi, agli organi secretori, ai globuli rossi del sangue, alla circolazione e all’evoluzione del sangue, alla sanità dell’Anima e Corpo, comporta l’altezza del corpo, l’altezza della testa; colora la pelle e allunga la chioma dei capelli neri, rossi, biondi, o arrossisce la pelle, facilmente, nei Segni (dello Zodiaco) di fuoco, cresce una capigliatura riccia o come filo metallico. Marte ruota e muove gli angoli degli occhi con prontezza dello sguardo, comporta (nei Segni di Acqua) la carnagione rosata detta pelle bianca, ed elabora insieme ai due planetoidi, la combustone dell’energia e la distribuzione fisica degli alimenti fino allo defalcare.
Nella attività mentale umana ci rendiamo conto, nell’energia che l’individuo esprime di se nella forza del volere che porta al raggiungimento dell’obiettivo, o virilità del coraggio individuale, nell’ardore durante le decisioni personali e nell’azione propria. Questo suo filamento d’ardore vitalizzante, lo distinguiamo nella spinta di far valere la propria natura portentosa, aggressiva, opprimendo, se necessario, il più debole, insieme alla determinazione indiscriminata. Lo percepiamo con il bisogno d’azione e col flusso delle ragioni di propria intelligenza; anche nell’impegno del rapporto d’amore o nella gioia di un lavoro fatto; cosi anche, nello sforzo, nella rabbia e lotta (quando è mal influenzato) contrasto di ogni giorno, nel sopravvivere, per arricchire il fetente, il malvagio che nella sua mente malata, se ne approfitta.
Forza e decisioni d’azioni li determina con calorose dicerie al Cervello è per questo comporta, il continuo esprime di un certo bisogno di libertà è di attività nella prestanza di adattamento istintivo: “Lui fa e basta!”. In genere comporta all’immaginazione stati impulsivi e ansiosi, con degradazione a stati di dispotismo, ambizione e collera (tra aspetti planetari sfavorevoli) tra brutalità e, gentilezze per l’avanzare, senza frontiere.
La focosa tendenza egoistica {solo momentanea} scaturita da Marte, fa resistere alla ragione e alla logica, perciò si dice poeticamente “L’influenzato prima agisce e poi pensa”, come il militare, sempre che lo faccia; il suo timore è che se non lo fa, gli altri glie la fanno.
Il senso di Reggenza di Marte (nei Segni, nei Gradi, nei Decani e Case, al suo passaggio) esprime le facoltà centrali delle proprie capacità e dell’eseguire, delle svolte comportamentali, quelle attive dell’intenzione personale: di volere, di agilità, di dinamismo, del pretendere, dell’intenzione di voglia; di forza istintiva in movimento e azione del fisico, di ardore nel procedere e persistere anche con la forza, di consapevolezza personale ed entusiasmo nella spinta del coraggio, del gusto di provare, di tenacia nel conflitto, di appassiona mento nella ricerca, di acquisizione tramite l’azione, di amabilità e sessualità indiscriminata nell’intento di penetrare divinamente o malvagiamente, di penetrazione nei Sensi della mente nelle cose e enti, di accettazione dei fatti, di acutezza d’intelletto (fuoco di lampo che vede), di applicazione e impegno, animazione, metodo, decisione e realizzazione; di forza dinamica nel momento decisionale, di organizzazione fra i disordinati e di persistenza nello scopo.
Marte all’Anima amante del Cuore {in continuo caldo Amore tra i due} manifesta il senso umano di fratellanza e di amor di patria, di casa e casa mia, e d’amore di famiglia. Quando è Quadrato ad altri pianeti, imprime al pensiero la sensazione timorosa e della paura, panico e dell’attività forzuta opposta alla propria libertà, e alacrità di commozione nella capacità di rimuovere.
Quarto Pianeta è Giove: ghiandole Timo, Cuore, ha i suoi compiti nel corpo, di spingere lo Spirito dell’Aria e Calore al muscolo cardiaco ai polmoni e al sistema circolatorio. Cuore è forma dell’Amore e centro della partecipazione, dell’ordine e l’atto d’inventiva, e del riepilogo. Giove “Io amo ~ Io Sono”, Amore, Essenza, infervora coll’entusiasmo l’espressione del sé e del rapporto con gli altri. Giove nel Bene e nel male sovraintende è a tutti i tipi di accrescimenti nella vita, quelle delle informazioni e comunicazione, e quella della conquista de Se stesso, dell’Io Sono il non colpito. Centro Cuore, centro e antro dell’elemento Aria, luogo dell’unione, della conciliazione degli opposti, d’identità pura e profonda; regno dell’intesa e dell’armonia, dell’Amore nella sua essenza trascendente di principio deificante. Al Cuore, Giove ha il cui compito di integrare il basso e l’alto, il dentro e il fuori, lo Spirito e la Materia, l’Io e il non-Io, la Mente e il corpo.
Il Timo è il piccolo organo linfoide situato sotto lo sterno che cresce rapidamente dal momento della nascita fino ai due anni di età, dopo di ché va incontro a progressiva atrofia e la sua attività viene svolta dal sistema immunitario. Giove influente secerne le sostanze simili agli ormoni e aumenta la quantità di globuli bianchi; influisce in particolare il processo di maturazione dei linfociti.
La posizione di Timo vicino al Cuore ha la funzione immunitaria, energie che comportano il ruolo di difesa, la creazione di una barriera che se si rafforza, quando muove oltre un certo limite può impedire all’Amore di penetrare nel Cuore; a questo punto l’organismo risponde con un abbassamento delle difese, che può andare da un semplice raffreddore a un pesante mal essere.
Il timo si sviluppa in epoca prenatale e mantiene la sua piena funzionalità fino all’adolescenza, la sua presenza è fondamentale perché nell’organismo sbuchino gli anticorpi e si distribuiscano nelle ghiandole linfatiche. Se la capacità immunitaria non si sviluppa, avviene che manca la possibilità organica di distinguere l’altro da sé, manca la capacità di distinguere l’aggredito dall’aggressore e quindi il riconoscimento della propria individualità.
L’energia di Giove al Timo riproduce il processo di affermazione della propria identità e personalità in armonia ed equilibrio con il mondo circostante, la percezione della propria capacità di esistere nella relazione con l’altro senza paura, senza difese, senza aggressività eccessiva.
Il Pianeta presiede a tutte le funzioni che riguardano il rapporto con gli altri all’amore per noi stessi e all’amore incondizionato creativo. Il potere dell’energia di Giove s’esprime nella vitalità che ci permette di esprimere i sentimenti, e le aspirazioni più nobili ed elevate, ma anche quelle cattive dei malvagi. L’Energia di Giove amante del centro cardiaco, coll’amore del fuoco comporta l’abilità di guarire se stessi. La sua energia appiana l’apertura alla vita con la capacità d’amare accettare e sublimare le proprie emozioni.
Timo e Cuore, hanno i compiti nel corpo, di spingere lo Spirito dell’Aria e Calore al muscolo cardiaco ai polmoni e al sistema circolatorio. Cuore è forma dell’Amore e centro della partecipazione, dell’ordine e l’atto d’inventiva, e del riepilogo. Giove “Io amo ~ Io Sono”, Amore, Essenza, infervora coll’entusiasmo l’espressione del sé e del rapporto con gli altri. Giove nel Bene e nel male sovraintende è a tutti i tipi di accrescimenti nella vita, quelle delle informazioni e comunicazione, e quella della conquista de Se stesso, dell’Io Sono il non colpito. Centro Cuore, centro e antro dell’elemento Aria, luogo dell’unione, della conciliazione degli opposti, d’identità pura e profonda; regno dell’intesa e dell’armonia, dell’Amore nella sua essenza trascendente di principio deificante. Al Cuore, Giove ha il cui compito di integrare il basso e l’alto, il dentro e il fuori, lo Spirito e la Materia, l’Io e il non-Io, la Mente e il corpo.
Il Timo è il piccolo organo linfoide situato sotto lo sterno che cresce rapidamente dal momento della nascita fino ai due anni di età, dopo di ché va incontro a progressiva atrofia e la sua attività viene svolta dal sistema immunitario. Giove influente secerne le sostanze simili agli ormoni e aumenta la quantità di globuli bianchi; influisce in particolare il processo di maturazione dei linfociti.
La posizione di Timo vicino al Cuore ha la funzione immunitaria, energie che comportano il ruolo di difesa, la creazione di una barriera che se si rafforza, quando muove oltre un certo limite può impedire all’Amore di penetrare nel Cuore; a questo punto l’organismo risponde con un abbassamento delle difese, che può andare da un semplice raffreddore a un pesante mal essere.
Il timo si sviluppa in epoca prenatale e mantiene la sua piena funzionalità fino all’adolescenza, la sua presenza è fondamentale perché nell’organismo sbuchino gli anticorpi e si distribuiscano nelle ghiandole linfatiche. Se la capacità immunitaria non si sviluppa, avviene che manca la possibilità organica di distinguere l’altro da sé, manca la capacità di distinguere l’aggredito dall’aggressore e quindi il riconoscimento della propria individualità.
L’energia di Marte al Timo riproduce il processo di affermazione della propria identità e personalità in armonia ed equilibrio con il mondo circostante, la percezione della propria capacità di esistere nella relazione con l’altro senza paura, senza difese, senza aggressività eccessiva.
Il Pianeta presiede a tutte le funzioni che riguardano il rapporto con gli altri all’amore per noi stessi e all’amore incondizionato creativo. Il potere dell’energia di Giove s’esprime nella vitalità che ci permette di esprimere i sentimenti, e le aspirazioni più nobili ed elevate, ma anche quelle cattive dei malvagi. L’Energia di Giove amante del centro cardiaco, coll’amore del fuoco comporta l’abilità di guarire se stessi. La sua energia appiana l’apertura alla vita con la capacità d’amare accettare e sublimare le proprie emozioni.
I lampi di Giove ispirano all’umano, l’insieme delle percezioni sensoriali e dell’intuizione d’immaginazioni alla Mente con i pensieri, bilancia il giudizio, la valutazione delle idee infervorando l’ottimismo e il disporre della facoltà individuale, il dare origine ai fatti, alla strada scelta, l’energia di incremento e il continuo disporre della facoltà di fantasia e di giudizio.
Influsso gioviale d’elemento Acqua, caldo con umido del corporeo, e organo di senso della lingua. Origina il temperamento sanguigno, e si manifesta nella competenza del gustare, sentire il sapore, mangiare e assaggiare, senso specifico esercitato attraverso l’organo del concepire, per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale.
Influenza vitalità arieggiata agli organi, al fegato, al naso, alle vene, bile e circolazione arteriosa; aggiusta il volume, la qualità e quantità del sangue nelle funzioni delle parti del corpo; nel gustare della nutrizione, appesantisce; pompa e sbuffa l’aria dei polmoni, incrementa di vitalità le fasce dei muscoli, dei fianchi, delle cosce e il peso fisico.
Sensitivamente, il magico Giove si esprime nell’olfatto, nel tatto, nell’odorato, fiuto e intuito. Nelle percezioni, comporta l’indovinare, il presagire, il presentire, il prevedere le situazioni o le cose; il pronosticare gli eventi, il subodorare e l’indagare con la profonda coscienza nelle cose. Nel corpo fisico esprime le sensazioni al naso, all’udito dell’orecchio destro nell’uomo, e sinistro nella donna. Potenzia l’indice delle mani, di cui il sinistro è proiezione d’energia personale, e in quello destro c’è social prestigio e la personale anticipazione.
Giove ammaestra il senso animico giocoso di passione e d’aspirazione, quello della capacità giuridica dell’Anima nel giudizio imparziale e di onestà. Nelle facoltà percettive lo sentiamo nelle espressioni della voce gioviale, nei sentimenti di gioia e di godimento; concepiamo lo stimolo della dignità personale, cosi anche nell’onestà e nell’espressione di sincerità, di rispettabilità, di schiettezza nel parlar chiaro e comprensivo, con ordine e rettitudine della Mente, nell’onorabilità del se stesso, nel controllo della propria parola e nell’affidabilità dell’uno con l’altro, e quando gli altri apprezzano i nostri discorsi, percepiamo il piacere di coloro che ascoltano. Giove è l’astro dei grandi tra gli altri piccoli astri o pianeti, o l’Angelo (planimetria) della buona fortuna.
Giove imprime una natura forte, libertina e pacifica; in genere marca la personalità con una bella barba e folti capelli.
Molti uomini di mente sana hanno portato i capelli lunghi e la lunga barba, senza tagliare mai un solo pelo, come Gesù, Mose, Abramo, Maometto, Babaji, Noè, e tutti i primi uomini che non conoscevano la spada ed il rasoio. Il Capello è l’antenna più lunga del corpo, le punte dei capelli sono in continuo collegamento con le sensazioni arrivanti dall’esterno. Giove fa esprimere la virilità umana proprio attraverso la barba e capelli lunghi, la storia è piena di racconti e leggende. I capelli hanno la capacità di riflettere la luce, di trasmetterla anche da zone poco illuminate del capo, da zone retro-illuminate e di diffrangere la luce di fronte al sole, la struttura a lente cilindrica del capello agisce come un doppio prisma, dando luogo ad un effetto luminescente, al cervello porta l’effetto del diamantino, l’intelligentino.
Gli influssi favorevoli di Giove stimolano un forte credo nelle proprie capacità e la fede di speranza nel cuore; il consenso e la negazione, l’apertura a una avvenenza e nell’attrazione. Incentiva d’ottimismo il Corpo e l’animante Anima nella sua voce, e a volte nella fiducia eccessiva inconsapevole. Incoraggia le aspirazioni verso i propri bisogni per migliorare la persona, assegnandolo per un’autorità superiore. Di Giove è, quell’energia che sentiamo come incitamento a crescita, a miglioramento il Se personale attraverso supporti emotivi. Si percepisce in quell’influsso in noi che incentiva la riservatezza e l’auto protezione; che promuove la sensibilità verso i sentimenti altrui, per avere forze espressive in Se stesso. Ed è proprio Giove che ci sprona al miglioramento intellettuale con l’insegnamento, attraverso la capacità di comunicazione espansiva ed estroversa, gioviale. Sollecita lo sviluppo dei talenti con l’attività di percezione immediata alla mente; porta la verbalizzazione di tutte le connessioni, e s’abbuffa d’intelligenze, ed sempre lui che programma e manifesta l’esperienza della vasta conoscenza umana.
L’energia gioviale esorta all’Anima la crescita personale attraverso un progresso tenace, con l’ordine, la disciplina e col consistente lavoro. L’influsso arrivante da Giove, evolve la mente tramite la verità dell’esperienza, tramite le realtà dei valori delle vicende umane, delle responsabilità e capacità di essere affidabile e tranquilla.
Suggerisce all’Uno e allo Zero, l’uomo e donna, il principio ottimistico armonico che influisce l’equilibrato evolversi delle forze vitali nella vivenza materiale del corpo. Il suo fascio d’energia lo sentiamo nella percezione durante l’espressione del nostro parere che tratta a fondo l’argomento in modo soddisfacente, specialmente nelle attese, nella virtù di fede, nella percezione intuitiva e nelle facoltà superiori, che sono sempre alla ricerca del significato della cosa e di una vita migliore al di là del suo aspetto fisico, e nel valore spirituale umano personale.
Al pensiero, alimenta l’interesse per l’espansione e crescita della conoscenza con il fervore e l’entusiasmo, con la premura per il sapere, per la serenità di vita, per la devozione al proprio Io’Ego.
Giove accolla all’Anima l’alimento verso il senso del potere, dell’avere, verso la scena del drammatico e dell’ossessione, ed anche del desiderio di servizio alla collettività. Come abbiamo visto egli è il principio di espansione e di elevazione, dell’accumulazione di ricchezze spirituale e quelle materiali, di tempestività e valutazione della mente, di qualità di esistenza e condizioni, di andamento e continuità, di direzione nelle proprie questioni, di ordine nella ricerca, di saggezza d’intelligenza, di equilibrio e osservazione. Infine (ma non finisce qui) fa esprimere il senso di capacità volitiva nella fede e la tendenza relativa alla cultura, alla religione, come armonia spirituale.
Quinto Pianeta è Saturno, l’imprenditore e sostenitore; influisce la ghiandola della Tiroide, e la Gola; Io Creo ~ Io Parlo; ha i suoi compiti di comunicazione, creatività, e riformazione, di purificazione nel corpo delle forme e formazioni, e della sanità alla tiroide e paratiroidi, alle corde vocali, bronchi, gola e voce. É il punto centrale del sistema ghiandolare che collega la triade dei Pianeti inferiori {Pianeti verso il Sole, interiori del Sistema} legata al piano fisico con quella dei Pianeti superiori {Pianeti esterni del Sistema}.
E’ il punto in cui confluiscono le energie del Cielo, dello Spirito e quelle dell’Anima in corpo, della Terra. Il Pianeta presiede a tutte le funzioni che riguardano il rapporto con gli altri all’amore per noi stessi e all’amore incondizionato creativo.
Il potere dell’energia di Saturno “Purificazione”, s’esprime nella vitalità della Tiroide che ci permette di esprimere i sentimenti, e le aspirazioni più nobili ed elevate, ma anche quelle cattive dei malvagi. è connesso alla terra dalle gambe che fungono da radici, l’energia del quinto scorre dalla gola lungo le spalle, le braccia e le mani, evocando l’immagine di rami destinati a portare fiori e frutti.
Attraverso la gola scorre il suono, le corde vocali fanno vibrare l’aria, nella bocca i suoni si articolano, si trasformano in parole, le parole unificano, informano e trasformano la coscienza. La trasmissione e diffusione, la possibilità di entrare in contatto gli uni con gli altri attraverso un’onda, una vibrazione e di uscirne modificati, è un profondo mistero.
Il mistero dell’Arte, del canto, del suono, della parola, della scultura e della pittura giacciono racchiusi nella Tiroide purificatrice, dove la materia si proclama simbolo e monta le sacre altezze dello Spirito.
La Tiroide è situata alla base del collo, nella sua regione anteriore, con annesse quattro piccole ghiandole: le paratiroidi. Gli ormoni della tiroide sono le iodio tironine; gli influssi dell’energia di Saturno, maggiorano la sintesi delle proteine in tutti i tessuti del corpo condizionandone l’equilibrio metabolico, l’accrescimento del corpo e intellettivo, incrementa il ritmo cardiaco e lo sviluppo sessuale. Saturno informa la calcitonina, l’ormone responsabile del metabolismo del calcio e del fosforo e quindi del tasso di calcio nel sangue; e il paratormone, secreto dalle paratiroidi, regola anch’esso la distribuzione di calcio e fosforo nelle ossa, Saturno promuove l’attività di riassorbimento dell’osso, e favorisce l’assorbimento dall’ambiente esterno. Saturno suggestiona a queste ghiandole, la crescita, lo sviluppo, la stabilità della materia corporea, la materializzazione di tessuti e lo sviluppo delle facoltà intellettive, e quindi permettono all’uomo di esprimere la coscienza. Nella parte più interna della gola si trovano le corde vocali, sede dei suoni e della parola, cioè dell’espressione cosciente dei concetti.
L’Energia di Saturno amante del centro cardiaco, coll’amore della compassione comporta l’abilità al corpo di guarirsi da se, e all’uomo di guarire se stessi. La sua energia appiana l’apertura alla vita con la capacità d’amare accettare e sublimare le proprie emozioni.
I fautori influssi sensitivi di Saturno, ispirano all’umano la decisione, il provvedimento e fermezza di proposito, trattiene la stabilità dell’Anima e la sua determinazione; al pensiero ammaestra la pazienza, la possessione operativa, l’organizzazione e l’efficienza alla capacità. Manifesta i sensi dell’ascolto, di intersezioni, di intendimento e del rendersi conto e l’accogliere; le sperimentazioni memoriali e l’averlo sperimentato come esperienza; le accettazioni e l’osservanza dell’ordine, consensi delle convenzioni e disposizioni, di rispetto e morale, di dignità, umiltà e di differenza. Saturno è il propulsore dei pensieri, il pensatore Kronos, il pellegrino, il maestro, l’eccellente coltivatore della terra e dei frutti in grandezza e forma.
Il nostro famoso potere di concentrazione, riflessione, meditazione ed impegno, il principio di cristallizzazione, di distillazione, di conservazione, di materializzazione, di pesantezza, di lentezza, sopportare e reggere nel tempo è saturnino.
Carisma d’energia femminile e negligente, influenza il temperamento nervoso bilioso; ha il controllo sulla temperatura del corpo, delle cartilagini, sulla milza e la vescica. Ispira all’essere le facoltà del concreto, del dettaglio, della ricerca rigorosa e della costanza. Incita le facoltà creative alle idee, ed alle abilità pratiche a raggiungere l’espressione esterna e di moduli del pensiero.
Nelle capacità esprime ai nostri sensori il potente senso del Se stesso, quello del bene e del male; il senso di conservazione, di cautela, di decisione, e intenzionalmente tiene le emozioni sotto controllo attraverso l’esercizio di motorizzazione del pensiero coordinatore della Mente. Riferisce all’Anima il senso del pulito, dell’essere onesto ed imparziale. La suggestione da Saturno lo percepiamo in ogni momento nelle nostre sensazioni di ragione individuale, particolarmente di caratteristico nelle ingiustizie, specialmente sugli abusi e pretensioni dei fetenti, li pena, nel causa-effetto dell’insanita.
Saturno coordina l’ordine mentale settoriale e inclina all’adoperarsi allo svolgimento del lavoro predisposto come operatore, seminatore e formatore, alla maniera di istruttore o demolitore. Nelle ricerche e studi predispone verso la matematica e le prospettive serie della vita sociale.
Nell’influsso suggestiona l’elemento secco e freddo, ove il freddo domina sul secco. (Male influenzato nell’oroscopo, condiziona i pensieri ed il fisico della persona).
Saturno potenzia la ghiandola Tiroide, le materie del cervello, i filamenti del sistema nervoso, l’organo di senso del Naso e l’orifizio nasale, l’Udito destro, il sistema osseo, lo scheletro, i denti, ossia tutte le parti dure del corpo. Saturno è il promotore delle facoltà dell’olfatto, odorato, intuito, fiuto, è della funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori.
Stimola l’autorevolezza nel maschio e femmina nella posizione raggiunta, personale e sociale. Incentiva il Se attraverso credenze solide e aspirazioni verso mete lontane e spesso irraggiungibili.
Un favorevole Saturno, suggestiona la capacità organizzativa, mette a prova col duro lavoro, col conservatorismo e con l’azione prudente {chi va piano và sano e va lontano}. Stimola la grandezza del rapporto con gli altri in maniera educata e responsabile. Incita alle costruzioni di ogni sorte di strutture basati sui principi di equilibrio e di armonia. Incoraggia ai doveri onorati, con gl’impegni e con le soddisfazioni individuali e sociali. Istiga all’accettazione delle emozioni ad esprimerle in maniera diretta e concentrata, accaldata o raffreddata. Fa nascondersi in un’empatia protettiva, ma induce con lo sforzo a vincere l’insicurezza della propria concretezza e vulnerabilità. Stimola lo sviluppo del Sé {ego sum} attraverso l’audacia ed il coraggio a darsi da fare. Fa riprendersi in vigoria attraverso una spinta energica della speranza alle nuove esperienze e agisce in maniera indipendente per soddisfare il conseguimento dei personali obbiettivi.
L’energia di Saturno è estromettente riproduce giunto alla Luna, la forza di trasformazione e svolgimento che fa germogliare il proprio operato al progresso ed all’evoluzione del crescere e delle idee, l’involutive vitalità sotterranee che fanno germogliare i semi, e tutta la fruttificazione che la mente inventa per fare a Saturno. Nel suo insegnamento troviamo l’esperienza indispensabile del comportamento materiale, in speciale modo nel corpo, che contiene tutto il mistero della vita, ossa, carne, formazione e movimento del considerato “Tempo”, anche per fare le proprie cose d’ogni giorno (male influenzato, lo fa fare come un vizio). Il suggerimento s’esprime anche nella causa principale che si manifesta e ci limita in una sola forma del visibile, e con altre vibrazioni, in un essere nuovo di combinazioni del passato e dell’attuale avvenire, che infine sono le modalità del eterno Presente.
Generalmente l’influsso spinge verso la sagacia, all’intelligente furbizia, all’unione delle realtà oggettive delle materie e sensi; è l’artefice dell’involuzione, d’evoluzione, di domini e riformazioni; impartisce la formazione dell’essenziale del seme in composizione; riparte le oggettività, la persistenza delle immagini formate nella mente e delle nozioni; sposta nei momenti giusti o sbagliati i pensieri verso un’altra dimensione accertata o non verificata; fa valutare le nostre vedute eccentriche, materiali, ma anche le astratte, fino alla comprensione di un ordine personale, sociale e universale. Influisce lentezza in tutte le funzioni, persino nei bisogni vitali fa’ ridurre allo stretto necessario: “il Gran Senso esistenziale dell’Auto-Conservazione”. É un’energia Celestiale che riporta all’uomo o donna quel senso di svegliato, segreto, cauto, freddo, duro, difensivo, cinico, perseverato, costante, inesorabile, spaventoso, brivido ai denti, rigido personalmente ma fedele unico, lento ed intenzionale, razionale e drammatico, Buono o Cattivo.
Nelle indisposizioni, nei periodi in cui è quadrato (specialmente con Luna) manifesta il senso dubbioso, spesso dell’indeciso o del fissato, del perplesso, dell’irresoluto e timoroso. Comporta il senso brivido, quello dei piccoli batticuori inespressi, di paura, di panico, d’angoscia, di tristezza, di malinconia, di superstizione, di riservatezza ed infine il senso del dolore, dell’ordine e del dolore.
Con influssi negativi, comporta avidità, fa essere materialista, estremista, tradizionalista, pessimista, ristretto nel suo confine, dispotico e fatalista. Tende a voler tenere il possibile legato a se. Porta le malinconie profonde, alla misantropia e misoginia; sfavorevole a Luna, o Venere, tinge i pensieri sempre di umore nero.
Le depressioni pensierose, spiegano l’individuo al senso di incapacità a causa della poca voglia di respirare, quindi di mancanza d’aria; l’individuo percepisce nel fisico, sensazioni di freddo, alterazioni del sistema neurovegetativo, sonno discontinuo (quando è mal influenzato e Saturno è ad uno dei 4 angoli) difficoltà ad addormentarsi. Comporta i disturbi cervicali e scapolari, particolarmente nelle donne; dolori muscolari alla regione lombare; senso di vertigini, dolori che s’irradiano dalla nuca, il ciglio e prurito, il senso di pressione alla testa, mal esseri dei centri nervosi, nevralgie, infezioni. Provoca l’aumento eccessivo della frequenza cardiaca, dei dolori e fitte, del senso preclusione nell’area cardiaca; cosi anche, dolori gastrointestinali e allo stomaco oppure inappetenza, spasmi intestinali, nausea, stitichezza o diarrea; influisce dolenze e sensazioni sgradevoli e sobbalzi. L’impressionabilità si trova in stato anormale, sensazioni di calore, bruciore, formicolio, percepite spontaneamente o in seguito a stimoli non adeguati. Ma tutto questo sfavorevole destino è solo se Saturno è negativamente influenzato dagli altri pianeti.
Saturno è il Signore del Tempo e del Fato, Destino, Karma; il concetto di causa-effetto nel tempo va oltre lo scotto, che è solo un’energia impersonale che si occupa di restituire ciò che abbiamo seminato. Saturno è il grande maestro della realtà d’ogni momento e ci programma come gestirla al meglio. La causa nasce quando ignoriamo l’Ordine e i nostri doveri, le nostre responsabilità, cosicché, l’effetto della causa causata, arriva col tempo ciclico di Saturno, tre anni e mezzo, sette anni, poi ai quattordici o durante il periodo dei ventuno’anni.
Questi tempi sono le “prove della vita”, cosi come si dice, ma sono quelli accertamenti che realmente ci istruiscono nel proprio divenire, esami che fanno intendere le proprie esperienze che si solidificano e consolidano i nostri attimi di esistenza del miglioramento quotidiano.
Sesto Pianeta è Urano: ghiandole Pancreas, Milza fegato e Stomaco; ha i suoi compiti del Plesso Solare e nel corpo, dell’Ombelico, dello Stomaco e del Fegato che regolano l’alimentazione, la volontà ed autonomia personali, così come il nostro metabolismo. Il Potere della risolutezza, collegato al funzionamento, smistamento ed assorbimento dell’energia fisica e uranica. Funzione: sintesi delle proteine, produzione e accumulo di energia, e trasformazione della materia in energia. Influendo lo Stomaco (Urania Interiore) gestisce tutti gli stimoli e le emozioni che arrivano dall’esterno. E’ il centro dell’affermazione dell’autoconsapevolezza e della volontà personale. Suggestiona lo stomaco, fegato, pancreas, Milza; ma anche la cattiva digestione, e la fatica cronica come senso costante di spossatezza; Urano comporta anche i rapporti interpersonali e i disturbi psicosomatici.
L’energia di Urano presiede il Fegato, organizzato come un laboratorio, una sorta di centrale chimica e geniale: la sua funzione è quella di controllare l’equilibrio metabolico dell’organismo, l’insieme cioè delle reazioni fondamentali per il mantenimento della Vita. L’energia suggestiona la capacità geniale e, il modificare ed eliminare le sostanze estranee dannose per l’organismo, come i farmaci, i veleni, piscia e cacca. Inoltre è il principale produttore delle proteine del sangue, come l’albumina e i fattori della coagulazione, è partecipa al controllo degli zuccheri, provvedendo al fegato, a seconda delle necessità, a raccoglierli sotto forma di glicogeno o a renderli immediatamente disponibili; inoltre è coinvolto nel metabolismo dei grassi. Nella sintesi il concetto evolutivo degli aminoacidi è espresso dal regno animale e vegetale, modificando l’ordinamento degli aminoacidi, il fegato produce l’uomo, o l’uomo si produce attraverso il fegato, il concetto non cambia. Il fegato produce energia geniale o irragionevole, Il lume genio, o il ribellarsi, che avviene nei tessuti interni, e nelle ragioni personali esterne; ciò che entra nell’organismo viene portato al fegato e trasformato in energia mentale e fisica. Genia la penetrazione dell’Intelligenza, della Penetrazione, della Comprensione e Saggezza, la forza interiore che sa elaborare ogni conflitto e utilizzarlo consapevolmente ai fini dell’evoluzione e della crescita.
I raggi di Urano ispirano le genie dell’umana memoria alla fantasia, accresce l’individuale evoluzione con le recenti opportunità; suggerisce al pensiero l’inventiva, spinge l’impulso di invenzione all’iniziativa, alla genialità ed all’immaginazione della mente creativa; esalta il talento individuale, figura la fantasia e la potenza delle particelle vivacizzanti nei riflessi dell’intelletto alla mente. Rispecchia tutto il percepibile e pratico delle progenie e dei linguaggi, delle discendenze nelle razze, delle antiche genie, geni e popolazioni. Egli è quell’energia che fa concepire alla Mente la fantasia e l’originalità sia delle espressioni di nozioni che l’idea nella sua concettualista. Urano orienta la forza della capacità personale alle nuove attività o ai rovesciamenti, alle sommosse ed ai tagli netti con le fetenderie dei malvagi.
Il suo raggio è un’energia bisessuata. Nella donna intiepidisce le qualità fondamentali, e alle intelligenze esalta le facoltà di Fantasie {facoltà unica della Mente umana fra tutti gli esseri di creare immagini, di rappresentare cose o fatti corrispondenti o no a una realtà, il fenomeno naturale e straordinario}. Urano fa fantasticare ed esprimere l’obiettività dell’Intelligenza sempre intrepida, ed il potere elettromagnetico positivo del nostro corpo.
D’elemento secco ardente o infuocato e umido; stimola l’indipendenza e l’unicità dell’Io’Ego; l’approccio al modo di vivere imprevedibile e anticonvenzionale, incitando all’Anima l’impulso entusiasmante esaltante verso il nuovo; comporta un temperamento caldo con secco.
Incoraggia i rapidi cambiamenti, l’eccitamento verso l’astrale, e la rottura di regole malvagie e le tradizioni abusive. Influenza l’attività inquieta e improvvisa. Solleva fino alla stabilizzazione della identità personale, individuale; incita ai cambiamenti per bisogno di riconoscimento della propria scala di valori. Fa sentire al Se i sentimenti dell’anziano orgoglioso, ampliando le facoltà intuitive e quelle di perseveranza nel proprio ideale, del proprio fine. Nella vita sociale stimola ai cambiamenti economici e materiali, tramite le occasioni del momento che offrono gli avvenimenti piccoli e grandi, e i cambiamenti repentini. Ben influenzato da altri pianeti, esalta il corpo ininterrottamente alla rinnovo della respirazione nel labirinto del nostro corpo; decanta le attinenze e ragguagli del sistema nervoso ed il ritmo di questo, celebra le meningi. Urano influenza il polso e tutta la sua sfera di faccende al nerbo.
Urano suggestiona, la crescita delle ossa lunghe; la dolcezza nello sguardo, la forma il corpo esile e altre forme irregolari; dona lucentezza e acutezza ai globuli degli occhi, dà l’impressione effeminata, preme le emanazioni fisiche magnetiche e le vivacità elettromagnetiche mente pensiero dell’individuo. É un’energia creativa col principio di propulsione alla trasformazione dell’individuale, alla novità originale e all’indipendenza per la ripresa di un modo di vivere proprio. Urano o Urania, è l’angelo planetario che apporta la sfavillante e personale genialità inventiva, verso la ricerca umanitaria e l’indipendenza intellettuale, la saggezza, che continuamente ci spinge a liberarci dalle pastoie dell’ignoranza e delle pretese dei vili umanizzatesi.
Il pianeta Urano, l’Urania Celestiale, porta Mente all’originalità individuale ed alla solidarietà umana, e influenza la finissima e solidissima riflessione, specialmente durante la meditazione che conduce al divenire padrone dei propri impulsi e voleri, ed usare l’energia per le elaborazioni e per vivere meglio con se stesso. Urano influisce ai sensi l’eroismo, l’illuminazione profetica, l’inventiva tecnologica e le fatalità che consideriamo del proprio destino oltre il proprio controllo.
Settimo Pianeta è Nettuno: ghiandole Gonadi, ventre, intestino e parte inferiore dell’addome. {Io Voglio ~ non voglio}. Ha per funzione il desiderio, il grande affetto (o l’illusione), la magia dell’Amore o la sessualità, e il compito di procreazione. La sua funzione è cogliere l’attimo che fugge, discernere tra il bene e il male, e l’assorbimento del cibo ed espulsione delle rimanenze. Sul piano mentale è collegato alla creatività, Nettuno influisce il sorgere dell’energia creativa dell’immagine e del pensiero dell’Anima. Associato all’illusione, alle emozioni forti, al piacere. È l’energia centrale del nutrimento affettivo e la sua apertura è determinata dalla facilità con cui si esprimono sentimenti e piaceri.
E’ il tunnel interiore, il luogo del passaggio, dello scorrimento, dell’assorbimento del nutrimento e rappresenta la capacità di vivere traendo il giusto frutto dalle esperienze passate nel vivere con amore e consapevolezza, o con l’illusione. L’intestino Tenue è l’organo di scarico del cuore, che si apre nella bocca per finire all’intestino, e ci afferma che tutto è Amore, che ogni cosa che entra dentro di noi, il cibo, la materia, l’aria, l’energia, i sensi, può essere assimilata e trasformata in nutrimento. Un cattivo influsso planetario, o della Parola, può generare problemi alla colonna vertebrale nei casi più gravi, impotenza e frigidità, o problemi col duodeno, o di digiuno e quelli dell’ileo.
I raggi di Nettuno influenzano l’intimo impulso delle sensazioni di felicità, suscita l’idea felice che sorge dall’Animo quasi per suggerimento della propria divinità. Suggestiona la facoltà di ispirazione che sorge nell’intimo sentimento alla ricerca dell’ideale, come un intervento dello spirito umano-divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà dell’Io ad agire e pensare in un determinato raffinato modo, per l’evoluzione della coscienza; diffonde alla mente i principi delle verità, spesso stimolando e guidando a esprimerle con la parola o con gli scritti. Nell’Anima ispira lo stato di entusiasmo, di eccitazione fantastica in cui all’individuo dà origine il soprasensibile delle sue immaginazione e le proprie opere. Nettuno è l’origine dell’identico, il bimbo in Se, che eccita e feconda la fantasia nell’immaginazione e nella raffinatezza; è l’improvvisa spinta della propria forza interiore, della spiritualità, come genialità dell’ideale nel divenire, del trascendere l’inconoscibile per realizzalo, per comprenderlo.
Il suo barlume sostiene il potere Trascendentale e le azioni dell’Anima, è il senso soprasensibile delle attività di informazioni consce e inconsce, al senso di animare, d’infondere e ricevere, del percepire il noumenico e l’empirico oscillando tra immaginazioni e fantasie, che in parte si mostrano alla mente reali e possibili, coscienti o allusive, tra il proprio Spirito sempre attivo e Materia passiva, sospeso tra l’animalità e la spiritualità intellettualizzata.
Di energia femminile passiva e indifferente nella mente fantasiosa.
Esprime l’elemento Acqua, temperato e umido, suggestiona il temperamento linfatico sanguigno.
Stimola il bisogno ad integrarsi in una unità superiore, incentivando la spiritualità e l’evasione, la credenza e l’illusione. Influisce l’unificazione del profondo e dell’infinito con il bisogno di libertà dell’Io dall’Ego; stimola l’impulso a sfuggire dai limiti e dal mondo materiale irradiando prestanza nel mondo esterno. Nel pensiero idealizza la spiritualizzazione e divinità, enfatizzando la vivacità con l’immaginazione fenomenica sublime e con l’ispirazione. Esalta lo Spirito altruistico a fare cose molto utili e il proprio dovere con dedizione, eseguendo le proprie opere con creatività e passione.
Nell’attività fa identificarsi con quello che si sta facendo. Incentiva la ricerca di sicurezza sociale e individuale. Stabilisce il scopo individuale che non solo soddisfi i bisogni personali ma anche i bisogni della comunità nella sua totalità.
Influenza il senso di evoluzione sensibile, la fantasia, l’ispirazione. Suggestiona il mistero, la medianità, la ricettività e la chiaroveggenza.
La sua prestanza accresce l’aura nell’essere, lo stato di contemplazione, il mistero, il sacrificio, la sensibilità estetica. Favorisce il sentimento musicale e la composizione dei suoni. Propone la pietà, e suggerisce la dolce e stimolante esistenza nel mondo della fantasia. Ma comporta (nei periodi di quadratura fra pianeti) l’illusione, l’empatia, l’utopia e la schiavitù fisica; Nettuno è autolesionistico, fa spesso sentire e soffrire i peccati degli altri, priva del senso di responsabilità e fa sì che alcuni ritengano che gli altri devono tutelarli ed occuparsi di loro.
Nettuno manifesta all’intelletto la percezione extrasensoriale e medianica, il pensiero conciliante, la voce dolce, l’istinto servizievole, l’Anima compassionevole e sincera, la forte capacità di identificazione negli altri e le tendenze mistiche e le supposizioni di capacità. Irradia alla mente l’ispirazione e la incorporeità. Favorisce la comprensione, il ritmo, la poesia, l’erotismo nelle manifestazioni più elevate e sublimi della genialità individuale. L’energia di Nettuno propaga la forza dell’inconscio e dell’illusione, della simpatia, dell’apprezzamento estetico, della poesia e musica.
Comporta autorevolezza e vivacità alla ghiandola pineale, agli organi di percezione extrasensoriale, ai fluidi organici e alla formazione dei corpuscoli bianchi, al sistema nervoso; rinforza il ricettacolo dell’intuito e gli stati psichici. Cresce un corpo esile, testa lunga, l’espressione dello sguardo e gli occhi penetranti; esprime le funzione delle facoltà psichiche e telepatiche; vitalizza il plesso solare con l’input della glandola pineale; regge i liquidi, il mare, i fiumi.
L’Ottavo Pianeta è Plutone: ghiandole Surrenali, e della Base, centro della Radice e centro del Coccige; situato alla base della spina, questo Surrenale forma il nostro fondamento. Riproduce la terra come elemento, ed è collegato con i nostri istinti di sopravvivenza ed al nostro Senno di realtà. Lo si può localizzare al Pavimento pelvico, col nome Perineo. I genitali sono il punto di ricongiungimento verso la coscienza trans-personale. La Buona Intelligenza Operatrice (bio) siede su questi due centri con Amore e Pene, ed è aperto come una conchiglia al compagno Uomo quando percepisce il proprio percorso evolutivo. Plutone {in Amore} sana indicando {come il Dito del Padre Dio} e ama neutra mente, e Governa le ovaie, testicoli, pelvi, utero, prostata e sistema riproduttivo. Emana tra i genitali ed il retto un vortice diretto verso terra. E’ il centro della sopravvivenza degli istinti e del radicamento.
Rappresenta tutto ciò che è solido e tutto ciò che viene espulso. (In questa zona si sviluppano problemi legati alle ossa, piedi, colon, intestino).
I raggi di Plutone ispirano all’Anima la sanità, l’inspiegabile misterioso e le forze dall’invisibile occulto. Il potere rigenerativo e la virilità germinativa, la forza del liquido suscitatore, lo Sperma ed il proprio nucleo atomico. É il principio della spinta invisibile e della trasformazione personale, della eliminazione della sostanza e purificazione del corpo.
Plutone, il pianeta che penetra ed esce dal nostro Sistema Solare ogni sei mesi dell’anno, uscendo dal sistema Solare informa il Cielo, le Stelle ed il Caos del Tutto nel Nulla; penetrando per sei mesi nel sistema, ci procura l’accrescimento dei sensi occulti alla luce del Sole, alla consapevolezza dell’intelligenza suscitatrice di nuove forme e modi di esistenza umana e di tutte le materie del Sistema. Il suo raggio penetra e dona il rinnovamento, ai sensi suggestiona la percezione, il prestigio, il potere d’espressione del proprio coraggio e capacità, i passaggi nella Vita e il Fine ultimo.
Energia di qualità variabile e facoltà evolutiva (incremento evolutivo che segna lo sviluppo di tutta una serie di funzioni e processi, da quelli senso percettivi e motori a quelli intellettivi, conoscitivi, affettivi e sociali. Energia espressa con le trasformazioni, contribuisce all’evoluzione della propria consapevolezza. É l’energico il potere dello Spirito nell’Anima che viene ininterrottamente rigenerato, rinnovato, rinvigorito, migliorato e rafforzato, o debilitato e rispedito a rigenerarsi nelle sostanze, a riprendere il proprio incompreso vecchio cammino.
Energia mascolino e avverso, collabora con l’elemento Terra: secco con caldo, e comporta un temperamento bilioso impetuoso. Stimola la sicurezza emotiva e la spiritualità. Incentiva la conoscenza psichica, il potere sulle sostanze, le ordinanze più profonde della vita e il sesso, attraverso la fusione con l’altra persona e con la sicurezza predominante, e l’unione emotiva raggiunta.
Incoraggia l’Io all’azione e a stabilire un’identità. Incita al movimento degli arti e all’espressione fisica, puntando il proprio incentivo verso forme di creatività, di iniziativa, di comando, di auto espressione, di espansione e sosta. Incita la mente verso la sicurezza passionale, materiale e del concreto. Suggestiona l’attaccamento e il distacco dalle forme e cose, e dal proprio operato, tramite il volere sostanziale e materiale acquisiti. Esorta all’azione a livello sociale ed intellettuale, incentiva le relazioni personali e la ricerca di sicurezza, manifesta l’inconscio e il sentimento cosciente, il trapasso delle cose e la loro rinascita e rigenerazione delle esistenze; sollecita la veggenza alla mente e la dottrina dell’universale.
Il suo raggio sensitivo è la forza psichica personale che controlla il destino, genera energie che provocano l’eliminazione delle crescite parassitarie nei pensieri dell’individuo, che altrimenti distruggerebbero l’uomo stesso. É una forza profonda che scaturisce dalla forza d’animo ed intima, tesa ad una propria tenacia di propulsione, verso un modo proprio di attività; dona coraggio che ispira la volontà fondamentale rigeneratrice che decreta e sancisce.
Influenza i testicoli, la secrezione, la rigenerazione dei semi, le gonadi, la spinta superiore, la coscienza collettiva.
Il ruolo superiore di questa energia è la trasmutazione dell’energia generatrice, che nell’uomo risiede alla base della colonna vertebrale, che infine si innalza alla coscienza superiore, il capo, il cervello e mente.
Incita alla conoscenza e alla purezza naturale, alla sicurezza del concreto, all’attaccamento, all’adattamento e alle nuove forme di iniziative e azioni, al comando e all’auto espressione.
A livello sensoriale e intellettuale ispira poteri di veggenza, di intuizione, di spinta individuale; decreta e fissa, semina e trapassa oltre, fa manifestare espressioni di energie ardenti o sotterranee.
Dentro e fuori del Sistema Solare, l’Ardore dell’Amore che sale e ritorna. Plutone percorre sei mesi dell’anno nei cerchi del Sole, e esce al di fuori del Sistema Solare, per percorrerlo per gli altri sei mesi, e poi ritornare dal Sole e Umani, a riprendere la vita al di qua. La delimitazione tra il corpo del campo solare e l’Universo non è data tanto da un confine spaziale quanto da un differente livello vibratorio Fino, quello Solare e gobbo, fatto di archi. Plutone ha il compito di raccogliere le Anime dello Spirito Puro delle Persone di Buona Intelligenza oltre il Sistema zodiacale solare, al Cielo Promesso, a casa della Grande Padre’Madre Universo, {Il Figliuolo Prodigo} progredito fino ai Cieli. Il suo Primo compito è individuare il Buono dell’Immagine dell’Intelligente Anima e accompagnarla in Cielo; il suo Secondo compito è quello di raccogliere l’insieme degli esseri d’animo malvagio e irragionevoli, e darli in consegna al suo fido Caronte che li riporta alla Natura Sostanziale per il riciclaggio a nuova Era del Sole.